Questa fic è nata per festeggiare il compleanno di un amico carissimo, il protagonista me lo ricorda, infatti prende la vita a morsi, come lui.
Questa è la prima di una lunga serie di storie complete, non a capitoli, dove i protagonisti , lentamente, vi ricorderanno, certamente, quelli di una serie che io adoro.
Non è OC, semplicemente mi sono ispirata a loro.
Ma la saga è a se e parla di un gruppo di amici e le loro speranze, i loro sogni...sparsi tutti per il mondo: Italia dove inizia, Spagna, Grecia, Brasile, India, Tibet.
Ecco una frase che racchiude quello che sto cercando di spiegarvi: \Li odio tutti, dal primo all'ultimo.
Così grandi nella loro dignità, giusti e immacolati, con il loro lavoro statale, la loro paga fissa, la moglie o il marito che si scopano una volta alla settimana, il giardino ben curato e la macchina presa a rate... borghesi bigotti e perbene... che decidono chi è buono e chi è cattivo. Condannando quelli come me senza bisogno di nessun processo, e di nessun giudice.\