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Autore: Illyria30stm    04/06/2010    1 recensioni
Dopo tutti questi anni sono ancora qui a pensare a te e questo può voler dire una sola cosa I still love you my beautiful lie, ma sono qui per dirti silenziosamente e definitivamente addio.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prima OS scritta in tutta la mia vita, prende spunto da questa foto http://it.tinypic.com/r/24nqyl1/5
Disclaimer: non conosco il protagonista, ne so realmente come sia andata la vicenda, l'OS è basata su citazioni e alcuni fatti veri rielaborati e mescolati alla fantasia della sottoscritta.


E' l'ultima volta che vengo qui.
Tra pochi giorni inizierà il tour europeo e non vedo l'ora di tornare sul palco, niente è come stare lassù. Il mio habitat naturale, la mia droga. Sono pronto, credo ciecamente in quest'album e anche gli echelon hanno risposto bene. Voglio godermi ogni singolo secondo di questo tour!
Ma dovevo venire qui prima di partire. Fa male, ma voglio dare un calcio in culo a tutti i fantasmi prima del nuovo inizio.
E' quasi il tramonto in lontananza vedo la mia amata L.A., il sole troneggia ancora sopra i suoi palazzi, avanzo verso la battigia con le mani in tasca, chiudo gli occhi per godermi l'odore del mare, volevo salutare la mia città a modo mio, in privato lontano da tutti.
Da domani nuovo tour, nuovi volti, nuove città, nuove esperienze....tutto nuovo, tutto in continuo cambiamento, deve essere così, io sono così, sono Jared Leto.
Non voglio che qualcosa possa ricondurmi a te.
Niente deve farlo.
Ma ecco che sta succedendo, sto pensando di nuovo a te maledetta stronza!
Si prenderti a parole anche se solo nella mia testa mi fa sentire meglio.
Odio quando succede, cerco sempre di tenermi impegnato per evitare di fermarmi a pensare, ma in questo caso sono venuto qui a posta, isolato da tutto e da tutti dove nessuno può vedermi, ho deciso di concedermi questo strappo alla regola per l'ultima volta.
Odio ammettere perfino a me stesso quanto ancora ci sto male.
I gabbiani urlano nel vento al posto mio e sono così assorto nel guardarli che vengo colto di sorpresa quando il blackberry mi vibra in tasca.
E' un messaggio di Shann "J dove cazzo sei finito? Lo sai che non so trattare con Emma! Riporta subito il culo qui!".
Tipico. Quando sparisco dalla circolazione la frase standard che introduce il messaggio di Shann è il "dove cazzo sei".
Anche in quell'occasione, anni fa, mi aveva mandato lo stesso messaggio, ma quella volta sono sparito dalla circolazione per due giorni...
Ricordo anche troppo bene quella litigata, nata dal nulla, insensensata perfino per me, avevo capito che avevi proprio voglia di litigare hai acceso la scintilla dal nulla. Ti vedo ancora mentre ti agitavi camminando su e giù per la camera da letto con solo la mia maglia bianca addosso.
Maledettamente bella.
Ti avevo sempre considerata diversa dalle altre donne, fuori dai clichè e dagli schemi. Cazzo quanto mi hai deluso quel giorno! Te ne sei uscita con le solite frasi banali da "Manuale del bravo scaricatore".
"Non ce la faccio più ad andare anvanti così" .
"Non vogliamo più le stesse cose".
"Ho bisogno dei miei spazi".
"Sei cambiato".
Cazzate su cazzate. Che delusione! Che schifo!
Semplicemente non hai avuto le palle di guardarmi dritto negli occhi e dirmi che in mia assenza ti scopavi quel coglione di Justin.
Quando quel pomeriggio sono tornato a casa, il vuoto lasciato dalla mancanza delle tue cose, dei tuoi vestiti, del tuo spazzolino, del tuo libro sul comodino, della tua crema per il corpo in bagno, è stato colmato dal casino che ho fatto non appena mi sono accorto della loro assenza. Ho colpito, lanciato in aria e distrutto qualsiasi cosa mi capitasse sotto mano...povera Catalina le ho dato un bel pò di pulizie da fare quel giorno.
Hai buttato nel cesso gli anni trascorsi insieme e con loro anche la mia dignità.
"(...)pare che Leto fosse invidioso della carriera sfavillante della sua ragazza"...quelle troiette delle tue amiche hanno fatto un gran bel lavoro per cercare di salvarti la faccia! Ma infondo quella l'ho superata subito, me ne sono sempre fottuto delle opinioni degli altri riguardo la mia vita privata.
Tu mi hai tradito.
Sei stata l'unica persona, esterna alla mia famiglia, che abbia mai varcato le mie barriere, che abbia conosciuto aspetti del mio carattere che neanche io pensavo di avere....che io abbia mai amato.
Il mio orgoglio riceve una bastonata ogni volta che lo ammetto, ma è così.
Subito dopo aver buttato per aria la mia camera, sono venuto qui, avevo bisogno di un pò di silenzio e soprattutto di non avere niente o nessuno intorno da colpire. Mi sono messo in sella alla bici, mi sono sfiancato per uscire fuori città, ed eccolo, il posto più silenzioso che conosca nei dintorni di L.A. rovinato dalla furia che dovevo sfogare.
Ho cominciato ad urlare e imprecare contro di te come non mai, tanto da non sentire la suoneria del telefono che annunciava i messaggi e le ripetute chiamate di Shann.
A volte vorresti solo comprarti una fottuta isola e scomparire.*
Ero distrutto fisicamente per le urla e la corsa in bici, e mentalmente perchè la mia testa non faceva che tormentarmi con milioni di pensieri di odio, amore e dolore contemporaneamente. Come sempre accade quando sono in sovraccarico emotivo, cominciai a scrivere.
Riempii il blocknotes del mio vecchio telefono di una raffica di parole che nella mia testa urlavano al mio orgoglio di darsi una smossa e reagire!
"I won't suffer, be broken..." furono le prime che mi vennero in mente, non mi sarei fatto abbattere, solo questo posto mi avrebbe visto in questo stato.
Sì, fu proprio in quel pomeriggio che nacque "Attack".
"I would have kept you forever..." l'avrei fatto sul serio. Stupida.
"Your promises they look like lies your honesty like a back that hides a knife, you better run away 'cause I'll attack".
Quelle parole mi avevano dato una nuova carica, la spinta a reagire e trarre profitto da quello che stavo passando. Una cosa che nessuno sa, tranne Shann ovviamente, è che tutto il significato che ho attribuito a "The Kill", quello della lotta interiore con se stessi ecc... non è altro che una stronzata inventata per nascondere il vero significato di quello che urlo in ogni singolo ritornello. Mi è sempre piaciuto giocare con i doppi sensi ma in quel caso non mi sembrava di aver celato un bel niente, così diedi quella spiegazione, e la maggior parte credette all'ennesima stramberia di Jared...

"Come break me down, bury me, bury me I am finished with you."

Chissà com'è possibile che nessuno abbia notato quella parola e la sua pronuncia....

Come = Cam

Quel pomeriggio scrissi a raffica almeno una trentina di testi che rielaborati a mente più lucida hanno dato vita a "A Beautiful lie".
Ma tenere in mano quel telefono mi aveva fatto incazzare ancora di più, ricordavo il tuo volto soddisfatto e disteso in un bellissimo sorriso quando lo scartai per il mio compleanno. Posso ancora sentire il tonfo sordo che fece quando, dopo aver tolto scheda e memory card e averlo formattato, lo gettai in mare.

Assecondo il mio tic involontario leccandomi le labbra, sento un leggero gusto di salsedine. Fisso il display del Blackberry che mi sono regalato non molto tempo fa, e che tengo ancora in mano. Digito automaticamente i piccoli tasti per arrivare alla gallery e scorrendo le foto trovo quella che cerco, quella che mi ero scattato quel giorno. I capelli corti biondo ossigenato, barba incolta, occhi spenti, occhiaie, espressione devastata e rabbiosa. In una parola...inguardabile.
Avevo deciso di scattarmi quella foto per non dimenticare lo stato pietoso raggiunto e non ricadere mai più nello stesso errore.
Ho deciso di scattarmi una foto adesso, stessa posizione stesso posto, per ricordare a me stesso che ce l'ho fatta, che ce la farò sempre, che quel ragazzo biondo ossigenato non esiste più, che questo nuovo album nasce da un nuovo Jared.
Non sono più un idiota innamorato, non farò mai più per nessuna le cose che ho fatto per te, non guarderò mai nessuna come guardavo te, non farò più l'amore con nessuna sarà solo sesso fine a se stesso.
Dopo tutti questi anni sono ancora qui a pensare a te e questo può voler dire una sola cosa....I still love you my beautiful lie, ma sono qui per dirti silenziosamente e definitivamente addio.
E' un nuovo inizio il mio, con "A beutiful lie" ti urlavo il mio dolore e la mia rabbia in ogni singolo brano. Con "This is war" combatto e vinco la mia guerra, ottengo la mia vendetta.
Solo nel primo brano mi rivolgo a te...

"Escape"
*
Time to escape the clutches of a name,
No this is not a game,
It's just a new beginning.
I don't believe in fate but the bottom line,
It's time to pay,
You know you've got it coming.
This is war!

spero proprio tu l'abbia ascoltato, spero che tu abbia capito che sono cambiato e che ho un esercito al mio fianco.
E da domani il nuovo inizio, ti lascio qui con l'amara consapevolezza che non ci saranno altre donne come te nella mia vita, che nessuna donna mi aveva mai ridotto in quello stato e a mai nessun' altra permetterò di farlo, che nelle interviste continuerò sempre a dire "ho avuto una sola fidanzata in tutta la mia vita"*.
Divertiti, vivi, ama, soffri. Io farò altrettanto.
Goodbye Cam
Love, Jared.

 

*citazioni da alcune interviste rilasciate da Jared Leto.
* traduzione di Escape
Tempo di evadere le grinfie di un nome
No questo non è un gioco è solo un nuovo inizio
Non credo nel destino ma alla resa dei conti,
E' tempo di pagare,
Sapevate che sarebbe arrivato.
Questa è guerra!

  
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