What’s your name, boy?



<< E tu saresti uno shinigami?! >> disse, incerto, Ichigo Kurosaki, la fronte più aggrottata del solito.
Light Yagami annuì con aria di sufficienza.
In quel momento si trovavano a casa di quest’ultimo. Tutto era partito da un’idiozia, Light Yagami aveva perso un quaderno e Ichigo Kurosaki l’aveva raccolto per riportarglielo. Quando, però, vide lo shinigami alle spalle di Light, diventò bianco come un cencio e Light fu costretto a spiegargli tutto. L’avrebbe ucciso volentieri, ma non aveva nessun pretesto, dopotutto.
<< Secondo me state dicendo balle >> sentenziò Ichigo, irritato.
Light alzò gli occhi al cielo, ma Ichigo lo ignorò.
<< Gli Shinigami hanno forma umana, indossano un kimono e hanno una zampakuto! >>
<< Una che…? >> chiese Ryuk.
<< Ryuk, non lo stare a sentire, sta bluffando >> rispose il giovane Yagami, guardando l’altro di sottecchi.
In effetti, era impossibile non notare Ichigo Kurosaki. La sua capigliatura era così appariscente che…
<< Smettila di fissarmi i capelli, idiota! >>
Light si scompose un attimo, nessuno l’aveva mai chiamato idiota. Poi ristabilì il suo volto di superficialità e rispose con noncuranza: << Un po’ difficile non notarli… Si vede che ti piace essere originale >>.
Lanciò un urlo, quasi di disperazione << E’ il mio colore naturale, questo! >>
<< Certo, certo… >>
Il rosso non ci vide più, si avvicinò a Light e lo prese per il bavero della camicia perfettamente stirata.
<< Senti, razza di idiota, io non so che diavolo vuoi da me. Ho trovato questo tuo quaderno e te lo riportato, quindi ringraziami e arrivederci! >>
Light si mostrò aggressivo, ma non colpì Kurosaki. Piuttosto fece un sorrisetto e gli chiese di lasciarlo andare.
Mi ha minacciato fisicamente!, penso Light, entusiasta. Quindi è un tipo violento. Ora Light aveva un motivo per uccidere il giovane dai capelli arancioni.
Prese il Death Note e disse: << Già.. e, senti, come ti chiami? Sai, questo quaderno è importante, vorrei ricompensarti come si deve… >> Ichigo Kurosaki lo guardò con un lieve sospetto – qualcosa non andava in quel sorrisetto – ma poi gli disse chiaramente il suo nome. << Ichigo Kurosaki. >>
Light scrisse rapidamente il nome sul Death Note, con un ghigno sul volto.
<< Hey! Idiota, devi dirmi anche tu il tuo nome! >>
Light fu indeciso, poi si rilassò. “Tanto nel giro di qualche secondo morirai”.
<< Light Yagami >>.
Kurosaki lo guardò. Un nome davvero particolare…
<< Come si scrive? >>
Light gli sorrise, tutto fiero del suo nome. Aveva ancora il Death Note in mano e scribacchiò in bella grafia il suo nome e cognome, accanto a quello del nuovo conoscente.
<< Ecco, vedi? Si scrive così! >>