Era una splendida giornata: soleggiata, pacifica (come solo a Konoha sanno essere le giornate pacifiche) e senza una nuvola in cielo. Ma la tranquillità di questo splendido paese, che si trova nascosto dalle montagne, è turbata da un giovane ragazzo. Il fanciullo si trovava nella sua camera che ascoltava la musica ma, il volume non era flebile come quello che si sentono le persone normali  la mattina presto, no, non si può dire neanche che era alto visto che non si avvicina neanche un po’, non farebbe giustizia. Per farvi capire quanto era alto, la sindaco di Konoha, la vecchia Tsunade, poteva sentire tranquillamente la musica. Voi direste a questo punto “Vabbè, il palazzo sarà vicino”, invece no, era a kilometri di distanza -.-. Comunque ritornaniamo al giovane,stupido ragazzo. Viveva con la madre e il padre in una splendida casa. La madre era una splendida casalinga che, a causa di Naruto, il nome del ragazzo, stava andando al manicomio. Il padre era un uomo importantissimo di Konoha, infatti la stessa  sindaco chiedeva consigli a costui. Naruto Uzumachi era per metà europeo quindi non aveva i tratti fisici e facciali che hanno solitamente gli asiatici. Aveva dei magnifici capelli oro e degli occhi che sembravano due pozzi d’acqua, una pella al mo’ di cioccolato e un fisico robusto anche se minuto. Ma, il carattere non rendeva giustizia all’aspetto. Era letteralmente uno SCEMO incredibile.  Non era un ragazzo di grandissima intelligenza e infatti faceva sempre delle stupidaggini e a scuola non spiccava di certo né per i voti, né per il carattere visto che non se ne stava zitto e fermo neanche per un millesimo di secondo. Ma, devo ammettere che aveva una bellissima voce. La mattina si esercitava con la musica a tutto volume, soprattutto sulla canzone “YOU ARE MY FRIEND”  e ogni santa mattina i vicini dovevano sopportare lui che cantava, ma era piacevole in fondo.  
-“YOU ARE MY FRIEND, Aa, ano hi no yume, ima demo mada wasuratenain deshou? YOU ARE MY DREAM Aa, hajimete bakka, kimi wa MY LONG LOST FRIEND Whoa, ima tabidasu yo….”
-“NARUTOOOO!! A fare colazione!!! E abbassa quel coso per l’amor di Dio!!”
-“Uffaaaa…sì adesso vengo!! Che rompi palle…”
-“CHE HAI DETTO??” disse la madre con fare aggressivo
-“Ah..cavolo mi ha sentito…No mamma..io sono un angioletto! Non dico parole cattive!”
-“Se, se…Muoviti  amore di mamma”
-“Sìsì adesso scendo…!”
Naruto, dopo essersi lavato e vesito, non dimenticando la colanna che le aveva regalato la sindaco come talismano, scese le scale molto tranquillamente ma, appena vide l’orario (erano le 8:15), incominciò a correre e dire parolacce a destra e a manca per aver dormito troppo, lasciando la povera madre sbigottita e con il pane tostato ancora in mano. 
-“Narut…ma che scemo di figlio…oggi è domenica!” 
Ma il povero e disgraziato Uzumaki stava già correndo a tutta velocità verso la scuola.
 

***

 
-“Cavolo, cavolo, cavolo, cavolo, cavolo…ho fatto tardi!!!! Ieri mi sono esercitato troppo a lungo!! Quando inizio a cantare non ho più la cognizione del tempo!!!”
Il povero studente in ritardo raggiunse il cancello della scuola giusto in tempo. Con gli occhi che tra un po’ gli uscivano fuori dalle orbite vide il cancello della scuola chiuso. Si accorse che aveva fatto tutto quel baccano e tutte quelle corse per nulla. Si rese conto che era domenica.
-“Come cavolo ho fat….”
Un’altra sorpresa si sopraggiunse. Davanti al cancello, come lui, anche il miglior studente della Konoha High School, aveva fatto lo stesso sbaglio. Era un ragazzo taciturno e misterioso che si stava sempre sulle difensive. Era l’opposto di Naruto anche nell’aspetto. Infatti, aveva dei capelli corvini con due grosse ciocche di capelli che circondavano il volto e una lunga frangia che copriva gli occhi neri, gli occhi che, nonostante la loro giovane età avevano già visto sofferenze. Precisamente i genitori erano morti a causa di un incidente stradale quando lui era piccolo e con il fratello più grande Itachi, era passato a famiglia a famiglia, fin quando non venne a Konoha e dove per il momento viveva. In contrasto con i capelli e gli occhi, egli aveva della pelle cerea, candida. Il ragazzo si chiamava Sasuke Uchiha e il nostro Naruto non ne sapeva molto anche se, frequentavano la stessa scuola e la stessa classe. 
-“Anche tu hai creduto che era sabato, eh? Certo che dal migliore studente della scuola non me lo sarei aspettato.”
-“Taci babbeo. Ho solo perso la cognizione del tempo. Vabbè ciao.”
-“Ehi! Come mi hai chiamato? Non voltarmi le spalle! Cretino…!!”
Appena sentì quel dispregiativo il cupo Sasuke, con un veloce scatto, arrivò da Naruto e lo prese per un braccio con il volto molto vicino a lui. A causa di questo Naruto arrossì e incominciò a dirgli di allontare.
-“Io non voglio essere chiamato cretino da un cretino. Ciao.”
-“Eh? ...Aspetta! Mi hai insultato di nuovo!!!”
Ma Sasuke era già troppo lontano per sentirlo e Naruto riprese il suo colore di pelle. 
“Ma che gli è preso? Non si doveva avvicinare tanto!”
 

***

Naruto sbuffando tornò a casa. La madre appena lo vide, anche se si voleva trattenere, incominciò a ridere e il biondino andò in camera sua. Per rallegrarsi incominciò a cantare più forte che potè.
-“Whoa, ima tabidatsu yo! Every day, kono saki no shine de, I wanna see you,Hikaru my soul on fire..”

***

Intanto, dalla strada uno strano signore dai capelli bianchi ascoltò quella splendida voce e quell’espansione vocale che tanto stava cercando.  Questo signore era Kakashi, scopritore di talenti e possessore di una casa discografica molto popolare a Konoha , la Kakashi’s heaven snog (Il paradiso della pomiciata di Kakashi). Egli decise di conoscere questo ragazzo e bussò alla porta di casa.
*Dlin Dlon*
-“Un attimooo!” Disse la madre indaffarata
*Dlin Dlon*
-“Eccomii. Buongiorno…”
-“Buongiorno signora. Sono un produttore discografico e dalla strada ho sentito, credo suo figlio, cantare. Sono interessato alla sua voce. Posso conoscere il diretto interessato?”
-“Mi sta prendendo in giro?”
-“No.”
-“E’ una candid camera?”
-“No.”
-“Ok! Narutooo! Scendi! C’è una persona che ti cerca!!”
-“Sììì! Adesso scendo!”
-“Comunque bella casa..”
-“Grazie…e lei sarebbe un produttore discografico? E di quale casa?
-“La Kakashi’s heaven snog. “
-“Sì la conosco..”
-“Bene…”
-“….Naruto! Quanto ci metti??!”
-“Eccomi!! Che c’è?”
-“Non rispondere così! Ecco questo signore è un produttore discografico della Kakashi’s heaven snog, il signor…mi può dire come si chiama?”
E qui caddero tutti a terra inesorabilmente xD
-“Mi scusi se ancora non mi sono presentato. Mi chiamo Kakashi.”
-“Oh cielo! Quindi lei è il Capo dei Capi insomma!
-“Detto così suona un po’ male ma è così, sì. Se ho capito bene sei tu che cantavi giusto?”
-“Beh sì..ma che cosa vuole da me?”
-“Sono interessato a te…”
-“Mi scusi ma non sono ancora dell’altra sponda.”
-“Certo che sei scemo. Sono interessato alla tua voce.”
-“Ah…eh? Se ho capito bene, lei vuole sponsorizzarmi?”
-“In pratica sì…”
-“Wau…e cosa dovrei fare?”
-“Bene. Domani pomeriggio, dopo la scuola ovviamente, vieni alla Kakashi’s heaven snog così ne parliamo con più tranquillita. Bene, arrivederci signora…?
-“Uzumaki e lui è Naruto”
-“Io conosco vostro marito. E’ un brav uomo. Non mi assomiglia su questo campo ahahahaah…bene Naruto, a domani.”
-“A domani Kakashi-sensei”
*SI chiude la porta*
-“Mamma credo ch e diventeremo ricchi e tutto grazie a me.Ringraziami.
-“Bene. Vado a preparare la cena.”
-“E i ringraziamenti? Ehi mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!”

***

*Campanella della scuola*
-“Narutooo!!”
-”Hola Sakura”
-“Naruto dove stai andando?”
-“Devo andare in un posto, poi ti  spiego.”
-“Uffaaaa…vabbene vai altrimenti fai tardi!”
-“Grazie Sakura..mi dai un bacino?”
-“Meglio che vai…non vorrei rovinare il tuo bel faccino!!”
-“Sìsì…scusami!”
Naruto si mise l’ipod nelle orecchie e filò da Kakashi. Ascoltava il suo mito: GAHO. Era un solista dalla voce incredibile. Sulla sua identintà non si sapeva niente, infatti, Gaho non era il suo vero nome. Nascondeva apposta la sua identità per non avere alle calcagna le fans. Indossava sempre un paio di occhialoni scuri e un anello all’anulare destro con le iniziali “SH”. 
 

***

-“La Kakashi’s heaven snog…entriamo.”
Kakashi’s heaven snog. La maggiore produzione di miglior qualità. Tra i suoi aritisti si vantava anche Gaho, il miglior musicista di Konoha e quello preferito di Naruto. Egli, intanto, con grandissima sorpresa, nella reception incontrò il suo artista preferito. Non trattenendo l’emozione gli andò in contro tempestandolo di domande.
-“Qual è il tuo vero nome? Il prossimo singolo? Album in progettazione?”
-“Babbeo! Lasciami”
-“Babbeo?! Io sono un tuo fan! Mi devi portare rispetto!”
-“Io a te? Non dovrebbe essere l’incontrario cretino?”
“Babbeo, cretino…” queste tue parole gli fece ricordare Sasuke. Adesso che guardava attentamente Gaho sia accorse dell’incredibile somiglianza…
-“Sa…Sasuke? Sei Sasuke, giusto?”
-“C..chi sarebbe questo Sasuke?!”
-“Levati gli occhiali”
-“No!”
-“Ehi, levati gli occhiali!”
-“Ho detto no, babbeo!!”
Nella reception ebbe inizio una battaglia fuori dal comune nel quale un ragazzino biondo che nessuno conosceva, aveva fatto parlare il taciturno Gaho. Non parlava mai. 
-“Basta! Vieni con me, cretino!
-“Lo sapevo!”
Intanto i paparazzi fotografarono tutta la scena all’insaputa dei due.
 

***

Nel  frattempo nel camerino di Gaho…
-“Ma certo che sei proprio cretino.”
-“ *__* “
-“Mi stai ascoltando??”
-“Sasuke allora tu sei davvero Gaho!! AHhhhhhh!!!! Hai una voce magnifica!!”
-“Sembri una fan innamorata…smettila! Comunque che cavolo ci fai qua?”
-“Sìsì…sono venuto qui perché Kakashi mi ha invitato personalmente.”
-“Il capo ti avrebbe invitato per cosa…?”
-“Ha sentito mentre cantavo e ha detto che sono bravo.”
-“Hahahhahaahahahahahaa…”
-“Che cavolo hai da ridere?”
-“Tu? Cantare? Due parole che non vanno messe vicine!”
-“Stai zitto! Non mi hai mai sentito cantare!!”
-“Bene, allora canta…su”
-“Eh? Qui? Adesso?”
-“Sì, muoviti che non ho tempo da perdere…”
-“Farò tardi per l’appuntamento!”
-“Non ti preoccupare. Il capo fa sempre ritardo. Non c’è rischio. Ora canta.”
-“Canto una tua canzone…YOU ARE MY FRIEND.”
-“Bene…la più difficile che ho fatto..mi farò due risate.”
-“Non sputare sentenze se non sai come canto. Stai a sentire.”
Naruto, anche se imbarazzato, cominciò a cantare. La sua voce rimbombava nel camerino e rendeva la sua voce ancora più potente di quanto non lo era già. Sasuke era meravigliato dalla sua voce e ne fu catturato, letteralmente. Non staccava gli occhi dalle labbra di Naruto ed egli, intanto, mentre cantava, teneva gli occhi chiusi per non diventare ancora più imbarazzato.
-“Smettila…”
-“Eh? Perché? Ancora non ho finito!”
-“Ho sentito abbastanza. Ora vai altrimenti farai tardi.”
-“O…ok…ciao. Poi parliamo a scuola. Non fuggire!”
-“Io non fuggo mai!!”
-“Vabbè ciao!!”
-“Tzè”
 

***

Sasuke non aveva mai ascoltato nulla di più bello e rimase lì, fermo, ricordando la sua voce e i suoi movimenti,per più di 10 minuti. Ricordava ogni suo acuto, ogni piccola stonatura, ogni piccolo gesto con le mani, il corpo e la sua bocca. Ne era rimasto letteralmente affascinato ma quello che stava nascendo, non era ammirazione ma amore, anche se Sasuke, per capirlo, impiegò giorni.
 

***

*Toc toc*
-“Permesso”
-“Prego. Ohh! Eccoti, Naruto! Finalmente! Dove sei stato?”
-“Sono stato con Sa…cioè, volevo dire Gaho. L’ho incontrato nella reception e ha voluto sentirmi.”
“Oh bene,bene. Il futuro astro nascente e la già star Gaho che diventano amici. Prevedo buone cose.”
-“Comunque di che voleva parlarmi?”
-“Allora, andiamo dritti al punto. La tua voce mi ha molto colpito. Vorrei che diventassi un cantante della nostra casa discografica. Che ne dici?
-“E me lo chiede pure!!! Certo!”
-“Sei al corrente vero che devi andare bene a scuola per fare questo, giusto? Noi non vogliamo responsabilità.”
-“Ma io sono un genio” < - - grandissima bugia
-“Certo non ne dubito ma, comunque, dobbiamo assegnarti un tutore per il liceo. Il tuo sarà Sasuke Uchiha, il migliore della scuola e, come tu già sai, il nostro miglior artista.”
-“Come hai fatto a scoprire che già lo sapevo? Aspetta, non è questo il punto! Perché un tutore?!”
-“Ci siamo informati sul tuo andamento scolastico e abbiamo scoperto che non sei quel genio che dici di essere…”
-“Io sono un genio incompreso e poi che centra la scuola con la mia carriera da cantante?”
-“Nel nostro contratto, che poi firmerai e farai firmare dai tuoi, c’è una clausola: I NOSTRI ARTISTI MINORENNI DEVO AVERE LA MEDIA DEL 6-7 PER NON RIMANERE IN BIANCO SE NON SFONDASSERO. Capito?”
-“Ah..sì..ma non è giusto!!!”
-“Vuoi diventare cantante? Sopportalo!”
-“Uffa…”
-“Non sbuffare. Ti incontrerai con Sasuke domani dopo scuola. Non fare tardi.”
-“Okok…adesso vado. Arrivederci *inchino*”
-“Arrivederci…”
*si chiude la porta*
-“Sarà veramente interessante. Mi sono sorpreso quando Gaho, ansi Sasuke, mi ha chiesto di fargli da “tutore”. Vedremo che succede.”

***

-“Uffa…oggi devo incontrare Sasuke per le ripetizioni…Aspetta, lui è Gaho!! Mi potrà insegnare qualcosa! Ne dubito.. quello scemo ha un caratteraccio incredibile! Vabbè, chiedere non conta nulla. Mamma io vado!”
-“Ok! Non fare tardi!”
*si chiude la porta*
-“Trallalero trallala…”
Naruto, mentre camminava, ripensava a quando aveva scoperto la vera identità di Gaho e come è potuto accadere che, un secchione, potesse diventare un cantante.
-“Ehi…guarda lì! E’ il ragazzo di Gaho!”
-“Eh…? Cosa avete detto???? Chi sarei io?”
-“Cavolo ci ha sentiti! Scappiamo!!”
-“Sono scappate!!! Hanno lasciato un giornale. Vediamo cosa c’è scritto. Ma cosa…?!”
In prima pagina del giornale, a caratteri cubitali c’era scritto:

GAHO HA FINALMENTE TROVATO L’AMORE CON QUESTO MISTERIOSO RAGAZZO?

-“Cazzo! Hanno cambiato la realtà! Nella reception stavamo solo litigando!!”
Naruto non capiva cosa fosse successo e come avevano potuto stravolgere la realtà, ma il suo pensiero andava soprattutto su Sasuke. Si ripeteva che questa notizia avrebbe potuto mettere in cattiva luce Sasuke e la sua carriera sarebbe andata a malora. 
-“Cazzo! Mi devo muovere!”
 

***

Naruto corse più velocemente che potè per arrivare il prima possibile da Sasuke. Finalmente arrivò dinanzi al cancello di ferro della scuola e appoggiato vi era Sasuke.
-“Sasuke, Sasuke!!!”
-“Eccoti baka! Hai fatto tardi lo sai?!”
-“Tardi? Ma se ho corso più veloce che potevo!! Aspetta, non è questo il punto!! Sui giornali è uscita una notizia. Hanno scritto che “Gaho” esce con un misterioso ragazzo che sarei io! Devi dire che non è la verità!!”
 
-“Sì non ti preoccupare, lo farò”
-“Che cos’è questo atteggiamento calmo? Questa notizia ti può rovinare la carriera!”
-“Oh, bene. Quindi sei preoccupato per Gaho non per me, giusto?”
-“Sai che non intendevo questo!! Io voglio esercitarmi con Gaho, ansi con te! Cosa ho appena detto…”
-“No! Tu vuoi Gaho! Non vuoi me! Vieni da me se cambi idea.”
-“No aspetta!!”
Ma Sasuke era già troppo lontano quando Naruto lo chiamò e stava già perso nei suoi pensieri.
-“Sasuke…io…mi dispiace!”
Naruto era ancora sconvolto dallo strano atteggiamente di Sasuke e non capiva perché aveva reagito così. Perché si era comportato in quel modo? Tanto lui e Gaho in fondo non erano la stessa persona? Erano queste le domande che si poneva Naruto e alle quali non riusciva a dare una risposta. 
 

***

*Toc Toc*
-“Avanti”
-“Signore c’è una visita per lei. E’ il S. Gaho.”
-“Lo faccia entrare pure.”
-“OK”
Sasuke entrava con passo sicuro con i soliti occhialoni scuri.
-“Kakashi ho deciso che mollerò. Intendo tutto, compreso la carriera di cantante…di Gaho.
A questa notizia Kakashi si alzò dalla sedia e battè la mano sulla scrivania, tanto forte che il ruomore lo sentì pure la segretaria.
-“S. Kakashi è successo qualcosa?”
-“No tranquilla. Cancella i miei appuntamenti per oggi. Ho una bella gatta da pelare.”
-“Come desidera.”
-“Torniamo a noi. Cosa intendi che abbandonerai la carriera di cantante?”
-“Questo: che non farò più il cantante con l’immagine di Gaho.”
-“Che intendi?!”
-“Oddio, sei peggio di Naruto. Volete comprendere le cose al volo?”
-“Scusa tanto se non sono un genio, comunque cosa intendevi?”
-“Che svelerò chi è Gaho veramente e creerò una nuova carriera con l’immagine di SASUKE!”
-“Come mai questa decisione? Centra Naruto vero?”
-“Non sono cavoli tuoi. Bene, organizza una conferenza stampa. Dichiarerò tutto.”
-“Colpito e affondato. Ok,ok. La organizzerò per domani.”
-“Va benissimo. A dopo Kakashi.”
-“A dopo Gaho, ansi Sasuke.”
 

***

Naruto era insolitamente calmo: radio spenta, non cantava, nessun rumore. Caput, nada, niet. Pensava ancora a quello che era successo con Sasuke. SI preoccupava e ripensava alle sue parole.
-“No! Tu vuoi Gaho! Non vuoi me! “
-“ Cosa intendeva? Sembrava che era geloso di se stesso! Che io volessi  vedere Gaho e non lui.”
Il biondino si crogiolava ancora nel dubbio quando, dalla televisione, sentì una notizia.
-“Domani, su questo canale, avremo in diretta la conferenza di Gaho. Non perdetevela. Ha rivelato che avrà delle notizie per le sue fans.”
Naruto quandò senti questo, pensò subito a male.
-“Non vuole lasciare la carriera vero? Non per colpa mia!! Quel bastardo mi farò sentire in colpa! Lo devo raggiungere. Gli dirò cosa penso di lui! Ma cosa penso di lui? Mi piace da morire quando canta. Diventa figo…ma l’ho osservato anche a scuola e,se anche mi fa innervosire, devo dire che in divisa è ancora più bello. Cos a provo realmente per lui?”
 

***

Naruto, mentre correva, pensava alle parole che doveva dire. 
-“Così non funziona…riproviamo. Tu sei un grande cantante e mi piace veramente la tua voce…nono! Dritto al punto…allora…”
-“Che fai baka? Parli da solo?”
Naruto si voltò di scatto e lo vide. La persona che stava tanto cercando era lì davanti a lui ma le parole non uscivano. 
-“Mi cercavi?”
-“Sì, ecco..io…”
-“Ahah…è la prima volta che ti vedo senza parole!”
-“Zitto! Sto riflettendo!”
Di Sasuke gli mancava questo: il suo gigno, la sua schiettezza, la sua voce. 
“Ohoh! Naruto Uzumaki che pensa!”
Naruto, mentre Sasuke lo prendeva in giro, pensava a cosa doveva dire e come doveva dirlo. Non riusciva a trovare le parole. Perché proprio in quel momento!
-“Vabbè, se non hai niente da dirmi io vado. Ciao.”
-“NO!”
-“Ma cosa..”
Naruto lo aveva rincorso e lo broccò tramite un braccio e, per non rischiare che scappasse, lo strinse forte a sé.
-“Io ti devo dire una cosa!”
-“Beh, questo lo avevo capito, genio. Parla.”
I pozzi di acqua che Naruto aveva al posto degli occhi, non riuscivano a distogliersi dal guardare la bocca di Sasuke mentre egli parlava.
-“Vuoi parlare si o no! Non ho tempo da perdere!!!!”
-“Ecco…ho capito! I gesti valgono più di mille parole no?”
Detto questo Naruto tirò forte a se Sasuke e lo baciò sulle labbra. Un bacio dolcissimo, casto. Il biondino fatto rosso in visto staccò le sue labbra del sorpreso moretto.
-“Ecco che volevo dire…”
E, finito di dire questa frase, egli scappò via, lasciando Sasuke solo il dolce ricordo di quel dolce bacio.
-“Ok…ho preso la mia decisione. Tutto finirà domani. Aspettami Naruto.”
 

***

Il giorno seguente era finalmente arrivato. Il giorno della conferenza. Naruto non staccava gli occhi dalla televisione e ripensava a quel bacio.
-“Cosa ho fatto? Lo avrò messo in difficoltà. Beh, ormai il dato è tratto. Si deve vedere il bicchiere mezzo pieno no? Ho confessato i miei sentimenti…è già una cosa. Ora spetta a lui.
 

***

Gaho era seduto al centro del tavolo , pronto per fare la sua dichiarazione. I giornalisti fremevano dalla voglia di chiedere chi fosse quel ragazzo biondo e che tipo di relazione avessero. Incominciò Kakashi a parlare e a spiegare cosa doveva succedere in quella conferenza.
-“Signori, prego, siedetevi. Il nostro Gaho oggi avrà da fare una dichiarazione importante. Quindi, non sono permesse domande. Potete solo prendere nota di quello che accadrà oggi. Grazie.”
A questa notizia, i giornalisti incominciarono a borbottare ma furono subito azzittiti dalla voce potente di Gaho e con voce ferma incominciò a parlare.
-“Silenzio! Vi ho fatti venire qui per chiarire e svelare alcune cose. Punto 1: il ragazzo che avete visto con me è un mio amico, ansi, a questo punto direi il mio ragazzo, che frequenta il mio stesso liceo. Questo mi ricollega alla mia vera identità. Il mio vero nome è Sasuke Uchiha, ho 16 anni e frequento il liceo di Konoha e, modestamente solo il più intelligente. Questo era il punto 2. Adesso il punto 3 che è il più importante. Finirò la mia carriera da Gaho e inizierò un’altra carriera ma con il nome di Sasuke e, se il mio discografico me lo permette, vorrei ricominciare duettando con il mio ragazzo,anche lui cantante. Grazie per la vostra attenzione.”
Quando finì di parlare, alcune signore svennero nel sapere che era fidanzo perlopiù con un ragazzo e che aveva solo 16 anni,mentre, dimostra ne avesse 18. Ci fu un chiacchiericcio totale nella sala conferenze ma, nessuno, lo giudicava male ansi, erano felici perché aveva una notizia sensazionale su cui scrivere e perché il cupo Gaho aveva finalmente dimostrano un po’ di umanità verso il prossimo.
 

***

Non era neanche finita la conferenza che Naruto era già sceso in strada per andare dal suo amato. Gli era bastato sentire “il mio ragazzo” per farlo urlare di gioia e rimettere in sesto il suo malore.
-“Sasuke…Sasuke…ti devo raggiungere al più presto!!!”
Correva ansimando e, adesso non pensava più a cosa avrebbe dovuto dire, si sarebbe lasciato andare. Appena lo vide in lontananza, in pratica gli saltò addosso, facendolo quasi cadere. 
-“Idiota!”
-“Io? Sei tu che sei un idiota! Perché non mi hai detto le tue intenzioni!!”
Dopo pronunciate queste parole, due lacrime scesero dai suoi splendidi occhi e rigarono il viso. Sasuke, dolcemente, gli asciugò gli occhi e incominciò a baciarlo sulla guancia per farlo calmare.
-“Tu…”
-“Io cosa?”
-“La devi smettere di essere così inconsapevolmente carino!!”
Sasuke si lasciò trasportare dai sentimenti e diede un bacio al ragazzo ancora in lacrime. Non era più casto come la prima volta. Le lingue di entrambi facevano una danza. Le lingue si intrecciavano, si sfioravano. Continuarono per circa 2 minuti, quando i due si dovettero staccare, anche se a malavoglia, per riprendere fiato. Naruto, imbarazzatissimo, incominciò a parlare.
-“Sasuke..”
-“Cosa c’è baka?”
-“Lo sai che stiamo ancora a terra, vero? E poi le persone ci stanno guardando.”
-“Non me ne frega un cavolo. Lascia che facciano quello che vogliono e pensino a quello vogliono. Io non ti lascerò andare. Tu mi appartieni adesso.”
-“Io non appartengo a nessuno!”
-“Invece sì. Appartieni a me da quando hai cantanto la canzone di “Gaho”. Mi sono innamorato all’istante della tua voce e, per questo, ho deciso che per ricominciare la mia carriera, farò un duetto con te. Non sarà accettato un no come risposta.”
-“Dici davvero? Duetterò con te? E’ grandioso!!  Ora tocca anche a me dire qualcosa di dolce, giusto?”
-“Se vuoi…”
Quando disse questa frase, la faccia di Sasuke esprimeva un tipico “OVVIO SE NON VUOI CHE TI LASCI VISTO CHE HO DETTO TUTTE QUESTE COSE SDOLCINATE.”
-“Anche io mi sono innamorato inconsapevolmente di te appena ti ho sentito cantare. Credo che tu sia stato il mio unico vero amore. Può bastare adesso,vero?”
-“Sìsì. Vieni qua, mio Baka!”
-“Non mi chiamare più Baka, Teme!!!”
E si lasciarono di nuovo trasportare dai loro sentimenti, non avendo nessun dubbio per il futuro.
 
5 ANNI DOPO
-“E al primo posto in classifica abbiamo ancora Naruto Uzumaki! Nessuno riesce a contrastarlo neanche il suo ragazzo!”
-“Nananana! Ho vinto ancora!!”
-“E’ solo culo. Prima o poi si stancheranno di te e poi non ti dimenticare che sono al secondo posto baka.”
-“Ma intanto ho vinto io!!!!”
-“Tuuuuuuuu!!!!!”
-“Ahahha..”
 
E VISSERO PER SEMPRE FELICI (RICCHI XD) E CONTENTI.

Spazio dell'autrice

Questa ff mi piace particolarmente..non so neanche io il perchè xD Spero che vi piaccia. L'ho scritta in 1 giorno (ci hai fatto stressare ndNaruSasu) (Zitti voi ù_ù ndMe)

Recensite e fatemi sapere se vi piace!!