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Autore: Isyde    16/06/2010    2 recensioni
-E'...una cazzata quella del tempo, vero?- -Non proprio. Lentamente impari a convivere.- Ecco una nuova Eva and Dean...spero vi piaccia!! Un bacione e buona lettura.
Genere: Generale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Lontani da ogni ricordo.'
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Lontani da ogni ricordo.

 

Tempo.

 

 

 

 

 

-Non sono più quella del college.- disse Eva, mentre scriveva l'inventario dei medicinali. Era talmente assorta che non si accorse di Leo. Si era avvicinato a lei.

-E perchè? Fisicamente sei sempre la stessa.-

Lei sorrise. -Grazie, ma non è così.-

Un silenzio accolse le parole di Eva che cominciò a scrivere dei codici sopra le scatole.

-Da chi o cosa sei scappata?- domandò Leo, aiutandola a scrivere sui pacchi.

-Da molte cose. Da un ragazzo che ancora adesso amo, da mio...nostro figlio.-

-Vostro figlio?-

-In realtà ho perso il bambino al quinto mese di gravidanza. Siamo rimasti coinvolti in un incidente stradale.- il suo tono era apparentemente tranquillo, in realtà i suoi occhi rivelavano l'angoscia che ancora il suo cuore provava.

-Non te lo meritavi e presumo che anche quel ragazzo sia rimasto sconvolto.-

Lei annuì e cercò di respirare profondamente prima di parlare. -Però non abbiamo reagito alla stessa maniera. Lui voleva riprovarci, voleva che ritentassimo di concepire un figlio, ma io non riuscivo a farmi toccare da lui. Ogni volta che parlava, che mi fissava, mi sentivo male. Mi davo la colpa. Io lo portavo in grembo, non lui. E poi la stampa scandalistica, sempre pronta a diffamare chiunque, non c'è l'ho fatta. Ho preferito fuggire. Mi serve del tempo per ...non pensare.-

-Buffo, per non pensare. Anche io all'inizio pensavo che avrei potuto fuggire da tutti e tutto, ma alla fine non è così.- Leo cercò da una tasca il suo portafogli e tirò fuori una foto, ormai sbiadita, di lui qualche anno prima e di due ragazzi più o meno della sua età.

-Si chiamavano George e Kevin. Sono morti ormai tre anni fa. Eravamo a fare una scalata in Europa. E' bastata una piccola valanga per ucciderli. L'unico sopravvissuto sono io e non c'è giorno che mi dia la colpa.-

Lei, ormai, stava piangendo. Lacrime amare scendevano dai suoi occhi, lo abbracciò, stringendolo a sè.

-E'...una cazzata quella del tempo, vero?-

-Non proprio. Lentamente impari a convivere.- le mormorò baciandole i capelli scuri.

 

 

 

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Eccomi, con questo capitolo più dolce.

Ancella79, sei già partita in vacanza?^__^

Cmq, ho visto che molti non hanno visto l'aggiornamento di ieri notte. Il titolo è :Mamma?

E' un po' crudo e sarà una parte importante x un possibile riavvicinamento dei due...

Spero vi piaccia anche questo...

 

Recensioni: Rincontri.

Pikky91: Ahi, odi già Leo!! Cm vedi anche lui non è un mostro di allegria!! Ha un passato piuttosto duro. Io anni fa, ho perso una amica, dal giorno alla notte, ci ho messo mesi per smettere di guardare il cell aspettando un suo sms e anni, per rendermi conto veramente che lei non ci sarebbe stata...mai più.

Quindi Leo rispecchia parte di me, ma questo non vuol dire che non ci possa provare con Eva..

Appena posso rileggo tutto e sistemo gli errori di battitura, ogni tanto fra Html e word impazzisco O.o Un bacione.

 

 

   
 
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