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Autore: giuliechelon90    09/07/2010    4 recensioni
Continuare, andare avanti, anche attraverso il dolore, lo sforzo fisico e mentale
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Piccola riflessione/sfogo nel bel mezzo di una notte calda d'estate.

Buona lettura.
Giulia.

Qual è il senso della mia vita?


Cosa sono, cosa provo, cosa sento?

Chi sono le persone che mi stanno attorno?
Esseri tutti uguali formati di carne ed ossa, esseri muniti di maschere.
Ed io mi apro a loro nel tentativo di trovare l’essere senza maschera, quella persona genuina a cui posso dare il mio cuore, dividere l’onere di una vita per potermi sentire più leggera, libera.

La troverò questa persona?
Con o senza devo comunque andare avanti; ricevere pugnalate sulla schiena quando meno me l’aspetto, perdere amicizie, trovarne di nuove, assaporare i momenti belli che la vita può darti e sentire l’amaro in bocca delle delusioni e dei fallimenti.
Perché la vita è bastarda e improbabile, costruirsi un futuro è una cazzata, vivere alla giornata ti riduce ad ascoltare i tuoi piaceri le tue voglie più nascoste, diventando così egoista, diventando una sottospecie di Dorian Gray del secolo vigente.

Continuare, andare avanti, anche attraverso il dolore, lo sforzo fisico e mentale.
Vivere, aspettando quel fottuto momento felice, aspettando che quel bastardo periodo nero passi, vivere per poter essere compresi, per poter sorridere e sentirsi amata.

E io come una cogliona sotto la pioggia, riversavo le mie lacrime aspettando una risposta che non arriverà mai.

Rido di me stessa, per la situazione in cui mi trovavo.
Piangendo non si trova la risposta, bisogna alzarsi e cercare di andare avanti, bisogna andare avanti.
Mettersi quella fottuta maschera di freddezza e distacco, omologarsi agli altri.

Dov’è quella persona che dovrebbe sorreggermi?
Forse li in mezzo, tra il branco di persone tutte uguali senza volto ne anima.
E’ li in mezzo con la sua maschera, paurosa di provare sentimenti, di soffrire, di provare qualcosa di bello sapendo che poi il periodo nero arriverà.
E così rimango sola, nel dubbio di non poter trovarla, di rimanere completamente sola con i miei dispiaceri e dolori.

Ma continuo a cercare perché con o senza quella persona bisogna continuare a vivere.
La vita è attesa, l’attesa per qualcosa che forse non arriverà mai.
  
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