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Autore: shining leviathan    17/06/2010    8 recensioni
Cosa succederebbe se i quattro Soldier fossero invitati ad una formalissima cena di gala? Tra idiozie varie e figuracce colossali la risposta è solo una. Guai!
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Angeal Hewley, Genesis Rhapsodos, Sephiroth, Zack Fair
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Crisis Core
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- Questa storia fa parte della serie 'Final Fantasy -Madness is here- dEmEnTiA'
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Appurato che, effettivamente, si trovavano sulle scalinate dell’edificio, Angeal calmò i bollenti spiriti e fece marcia indietro. Ripercorrendo i gradini che conferirono alla macchina un aspetto da Shuttle in partenza talmente erano forti gli scossoni.

Nell’abitacolo, i quattro Soldiers si godettero un drastico massaggio schiena-lombi che rischiò di spezzare loro la colonna vertebrale.

Sephiroth: A-A-A-Angeal , vaffa-vaffa-vaffanculo!

Genesis:AHIO!!! Mi fono morfo la linfua…

Bravo e tu non tenerla fra i denti!

Mentre Genesis si lamentava di quel dolore tremendo, Cloud nel baule se la passava decisamente peggio.

Dopo gli sballottamenti della corsa pirata rimaneva un ultimo supplizio dato che una volta sì e l’altra pure si beccava in testa gli strumenti per la manutenzione dell’auto.

Prima il cric

Cloud: Ahio!

Poi il triangolo

C: Ohi!

Le chiavi inglesi.

C: AUCH!

Oh, anche la cassetta degli attrezzi.

C: EHI! AUH!

La Buster Sword.

C: NONONONONONO, QUELLA NO!!! (SBAM!) AHIAAAAA!!

e…

C: Basta!! Abbi pietà di me!

Sì ma..

C: Eh no! Ho già sopportato abbastanza!

Occhio Cloud!! La Buster S..

SBANG!!

C: eeeeeehhh, no Tifa io ti salterei addosso subito….. tette…

Angeal portò la macchina nel retro, dove erano parcheggiate tutte le altre, ma sfortunatamente l’unico posto rimasto era quello fra due lussuose vetture d’epoca. Cominciò la dolorosa missione di parcheggio  sotto la guida del santo Sephiroth.

S: Ecco bravo, così…nononono piano sterza, raddrizza!

A: E’ troppo stretto!!

Accellerò   bruscamente, tamponando il parafanghi dell’auto davanti per inserire la retro e fare la stessa cosa con l’altra. Inutile dire che in questa operazione poco ortodossa per farsi spazio, ci andò di mezzo principalmente Cloud.

C:  *_*

Ehm, ma è ancora vivo?

S: Non ho davvero parole. Sei un minchione di prima categoria.

G: Già. Cosa diremo al direttore?

A: Non lo verrà mai a sapere

Scesero dall’auto, e Zack e Genesis caddero a bocconi per baciare la terra. Sephiroth, invece,si guardava bene dal far sapere quanta caga si era preso con la guida spericolata dell’amico.

S: Bene. Andiamo.

Fecero il giro, arrivando davanti all’ingresso. Lì il direttore Lazard li accolse correndo loro incontro.

G: Sembra arrabbiato….

Z: Ma no! Guarda, sta sorridendo.

S: A me pare che stia digrignando i denti, non è una cosa buona.

A : Quanto siete paranoici! Sono sicuro che ci stringerà in un abbraccio.

In effetti il direttore strinse Angeal, ma al collo. Strapazzandolo come un pupazzo.

L: Brutto… BACAROSPO!!!

A: Gh,gh,gh ma che ho fatto??

L: Cosa hai fatto?? Sei passato sui piedi di tutta l’èlite di Midgar! Razza di.. io ti ammazzo!!

S: Faccia la fila, direttore, ci sono prima io.

Z : Ehm, questo non avrà ripercussioni anche su di noi, vero?

G: Ci sono delle gnocche?

Lazard li guardò uno per uno, allentando la morsa dalla giugulare di Angeal.

L:  Allora: va bene, no e sì. Contenti delle risposte?

G: Evvai!!! Stasera si tr…

Tutti: GENESIS!!

G: Scusate…

L: Va bene, ragazzi, ricordate le istruzioni che vi ho mandato via mail e andrà tutto bene. Altrimenti…

Angeal alzò un pollice, massaggiandosi il collo.

A : Ricevuto.

Entrarono, rimanendo abbagliati da tanto lusso.

La sala brillava come un diamante alla luce dei lampadari, e una quantità assurda di gente, stretta in abiti eleganti, sedeva compostamente davanti ad un tavolo imbandito e decorato di fiori.

Z: Wow, ma che figo!

L: Venite. Vi presento gli ospiti.

Lazard si avvicinò ad un tizio piuttosto massiccio, grosso come un armadio. I lineamenti duri lo facevano somigliare ad un mastino.

L: Questo è l’ispettore Pascal.

Angeal osservò l’uomo, trovando che ci fosse un elemento discordante rispetto alla sua parvenza da gigante. E lo trovò abbassando lo sguardo.

Ridacchiò, vedendo che l’ispettore aveva dei piedi piatti e sottili come quelli di una papera.

A: (sogghignando) ma allora è vero quello che dicono dei piatti, eh ispettore?

L’ispettore grugnì.

Ispettore : Macchè vero… uno stronzo m’è passato sui piedi! Qui, sulle scalinate! Non l’ho visto in faccia, ma stia certo che se lo becco lo faccio marcire per cent’anni  in cella d’isolamento!

A: O.O” Ehm, sì giusto!

L: Lui, invece, è il conte De Batardis.

Un ometto stempiato, e decisamente truccato da nobiluomo del settecento, si avvicinò con un sorriso.

Sephiroth ebbe un moto di ribrezzo.

 De Batardis: Piaceve di fave la vostva conoscenza. Ho sentito molto pavlave di voi.

Ad una gomitata di Genesis, il platinato capì che il conte si stava rivolgendo a lui.

Fece un respiro profondo, allungando titubante la mano.

Come diavolo aveva detto di chiamarsi?

S: Anche per me è un vero piacere conoscerla…. Conte de Bastardis.

L: Groar!!

S: Che c’è? Cos’ho detto?

DE Batardis: ( arrabbiato) ma come osa? Non sa chi sono io?

S: Il conte De Bastardis, me l’ha appena detto! Non sono sordo.

De Batardis: DE BATARDIS!!!!

S: Ah, scusi.

L: Grunf. Andiamo avanti  prima di provocare un incidente diplomatico.

E si avvicinarono ad un vecchietto che si appoggiava ad un bastone decorato.

L: Buonasera, marchese.

Il marchese lo fissò torvo, squadrando i quattro Soldiers in maniera esagerata.

Marchese:  E sto’ strunzet?

Genesis corrugò le sopracciglia.

G : Sta parlando con me?

Marchese: Con chi sennò? Oltre ad essere uno stronzetto sei anche sordo?

G: Ma cosa vuoi? Chi ti conosce? Chi ti caga???

Marchese: Chetati, strunzet..

G: Io..io…io..io..io io lo ammazzo..

A: Calmo, sono certo che scherzava.

Dopo innumerevoli presentazioni, di cui non ricordo minimamente i nomi, Genesis  addocchiò  delle belle ragazze che parlavano sorseggiando un drink.

G: Oh, oh. Ora sì che ragioniamo.

L: Fermo lì! Ti proibisco ti accalappiare qualsiasi donna in questa sala. Mi hai capito Genesis??

G: Ma direttore!

L: “Ma direttore” un corno di behemoth! Non voglio subire altre querele. L’ultima volta ti sei introdotto nella stanza della madre del Presidente.

G: Ma ero ubriaco! Sennò col cavolo che andavo da quella vecchia bacheca! Ha più rughe di una tartaruga pluricentenaria!

A: Sì. Ma poi è vero che hai dato il mio nome al posto del tuo?

G: Euh.. forse. Sei arrabbiato?

A : Niente affatto. È morta stamattina e mi ha lasciato tutto  ^_^

G: Puttana..!

Presidente Shinra: Come?

G: Ma che brava donna. E che bravo capo ( stronzo, stronzo, immenso stronzo!)

Il Presidente Shinra si allontanò, e sia Genesis che Lazard lo mandarono silenziosamente a fanculo.

L: Comunque, Genesis, non provare nemmeno a sfiorarle!

G: Uff.. ci  proverò.

Ma la visione di quelle dee era troppo bella.

G: ( resisti, Genesis, resisti. Fai pensieri non sexy, fai pensieri non sexy…)

La sagoma del Presidente Shinra fece capolino dalla sua mente, muovendo sinuoso i fianchi strabordanti da un mini bikini di pizzo.

Il rosso rabbrividì.

G: Mamma  che schifo  >_<  però  sta funzionando.

Zack, che stranamente se ne era stato zitto fino a quel momento, si voltò verso di lui e captò quegli orribili pensieri. Cioè mentre la fantasia di Genesis sculettava con le sue chiappone flaccide.

Z: MA CHE SCHIFO!!! COSA TI IMMAGINI IL PRESIDENTE SHINRA IN BIKINI???!!!

Tutti si voltarono, compreso l’interessato, e il rosso si affrettò a tappare la bocca al più giovane.

G: Vuoi tacere, cretino? Non è come pensi!

Z: Mfggg, bffff

Spostò la mano.

Z: No? E cos’è allora?

G: Limitati a farti i cazzi tuoi e non leggermi nella mente! O te la richiudo io con colla e catrame!

Z: Calmo, eh, calmino!

La cena è servita.

A: Finalmente! Anche se… ho l’impressione di aver dimenticato qualcosa.

 

Intanto, nel parcheggio

 

C: C’è nessuno? Mi manca l’aria qui!

 

Ma torniamo alla cena….

 

 

 

Si sedettero tutti. Sephiroth vicino al direttore, Genesis vicino al conte De Batardis ( Sigh -_-“) e Zack ed Angeal vicini. I due mori notarono con orrore che sia da una parte che dall’altra del piatto c’erano almeno dodici tipi di poste diverse. Che andavano da enormi a dimensione puffo.

A e Z: Oh merda..

Il direttore li fissava scuro in volto, facendo segno di tagliarsi la gola. Messaggio eloquente e comprensibile.

A: Zack, teniamo d’occhio il direttore. Temo che a fine serata voglia tagliarsi la gola.

Ho detto comprensibile!!!

Arrivarono le prime portate.

???: Si comincia con le quaglie.

I piccoli e scarni volatili vennero depositati nei piatti dei commensali.

Sephiroth sbirciò quale forchetta prendere dal direttore e grugnì di disgusto.

E quelli potevano chiamarsi portata? Per quella poca carne che avevano!

Angeal era in crisi e si allungò un poco per vedere che posate prendeva Genesis. Il rosso captò il suo sguardo.

G: (Oh cavolo. Nemmeno io so che cosa prendere! Ma non posso mostrarmi meno intelligente di lui)

Scelse una forchetta a caso e la mostrò all’amico.

Zack, intanto, lottava per tagliare delle fettine decenti, senza successo. Era più pelle che altro e il volatile ribalzava da una parte all’altra del piatto.

Z: (irritato) grrr e sta ferma!

Sephiroth piantò la forcetta nel petto della quaglia, ma questa schizzò fuori e finì nella zuppiera posta al centro del tavolo.

SPLASH!

Il direttore strinse i denti. I commensali si fermarono a fissare orripilanti quel cadavere bruciacchiato galleggiare come un annegato.

Il platinato desiderò scomparire.

S: Ehm…

Z: lascia! Faccio io!

E si alzò dalla sedia, mettendo un ginocchio sul tavolo e ripescando la quaglia con le mani.

Un grido orripilato invase la sala, e qualcuno svenne per quel affronto al protocollo.

Zack ,tutto giulivo, lanciò il volatile che atterrò nel piatto di Sephiroth, schizzandogli un po’ di zuppa nell’occhio. Il Soldier fissò il volatile, poi il ragazzo.

S: Stupido..

Z: Ma che ho fatto??

A: Stupida quaglia!! Tagliati!!

L’ispettore si schiarì la gola.

Ispettore: Ci parli un po’ di lei Sephiroth. Penso di parlare a nome di tutti quando dico che sono curioso di sapere la sua vita oltre a Soldier.

S: Non c’è molto da dire. Sto’ sempre in missione.

Duchessa: Che senso del dovere!

S: Macchè, sennò mi dimezzano lo stipendio. Io non ho mai fatto una vacanza per colpa di sto’tirchio di…

L: AH;AH che spiritoso Sephiroth

Gli mollò un calcio, ma il Soldier alzò solo un sopracciglio.

S: Che male..

Duchessa: Ci parli dei suoi interessi.

S: bhe, adoro le spade, i combattimenti e cucinare…

Batardis: Oh, che intevesse insolito pev un Soldiev.

S: Eh lo. Ma adoro cucinare. Mi piacciono troppo i moguri in salsa d’arancia, per non parlare dei fanti! Quelli sono buoni anche in casseruola!

PFFFFFFFFF!! (inteso come acqua sputata fuori )

Ispettore: In che senso?? Ò-ò

S: Nel senso che sono buoni. Tanto, fante più fante meno. La Shinra ne è piena.

L: Sephiroth. Sei un vero burlone! Lo fa solo perché non gli hanno dato tante attenzioni da piccolo. Povero sfigato…

S: Vada a cagare direttore.

G: Ma non mangerebbe mai Cloud.

S: No, sarebbe indigesto.

Duchessa: Chi è Cloud?

G: Lo svago di Sephiroth. Lo piglia sempre per il culo.

S: (sogghigna) Già. Arrivo da dietro e PEM! (batte un pugno sul palmo della mano)

PFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF!!!!

Lazard si battè una manata sulla fronte.

 

Batardis: Oh,bhè (sorrisetto) ognuno ha i suoi gusti.

E rivolse un’occhiata lasciva a Sephiroth.

Il Soldier rabbrividì, capendo all’improvviso il senso di quelle parole.

S: NO! Che avete capito?? Intendevo dire che lo sbeffeggio!

Tutti: Ahhhhhhhhhh….

G: Sì, tutti i giorni, tutto il giorno.

Marchese: E chi ti ha interpellato, strunzet?

G: ( Cazzo vuole questo?  è_é)

A: E porca…!

Angeal, spazientito, afferrò la quaglia e la spolpò in due secondi, piantando poi un sonoro rutto.

Un silenzio sbigottito calò nella sala. Angeal divenne tutto rosso sentendosi gli occhi dei commensali addosso. Sorrise.

A: Scu-scusate ( Ma che cazzo vogliono questi effeminati alto -borghesi di merda??)

Z: Angeal! Non si pensa ad alta voce!

A: Oh cazzo!!

Scattò in piedi, rovesciando il bicchiere di vino sulla tovaglia.

Il viso più bianco della morte, e Zack scoppiò a ridere.

Z: Scherzavo,scherzavo! Hai solo pensato che questi tizi siano degli effeminati alto-borghesi di merda!

Tutti:  O______________________________O !!!!!!!!!!

A: Io…vado a prendere una boccata d’aria..

E fuggì fuori.

Batardis: Umpf! Cafone. E lei signov Genesis? Quali sono i suoi intevessi?

Genesis si ricordò della mail di Lazard:

“ Non dire niente di esagerato, solo la nuda e cruda verità”

G: bhè, leggo Lovless e… uhm…sì… mi piace fare esplodere la faccia di Angeal.

FLASHBACK

 

A: Così ci ucciderete tutti!

Genesis premette una mano sul viso di Angeal.

G: Non starmi troppo vicino, scimmia!

BAM!

G: Ops  O_O Angeal?

A:  *.*

 

 

 

 

G: Eh sì. Lo trovo gratificante.

 

Batardis: E……… nient’altro?

“ Sii sincero”

 

 

Scrollò le spalle.

 

G: Vado a puttane.

 

Lazard  gemette, e lasciò cadere la testa sul tavolo. Sephiroth lo incenerì con uno sguardo.

 

G: Che c’è? Guarda che anche tu mi accompagni ogni tant..

 

La Masamune  si conficcò sullo schienale della sedia, vicino all’orecchio dell’impertinente. Deglutì, alzando una mano.

 

G: Niente..

 

Marchese: E tu, truzz?

 

G: Ah lui..

 

Marchese: Silenz! Chi t’ha interpellato, eh struzet?

 

G:  è_é

 

Z: Io vengo da Gongaga

 

Ispettore: Ah. Un posto selvaggio.

 

Duchessa: Ce ne parli!

 

Z: Vedete, nella vita di ogni giovane gonganiano c’è una svolta. Un giorno, mio padre mi mise un fucile tra le mani e mi disse “ O con questo o sopra questo” e allora capii. Stavo per sostenere il rito  di passaggio per diventare uomo. Così, partii per i boschi e tornai solo il mattino dopo.

Sbronzo da far schifo e con un Behemoth appena ucciso sulle spalle. E con questo guadagnai il fucile, così potei prendere parte alla faide di famiglia. Ehhhhhh.. che bei ricordi….avevo nove anni.

 

Tutti: Nove????

 

Z: Sì, che c’è di strano?

 

S: Sta dicendo la verità. Viene da un paese di zotici, non sanno nemmeno cos’è il sapone e l’ubriacone del villaggio ha solo tre anni. Per non parlare di suo padre…

 

G: Già. Quando è andato a trovarlo insieme ad Angeal  gli ha sparato. Credeva fosse il suo moroso.

 

S: “ Ma ses cupio?” ha chiesto.

 

Z: Che fate? Sfottete? Gongaga è fantastica e lo è anche mio padre!

 

S: Se lo dici tu…

 

 

In giardino…

 

 

A: Stupidi nobiletti!! Ma chi si credono di essere??

 

Tirò un calcio ad un sasso e questo volò fino a sfondare il finestrino della Roll’s Royce del Presidente.

 

A: Oh cazzo!!  O_O

 

???: Ahi!!

 

Vide il volto di Reno emergere da dentro l’auto, con un grosso bernoccolo sulla fronte.

 

Reno: Ma sei scemo??

 

A: Reno? Cosa ci fai nella macchina del Presidente?

 

???: Chi è, Reno?

 

Il caschetto biondo di Rufus spuntò da sotto il collo di Reno. Sussultò.

A: Rufus! Ma cosa ci f…. ohhhh…

 

Rufus: Ti prego, non dire niente a mio padre! Mi disereda se mi trova con lui.

 

A: Tranquillo, starò zitto. Ora però capisco le strane promozioni, eh Reno?

 

Reno: Umpf!

 

Angeal si sporse un po’ in avanti, e vide il Dark Nation del vice presidente tremare sul sedile anteriore.

 

A: Che ha?

 

Rufus : Bho, sarà rimasto traumatizzato da prima.

 

A: Perché, cosa facevate prima?

 

Reno: E c’è pure bisogno che te lo spieghi?

 

A: MA NO! Povera bestia!

 

Rufus : Ma và! Gli ho pure dato un giocattolo per svagarsi!

 

Angeal controllò meglio, e vide che da sotto le zampe di Dark Nation si trovava un pompom rosso.

 

???: Ku-Kupò…

 

A: Ma è il moguri di Cloud! Ecco dov’era.

 

Rufus: Riprenditelo, odio i moguri…

 

A: Ok, da qua, Darkie….

 

Darkie: Grrrrrr wof, wof GNAM!

 

A: AHIA!!! Maledetto bastardo, molla!!!

 

Così, Darkie ed Angeal iniziarono un tiro alla fune con le due estremità del moguri.

 

Pincopaco: KUPòòòòò  è_é ( non toccate il mio pompom!!”)

 

Alla fine Angeal trionfò, sottraendo il moguri alla weapon.

 

Ridendo corse verso casa.

 

 

 

 

Vide Genesis salire le scale, a braccetto di un’avvenente signora.

 

A: Genesis! Il direttore ti aveva detto di non accalappiare nessuna donna!

 

G: Ah, Angeal. Che vuoi che sia, non lo verrà mai a sapere.

 

La ragazza ridacchiò.

 

A: Bha!

 

G: ( sale le scale e intanto canta) I gotta feelling. That tonight’s gonna be a good night. That tonight’s gonna be a good night…

 

E sparì.

 

Angeal scosse la testa.

 

A: Ubriaco fradicio già di sera… in che cazzo di lingua cantava??

 

Pincopaco: Kupò (ignorante)

 

A: Hai ragione. È disdicevole.

 

Pincopaco:  -.-“

 

A: Ora, andiamo a cercare il tuo padrone.

 

Si ricordò.

 

A: Oh cazzo!! L’ho lasciato nel baule!!

 

 

Corse fuori, e vicino all’auto vide Sephiroth che fumava t..

 

TU FUMIIII????

 

S: E Allora?

 

Con un bello schiaffone feci tornare Sephiroth sulla retta via.

E non ci riprovare più!

 

S: Aoh ( si massaggia una guancia)  che succede Angeal?

 

A: ehm, niente.

 

S: Aspetta. Cos’hai dietro al schiena?

 

 

A: Te l’ho detto, niente!

 

S: Fammi vedere…. Ma…

 

 

 

 

Z: Oh cavolo…

 

Zack si era perso nei corridoi della casa, e si guardava attorno con fare spaesato.

 

Z: E adesso?

 

???: Vieni bel bambino…

 

Z: Chi ha parlato??  O_O

 

Una mano spuntò da una porta e gli fece cenno di venire.

 

Z: Mmm e se fosse un maniaco?

 

Scrollò le spalle.

 

Z: Oh bhè..

 

Entrò.

 

???: Ma quanto sei carino, somigli ad una bambola.

 

Z: Kunsel, prega di non essere tu. O stavolta ti faccio qualcosa di peggio che romperti l’osso del collo. (ora che ci penso, non l’ho mia visto in faccia!)

 

???: Uh, quanto sei virile!

 

Si sentì toccare un braccio.

 

Z: Ehi!! Chi diavolo sei??

 

La luce si accese. Rivelando una figura di donna.

 

Z: Pfff, che sollievo. Ma… signora Hewley???

 

Gillian: Proprio io! È da un po’ che ti aspetto, Zack.

 

Z: Aspettava me?

 

Gillian: In realtà aspettavo l’altro figaccione, Sephiroth, ma tu vai benissimo.

 

Z: Per fare cosa?

 

Gillian gli saltò al collo, buttandolo sul letto dietro di loro.

 

Z: WAAAAA!! Maniaca mollami!!!

 

Gillian: più fai resistenza più io ti voglio!!!

 

Z: ANGEAL!!!!!!!!!!! TUA MADRE è UNA PEDOFILA ( vabbè che sono maggiorenne, però lei ha il triplo dei miei anni) SALVAMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!

 

 

BREVE STACCO PUBBLICITARIO

 

 

 

Lo vedete questo ragazzo, questo che corre in un prato di fiori verso un enorme barattolo di Nutella? Secondo voi cosa ci può trovare?

Only youuuuuuuuuu…

 

Cloud affonda il cucchiaio nella sostanza appiccicosa, e se la porta alle labbra con viso sognante.

Gnam!

CRASH!!

 

O.O  …………..

 

Cloud?

 

SPLAT!  +_+

 

Cloud???

 

Ma sì! È proprio lei! la nuova nutella al gusto di pasta d’acciughe!! Ricca di potassio e vitamine, gustosa sul pane o da mangiare da sola.

 

Nutella alla pasta di acciughe??? O.O ma dico, volte ammazzare il protagonista di final fantasy VII prima del tempo??

 

 

In tutti  le pescherie e supermercati.

 

FINE PUBBLICITà

 

 

 

Z: AIUTTTTTTTTTOOOOOOOOO!!

 

Un rumore di cocci rotti li fece sobbalzare.

 

Gillian: Che succede?

 

Approfittando della distrazione di quella Circe della terza età, Zack si liberò dalla stretta e fuggì via.

 

Z: Salvo!! Ah, ah, te l’ho fatta brutta bagascia!!!

 

 

Ma tornando di sotto, venne colpito da un vaso d’ottone in pieno viso e si fece il resto della scale con la faccia.

 

Z: A-Ahi qualcuno ha fisto i miei denfi?

 

Sono rimasti sugli scalini.

 

Z:Grafie.

 

Il tuo smoking ,ehm, è tutto macchiato. Di rosso…

 

Z: Porca futtana…

 

A: Sephiroth!! Calmati!!

 

 

Sephiroth aveva i capelli schizzati verso l’alto, gli occhi rossi e sventolava allegramente la Masamune, tranciando gli invitati.

 

S: Wakka, Wakka, Wakka, mhuahahahahahahahahahahaah!!!!!

 

Z: Oddio, ma c’era un moguri qui vicino?

 

Angeal glielo indicò. Pinco paco stava cercando di sfuggire, svolazzando di qua e di là, eviatndo gli affondi di Sephiroth.

 

S: PINCO PACO!!! ( folle) vieni qui!!!

 

Pinco paco: KUPòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò ( aiuto!!!!)

 

Z: Possiamo considerarci licenziati?

 

A: Direi proprio di sì.

 

A orgia terminata, il direttore Lazard si fece spazio fra le macerie. Incazzato nero.

 

L: VOI!! Pazzi!! Guardate cosa avete combinato!!

 

A: Siamo dispiaciuti, direttore. Ma le crisi di Seph..

 

L: Non voglio sentire un’altra parola! E tu, Sephiroth, cos’hai da dire a tua discolpa?? Eh, brutto idiota??

 

S: Ora basta! Sono stufo delle sua prepotenze! Lei sa che cos’è, viscido ruffiano??

 

Z: Seph, no!!

 

A: Non dirlo!!

 

S: Lei..lei è un CLOUD!!

 

L’insulto peggiore che si potesse rivolgere ad una persona. Infatti il direttore sbiancò.

 

S: Ah sì. Dolce e Gabbana mi fanno schifo!!

 

 

 

 

 

 

 

A: Dite che ci spedirà a lavorare a Corel?

 

S: Nha, non penso.

 

Si diressero verso la macchina, lasciandosi alle spalle una scia di distruzione.

 

Z: Però tu hai anche esagerato!

 

S: Capirai. Tanto è abituato ai miei scleri.

 

A: Oh bhè, non è andata poi tanto male.  Ma… Genesis?

 

Il rosso arrivò tutto scarmigliato.

 

G: salve ragazzi, come va?

 

S: Qui c’è qualcuno che si è divertito un mondo.

G: Puoi dirlo forte. Era una vera bomba.

 

Z: Perché sei sporco di sangue?

 

G: Ho dato una bella lezione al Marchese. Così la prossima volta ci penserà due volte prima di darmi dello strunzet. Solo che adesso…

 

???: Genesis!!

 

Arrivò correndo una vestita da sposa.

 

Ragazza: Ma dove vai?? Avevi promesso di sposarmi, non vorrai rimangiarti la parola vero??

 

G: Ehm, io scappo. Buonanotte ragazzi!!

 

E fuggì via, inseguito dalla sposa furente.

 

 

Cloud: Ahi, finalmente libero!!

 

S: Oh, Cloud, giusto in tempo per darmi un passaggio…

 

C: In che senso??

 

Sephirtoh gli salì sulla schiena, incrociando le gambe.

 

S: Alla Shinra, prego.

 

C: Gh,gh (reggendosi sulle braccia)m a pesi!!!

 

Una staffilata sulle chiappe con la Masamune lo zittì.

 

S: Hai altre obiezioni?

 

No, non le aveva.

 

S: Buonanotte ragazzi, saluta Cloud!

 

C: N-‘notte.

 

E se ne andarono anche loro.

 

Rimasero solo Zack ed Angeal.

 

Z: Senti, devo parlarti di tua madre. Ha cercato di stuprarmi!!

 

Angeal non lo ascoltava. Osservava il cielo.

 

A: Ehi, Zack. Penso.. penso che andrò a far fuori mio padre. Vieni con me?

 

Zack lo fissò un attimo, perplesso, poi annuì.

 

A: a bordo allora! Si parteeeee!!!!

 

 

Z: WAAAAAA!! FRENAFRENAFRENAAAAAAAAAAAAAA!!

 

 

Ma questa è un’altra storia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ecco la fine! Mamma mia quante cazzate -__-“

 

Ringrazio tutti quanti: Tico_Sarah, The one winged Angel, yunalulu e Ikumi91.

Sono felice che vi sia piaciuta XD

Grazie anche a tutti quelli che l’hanno inserito fra i preferiti:

_tifaa_  E Tico_Sarah

E nelle seguite:

 

franky9397

Nyoro Chan

Sharingan_92

_Gio_Echelon_

 

 

Grazie a tutti e che le demenzialità sia con voi XD

SHINING LEVIATHAN

  
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