-Scusami Jen, credo di non aver afferrato- osservò lui, ridacchiando. -Certo che voglio sposarti! Quando sarò maggiorenne e avrò finito Hogwarts…- si affrettò ad aggiungere intercettando lo sguardo della signora Weasley. -E avrai un lavoro!- aggiunse lei, guardandoli severamente, anche se stava sorridendo. Fred richiamò la sua attenzione con un colpo di tosse, mettendole l’anello all’anulare sinistro. Jenny lo osservò per un attimo, quindi si avvicinò a lui, sfiorandogli le labbra con un bacio, il massimo che potevano permettersi davanti a tutta quella platea, consapevole che dopo avrebbero festeggiato in privato. -Dunque- la voce dello zio la fece sussultare: si era quasi dimenticata della sua presenza lì. -Anche io ho qualcosa per voi- osservò, sorridendogli. Jenny intercettò lo sguardo di Fred, interrogativo quasi quanto il suo, prima di voltarsi nuovamente sulla figura del preside, che, adesso, stringeva in mano due ciondoli, due piccole sfere di cristallo, che sembravano contenere luce. Ne porse una alla nipote ed una a Fred. Loro le presero guardandole affascinati, ma senza capire cosa fosse. La luce all’interno delle sfere era nebulosa e scintillante, vorticava inarrestabile e mandava i riflessi dell’arcobaleno. Il cristallo che la conteneva era tiepido, non troppo, un calore piacevolissimo al contatto con le mani, dava serenità. -Che cos’è?- chiese Jenny. -È la vita- rispose semplicemente Silente. -La vita?- Lo zio e le spiegazioni chiare non erano mai andate d’accordo, questo era evidente. -Proprio così, la vita. Se la tua sfera dovesse diventare scura allora saprai che il Signor Weasley- e nel dire questo indicò Fred, dato che di Weasley nella sala ce n’erano fin troppi –ahimè non è più tra noi e lo stesso vale per lui. Ho pensato che potesse esservi utile, adesso che siete lontani- -E lo è! Grazie zio!- sorrise, mentre la metteva al collo, lasciandola poi scivolare all’interno delle vesti, direttamente sul cuore. Jenny riemerse dal ricordo, fissando nuovamente lo sguardo su Fred. Solo adesso notò che i suoi occhi erano pieni di lacrime che si sforzava di trattenere e si morse il labbro, maledicendosi. Come poteva far piangere Fred Weasley? Meglio così, che morto per me. Una vocina nella sua testa stava cercando di convincerla che era davvero meglio così. Abbassò lo sguardo sull’anello, al suo anulare sinistro. I piccoli diamanti brillavano ancora di più del giorno in cui glielo aveva dato, merito del sole che splendeva in cielo. Lo fissò un’ultima volta, prima di sfilarselo. -Credo che questo dovresti tenerlo tu- disse, molto lentamente, porgendogli l’anello, guardando in un punto non ben definito tra la sua spalla e l’albero dietro di lui, per non dover fissare né Fred, né l’anello, simbolo di una promessa che stava infrangendo. Fred prese l’anello e lo osservò per qualche minuto, in silenzio. -È davvero la fine, allora- osservò quindi, con una voce che non sembrava nemmeno lontanamente la sua. Jenny annuì. -Prenditi cura di te Fred- gli disse con tono supplichevole. -L’ho sempre fatto- rispose lui, amaro. Jenny si sforzò di sorridere e si girò, per raggiungere gli altri. Camminava piano, per cercare di sentire se Fred si muoveva o meno, quandò avvertì il rumore dei suoi passi cominciò a camminare più veloce, quindi, improvvisamente si fermò. -Fred!- esclamò, quasi urlando, voltandosi verso di lui. Anche lui aveva smesso di camminare e si era girato a guardarla con una scintilla di speranza nello sguardo. Jenny corse verso di lui, gettandogli le mani al collo, sotto i vestiti, cercando qualcosa che non riusciva a trovare. Fred la guardò smarrito, non capendo le sue intenzioni. Finalmente le mani della ragazza si serrarono attorno ad un sottile cordoncino nero e tirarono fuori il ciondolo che gli aveva lasciato suo zio. Trovava quasi strano che l’incantesimo durasse anche ora che lui non c’era più. Prese le mani di Fred e le strinse attorno al cristallo tiepido. -La mia vita, è nelle tue mani- gli sussurrò, la voce rotta dall’ennesimo attacco di pianto. Poggiò le labbra sulle sue mani per un istante, quindi corse via, verso il faggio, senza girarsi più a guardarlo, nemmeno una volta. Ebbene sì, un poco alla volta sta per finire anche la storia di Jenny e Fred...prometto che ce la farò a completarla, tra un'esame e l'atro =) Un grazie per le vostre recensioni, mi danno la voglia di continuare a scriverla =)