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Autore: MissNanna    28/06/2010    6 recensioni
Cosa si prova quando un qualcuno di inaspettato ti confessa il suo amore?E se questo qualcuno fosse il tuo peggior nemico,nonchè la persona che ti è sempre stata accanto nei momenti difficili?Simona vive questa situazione.E' sicura di non provare nulla per Fabio,se non odio ,perchè lei è da sempre innamorata di Stefano Cosentini,migliore amico del Moro.Per Simo non sarà facile arrivare ad una conclusione,a rinunciare a Fabio alla sua presenza ,alle sue prese in giro,perchè pian piano, una nuova consapevolezza la investe in pieno! Quale?....Basta leggere
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi rialzai dallo sgabello quasi come una furia ,sorpassai tutti i presenti  e mi diressi verso gli interessati.Ero furibonda,mia sorella l’aveva fatta grossa era una traditrice e non sapevo nemmeno se in un futuro remoto ,fossi riuscita a perdonarla.

Arrivai alle spalle del moro e rialzandomi sulle  punte lo afferrai per il colletto della camicia e lo strattonai con forza dalle labbra di Sabrina .

-Grandissimo figlio di puttana ,TU ora vieni con me perché dobbiamo parlare !

Urlai ,poi mi voltai verso mia sorella che con aria innocente si arricciava una ciocca di capelli.

-Con te ..con te discuteremo dopo!

E così dicendo trascinai Fabio lontano da quella sala  ,per portarlo  in un posto meno affollato e rumoroso.Scelsi la terrazza superiore dove potevano accedere solo le persone dello staff e ovviamente non facendo parte di nessuno staff facemmo tutto con cautela e di nascosto  ,ma   una volta arrivati a destinazione mi voltai verso il moro che mi fissava divertito e scoppiai sputandogli la mia rabbia.

-Che cazzo ridi?

Dissi rossa in viso.

-Niente,perché non posso ridere?

-No ,non puoi! Come hai potuto baciare mia sorella?come?lo sai che è un periodo brutto della sua vita, e non ha bisogno di false speranze!

Iniziai,quella era solo una minima parte di tutta la verità,ma dovevo pur iniziare da qualche parte .

-mmm..e fammi capire da cosa avresti capito che ..io potrei illudere tua sorella?

Rispose arrogante appoggiandosi al muro con le braccia strette sotto al petto.

-Perché tu sei uno specialista in questo.Lo sai.sei uno stronzo di prima categoria,fai innamorare e poi te ne vai..ti scopi qualcuna e poi te ne vai..sei fatto così e non voglio che lei possa soffrire per colpa tua.

Sbottai .

-Parli per esperienza personale?

-Potrei,ma in quel caso ci siamo..ci siamo usati entrambi.

-Capisco.

Continuò voltandosi verso il panorama.

-Cosa cavolo capisci?

Chiesi esasperata,portandolo con lo sguardo su di me.

-Quello che mi hai detto.

-Ti odio!

-E bhè ..sai che novità,tu mi hai sempre odiato ,No?

-Ma che parlo a fare con te?Non avrei mai dovuto cercare di farti ragionare ,è tutto inutile.

Terminai allontanandomi da lui,Ma improvvisamente la sua voce mi richiamò.

-Simona,perché non è così?Non mi hai sempre odiato?Non mi hai mai evitato,screditato?

Però non ti faceva schifo avermi al tuo fianco nei momenti del bisogno.Io c’ero sempre.Tu mai,Vabè ma questa è un'altra storia , vero? Vero?

Urlò alle mie spalle.Si era aperto ,mi aveva detto ciò che pensava ,ma la cosa che mi fece più rabbia fu che era vero.Era vero che lui in un modo o in un altro per me c’ era sempre stato,mentre io non mi  ero mai curata di stargli accanto.Mi voltai di scatto con le lacrime che colavano da sole formando sul mio viso dei piccoli fiumi neri di mascara.

-Io ti odiavo,ti odiavo con tutto il cuore,perché mi prendevi in giro,perché mi mettevi la gomma tra i capelli,perché ti divertivi alle mie spalle,però qualcosa è cambiato.Non il sentimento,perché comunque io ti odio ,,

-Per favore ,lo so,lo so..ma non mi cambia nulla vai da Stefano lui c’è per te ,no?Vai da lui.che ci fai  qui? Io non ho bisogno della tua presenza non ho mai avuto bisogno di te. Se mi odi il problema è tuo  anche se poi non mi vedrai nemmeno più!Roma è lontana qualche ora …non ci sarò più ,non ti darò più fastidio,non bacerò più tua sorella e sarò libero di scoparmi ,innamorarmi ,far innamorare e illudere chiunque,ok?

Urlò quasi furioso,avvicinandosi a me,uno ad un passo dall’altro.Lo guardai con il cuore infranto,gli occhi sciolti in mille lacrime ed un immenso nodo stretto nello stomaco.Avrei voluto rispondere qualcosa di geniale,qualcosa da lasciarlo a bocca aperta ,ma come di mio solito ,quando avrei dovuto avere la mia lingua tagliente ,mi ritrovavo muta come una deficiente .Il silenzio ci avvolse.Nessuno dei due parlava.Avrei voluto dirgli quanto lo amavo,ma lui non mi amava ,a cosa sarebbe servito umiliarmi?

Alzai il capo verso il suo viso voltato verso il pavimento alla sua destra.Lo amavo,lo amavo più di quanto potessi esprimere a parole e non riuscivo ad immaginare di poter vivere senza di lui,senza le sue mani sul mio corpo,senza le sue prese in giro ..

-Ti voglio,voglio.. voglio fare l’amore con te!

Gli dissi imbarazzata ripulendomi il viso con le mani. Vidi la sua espressione dura ,assumere un’ aria confusa.

-Certo ,puoi chiamarlo anche sesso,ma dalle labbra di una donna non si può sentire,fa tanto Troia!

Lo vidi sogghignare divertito e voltarsi riflessivo verso  il cielo.

Mi avvicinai automaticamente al suo corpo e anche se imbarazzata cercai di sembrare meno spaventata.Dovevo tentarle tutte se volevo sentirlo per l’ ultima volta mio.

Portai le mie mani lungo il cavallo dei suoi pantaloni e con presa decisa sbottonai la cintura e la stessa chiusura lampo.Si voltò silenzioso e sorpreso verso me,ma non mi importò,lo avrei avuto,almeno per quella volta.Portai la mia mano ,al centro del suo piacere,iniziando a stuzzicarlo,fino a che non ebbi ciò che volevo ottenere ,un erezione.

Prima che potesse parlare mi catapultai famelica sulle sue labbra portando la sua mano sotto il mio vestitino e così lo aiutai a sfilarmi l’intimo.Mi sollevò una gamba portandosela al fianco e spostò veloce la nostra posizione,portandomi con le spalle contro il muro.Chiusi automaticamente gli occhi e spalancai le labbra non appena sentii una delle sue dita affondare in me.Rialzai ancora di più la gamba,e non con poco imbarazzo lo pregai di penetrarmi.

-Ti prego,lo voglio..voglio sentirti.Ho bisogno di Te!

Improvvisamente ,lo sentii entrare prepotente nella mia intimità.Il piacere che provavo nello stare con lui ,nel sentirlo in me  era indescrivibile.Quando arrivai al culmine riuscii a trattenere un gemito solo grazie alle sue labbra che si posarono sulle mie quasi come un tappo.

Uscì da me un attimo dopo e si risistemò svelto.Io ero ancora preda dell’ orgasmo  e sentivo le gambe molli e il cuore scoppiare.Mi risistemai al meglio e Mi appoggiai nuovamente  al muro aspettando e sperando che parlasse lui per primo.Che fosse lui a rompere quel silenzio.

E così fu.

-Perché?

-Perché cosa?

-Perché quello che abbiamo appena fatto.

-Perché mi andava!

Dissi senza nemmeno guardarlo.

-Io a differenza tua ti conosco.Non sei un tipo da una botta e via.Perchè allora fai questo?

-Perché per te siamo solo questo ,no?Due che si danno una bottarella ogni tanto ,vero?

-Potrebbe.Invece per te cosa siamo?che senso ha tutto questo?

-Per me?..per me un senso tutto questo delirio lo ha!

-E spiegamelo perché proprio non lo capisco.Cosa sono per te ?un giocattolo trasgressivo che si compra in un sexy shop? Uno di quegli aggeggi che usi di nascosto dal tuo ragazzo per non metterlo a disagio per il fatto che non ti soddisfa?

Cosa sono io per te?

-perché ti interessa tanto eh?

Chiesi avvicinandomi al suo viso.

-Perché sono curioso.

-che risposta del cazzo! Penso che  se rispondessi  alla tua domanda potresti  solo spaventarti!

-Dimmelo e lascia constatare a me se la tua risposta mi spaventa o meno!

Continuò puntandomi con lo sguardo.

-Non voglio!

Dissi seria,voltandomi per andarmene,ma la sua presa mi riportò nuovamente con il viso ad un centimetro dal suo.

-Allora la risposta non spaventerebbe  me,quanto te,giusto?

-A cosa servirebbe dirti tutto, quando sai bene che domani devi partire?

-Tutto cosa?

-Che ti amo,cazzo! Ti amo deficiente ,imbecille ,idiota di un Fabio! Ti amo ,perché ci sei sempre stato anche se  non ti sono mai stata accanto nei momenti del bisogno,ti amo perché sei stato il mio primo bacio,il mio primo vero amore la mia prima volta..ti amo perché quando ti sento in me ,riesco finalmente a sentirmi intera ,felice e soddisfatta.Ti Amo anche se non ricambi.Ti amo ,nonostante io abbia sempre cercato di nasconderlo..

Ti amo..PUNTO.

Rimase immobile,sconvolto forse da quella mia rivelazione,tanto da lasciare la presa dal mio polso.Lo scutrai attenta,poi abbassai lo sguardo ,con il cuore a pezzi e le lacrime che scendevano prepotenti.

-Scus..scusam..mi n..non avrei do..ov..v..uto dirti nulla .Sono ..sono uu..un’ imbecille.Io vado..

E mi voltai priva di ogni forza ,mi sentivo vuota,e umiliata da me stessa ,così presi a passo svelto a raggiungere l’ uscita,ma la sua presa riuscii a bloccarmi nuovamente.

-Ti prego lasciami andare,lasciami in pace,sono una stupida lasciami soffrire in silenzio!

Lo pregai nascondendo il viso dai suoi occhi scuri.

-Quando mi lascerai mai parlare?Quando cambierai?Sei una stupida viziata e anche ..

-anche cosa? Un cesso? cosa?

Dissi arrabbiata con gli occhi color sangue.Lo vidi sorridere sereno e la cosa mi fece ancora più arrabbiare ,tanto da prenderlo a pugni.

-Aio,certo che meni eh?

Urlò divertito bloccandomi entrambi i polsi.

-sei uno stronzo!

Dissi imbronciata.

-però mi ami!

Disse fiero ,provocandomi.

-Io ti odio ,ti odio,ti odio!

-Peccato..

-Peccato cosa?che sei un deficiente ,coglione stronzo?

-no,peccato che mi odi,perché..bhè perché..ti amo da una vita che ho dimenticato persino il momento preciso in cui l’ ho capito,forse è stato quando ti ho biaciata a quella festa oppure quando ti sei ossigenata i capelli per giocare alla grande diva..oppure..

Non gli feci terminare nemmeno il periodo che subito gli saltai al collo baciandolo con foga e ovviamente le lacrime non si placavano,erano sempre presenti,sembravo quasi un salice piangente.Mi staccai dopo alcuni secondi,minuti o ore?bho non ricordo,il tempo aveva perso ogni senso in quel momento.

-Resterai con me vero?Non è che domani parti oppure che non ti fai sentire per settimane ,vero?

-Ovvio che..

-che?

-che sei una folle,come potrei mai partire?

Disse sogghignando.

-Stupido!

-eh ma come offendi!

-vabè ma ti amo ,quindi posso anche sfotterti un po’ no?

-mm..vedremo,non prendiamoci tutte queste confidenze.

-a proposito di confidenze,com’è che ti sei baciato mia sorella?

-ah mi ha baciato lei.

-Brutto stronzo e tu ci sei stato?

-eh bhè,si!

-ti odio..

-stupida mi ha baciato per ovvi motivi no?tua sorella è come una sorella anche per me.

-mm devo crederci?

-ovvio io non dico bugie ahahah

-certo ,come no!

Pronunciai sarcastica.

-ma il tuo Stefanuccio?

Disse imitando la mia voce.

-ci siamo lasciati una settimana fa!

-Anche per questo TI amooo.

Urlò prendendomi in braccio e facendomi girare in tondo.

Il mio cuore sussultò nuovamente,avrei dovuto abituarmi all’ effetto delle sue parole su di me.Lo baciai nuovamente con passione lasciandomi trasportare dal sentimento che da tempo entrambi provavamo .

-comunque stanotte resti con me lo sai?

-ah si? E per quale motivo?

Chiesi fingendomi innocente.

-Perché dobbiamo recuperare un po’ di  tempo perso ..

-mmm…mi arrendo …ti amo.

Sorrisi al solo pensiero di restare tutta la notte con lui. di risvegliarmi tra le sue braccia e di essere amata da colui che amavo più di me stessa. Sotto le stelle di quella notte di mezza estate iniziammo un lungo cammino che ci avrebbe portati molto lontano…

                                                       The end

 

 

Dalla mia esperienza con l’amore ho imparato che quando questo sentimento bussa alla porta del tuo cuore non puoi fare altro che arrenderti al suo potere.Non si può scegliere chi amare né chi odiare, perché spesso il soggetto di entrambi i sentimenti è sempre la stessa persona.L’amore e l’ odio vanno sempre di pari passo,peccato che non l’avessi capito prima,mi sarei risparmiata tanto dolore,ma il tempo passa e guarisce ogni piccola ferita .Con Fabio mai nulla è stato facile ,eppure nonostante i litigi,le incomprensioni,le incompatibilità ,non posso che continuare a dire..

                                                             “Mi arrendo…Ti amo

Angolo mio..

Anche quest'avventura è terminata.Quando ho riletto questo ultimo capitolo mi sono sentita finalmente fiera di me...ho concluso qualcosa che ho iniziato.Il mio sogno più grande?Far conoscere al mondo i miei personaggi.Rendere possibile l'impossibile insomma.Mi piacerebbe.Fabio e Simona hanno trovato la loro strada insieme...chissà se io riuscirò a percorrere la mia..lo spero tanto.Mi piacerebbe leggere ancora una volta le vostre opinioni sul Gran Finale...sapere se è stato quanto meno decente..o soddisfacente.Quindi ora ci si saluta...Spero di rileggervi tutte in una mia prossima storia.. che sarà il seguito di Mi arrendo...Ti amo ovvero Voglio solo le tue mani. Fabio e Simona saranno personaggi di secondo piano ...ci saranno e ritroveremo anche Sabrina e Forse anche Lele chissà...Ora non vi annoierò più e che altro dirvi se non augurarvi BUONE VACANZE A TUTTE...E GRAZIE DI TUTTO VI ADORO =d

VOGLIO SOLO LE MIE MANI --> QUI http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=537868&i=1
   
 
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