Sembra un'eternità che aspettiamo
qui sui palazzi così alti
dove le luci sono tutte più in basso
e qui il cielo non lo grattiamo
lui dice che perde l'equilibrio senza alberi
e noi, bè, che possiamo dirgli?
il cielo le stelle non può vederle
Noi inspiriamo forte
fumo di nuvolo e di qualche altra diavoleria
ma per stanotte niente brutti pensieri
stanotte siamo solo noi e i nostri rigiri
ahu!
stiamo perdendo stiamo perdendo stiamo perd ------------------
il contatto con la terra
ah bè
stiamo andando stiamo andando stiamo anda --------------------
ma dove non sappiamo
eh bè
E lei ha
ha i capelli rossi castano gialli al vento
e oh, per davvero?
si è tirata fuori le ali dallo zaino
e poi via buttato di là di lato
e ancora oplà un salto
e lei
lei cade dritta verso l'alto
e noi
Oh. noi ci involiamo verso il basso
laggiù una tempesta di fari blu
miagolio di sirene e di minacce
ma chi le sente a quest'altezza
ma chi capisce niente a quest'altezza
E tutti
tuttti pronti partenza via
a grattacollocapocorsa giù a rotolare per le scale
ci stiamo precipitando ci stiamo precipitando ci stiamo pre --------------
ignorando i cartelli stradali
oh bè
stiamo correndo stiamo correndo stiamo cor ----------------------
ma senza fretta
eh sì
Sembra una vita che fissiamo l'asfalto
giurerei che ci sono migliori punti di riferimento
Stanno sorgendo sagome dalla terra
da bolle di lampi sbocciano zebre
si riprendono le loro strisce
e corrono senza ordine per le strade
che altro stiamo aspettando?
Qui si gioca a rimpiattino con le giraffe
ma loro dall'alto battono sempre tana
così non vale ma in fondo sì
stiamo temporeggiando stiamo tempore -------------------------------------
le cronologie in brodo
hum, yum
sta scottando sta scottando sta scottan -----------------------------------
la strada sotto ai piedi
ah, di già
E lui
lui sa esattamente dove andare
cambia direzione a ogni momento
e ogni angolo è una svolta a sè, olé
e ogni percorso gettato all'istante
un giro di passi un'azzardo di sviste
e noi
noi lo seguiamo sì, lo perdiamo, lo ritroviamo
scavalchiamo di tutto e di tutti per tenergli i talloni
vortice di piume e di bracciate fini a sè
Qui e là spuntano allarmi e sull'attenti
sì capitano, no gendarme, ma chi è che parla?
la festa non è dove pestano le vostre punizioni
oh proprio no
E ci prendono e ci chiedono e si interrogano
è andato di là, di qui e poi ripasserà... forse...
Sulle scale della centrale
tutti pronti, tutti giusti, tutto bene certo
Eccolo là
scatto secco, risposta breve, nessuna parola
ricominciamo da capo sì
stiamo dicendo stiamo dicendo stiamo dic --------------------------
tutto e niente
oh he
stiamo chiamando stiamo chiamando stiamo chiama-------------------------
un altro pezzo di noi
mh mh
Sembra un secolo che scartiamo in obliquo
le forbici sbandano sulla cartavetro
vernici sbavano sulla stoffa
le pareti ci ripetono in silenzio assenso
A volte il mondo sembra un foglio bianco
a volte le persone sembrano trappole a molla
a volte le mani sembrano promesse con le dita
a volte i manganelli sembrano annunci di rivalse
a volte i pavimenti sembrano odissee
a volte il pane sembra una palla che corre
a volte la sigaretta sembra il senso di una pausa
a volte un angolo sembra una porta nell'aria
a volte la coda dell'occhio sembra un oracolo
a volte un volteggio sembra un'inizio e una fine completi
ah'ha
ci stiamo dirigendo, ci stiamo dirigendo, ci stiamo dirig---------------------
hey, chi guida?
ah, boh
stiam girando stiam girando stiam girand-------------------------
intorno a noi
ah ah