Dopo diversi anni una promessa è stata mantenuta e, dopo gli stessi anni, il sapore di quella promessa non ha deluso colei che l’attendeva.

La ragazza, su quella macchina, sapeva di potersi fidare.

Si è sempre fidata cecamente. Ha sempre saputo di essere al sicuro con loro attorno. 

Con lui accanto a lei.

Le sensazioni sono diverse oggi. Prima erano meno obiettive.

Si guarda in dietro con un sorriso e, con la stessa spensieratezza, ascolta racconti che già conosce.

Doveva essere la prima a salire su quella macchina, ma sa che se realmente fosse stato così le cose oggi sarebbero diverse e non è quello che vuole.

Chiude gli occhi per un secondo e sente che, quello che provò anni fa, prima su quella vecchia bicicletta e poi su quell’enorme motorino, è ancora lì, vivo in lei, forte e determinato a non andarsene.

Fermo, sicuro, deciso. Non sbagliava quando dieci anni prima provava a immaginare come fosse.

Si sente sicura. Senza se e senza ma.

Sicura di lui, della sua guida e della sua presenza.

Sa che lì, in quel momento, non corre rischi e ne avrà la prova anche poche ore dopo, quando, per strada, uno sconosciuto si avvicinerà al gruppo di amici, facendo così irrigidire e le schiene delle sei ragazze. Solo a quel punto, lei, sorriderà interiormente perché, nonostante la situazione, nota che alla fine le sue idee, su come sarebbero diventati quei due scriccioli spauriti, non erano poi molto lontane dalla quella che oggi è la realtà.

Sono tutti cresciuti. Sono tutti cambiati.

Per questo motivo sarà sempre bello scoprire di non essersi sbagliati sull’animo delle persone.

Sono anni ormai che gli sguardi degli unici due ragazzi, in quel gruppo di otto, non si incrociano, ma, proprio come ricordava, li vede protettivi e gentili come allora.

Così, con il cuore più sereno, torna con la mente in quella macchina, dove il discorso nota essere slittato su altri episodi.

Ricordano di foto.

Foto che all’epoca fecero scalpore e che fecero discutere quel suo vecchio amico con quella che all’epoca era la sua ragazza.

Risate a ricordare come fossero realmente quelle foto e imbarazzo nel constatare che, in realtà, una di quelle, la più incriminata, non è stata menzionata.

Uno sguardo d’intesa basta per ridere anche di quella storia e con vecchie e nuove battute la serata procedere senza intoppi.

Tante, forse troppe risate colorano quella serata e, stranamente, si riesce a ricavare anche il momento per piccoli e brevi sfoghi.

Lui è proprio come allora e lo sarà sempre. Soprattutto con lei che si reputava la sua migliore amica.

Lo spirito è quello allegro di allora, ma la gioia è quella genuina di oggi, che esplode nel vedere che tutto non è realmente cambiato.