Controvento.

Mi fermai solo quando fui davanti a lui.

Inghiottì il vuoto che mi stava uccidendo.

Non volevo deluderlo ancora, non potevo perderlo nuovamente.

Lui sembrava stanco e triste, ma era lì. In attesa che parlassi.

Ma rimasi in silenzio, ascoltando il vento.

Per tutta la vita avevo seguito la scia che i miei genitori avevano disegnato.

Raccimolavo attenzioni, aggirandomi fra vari ragazzi.

Un bacio, una carezza e io perdevo la testa.

Non era amore.

Non lo conoscevo realmente, finchè non mi sono imbattuta su di lui, per caso.

Così per fato e per gioco, ho cercato di dimostrare a me stessa che non potevo cambiare.

Che io ero quel genere di persona.

Pansy Parkinson non poteva cambiare, perchè lei era perfetta così.

Invece bastò un suo sorriso e le nostre chiacchere nelle cucine per trasformarmi.

Bastò un abbraccio, il suo odore per diventare dipendente della sua essenza.

Lui, che riusciva a farmi ridere fino alle lacrime.

Lui che era riuscito a vedere oltre al cognome e a quella fama di donna di mondo.

Lui che mi aveva chiesto il permesso di baciarmi.

Il permesso.

Nessuno prima d'ora l'aveva fatto.

Ma poi tutto il resto ci ostacolò.

E forse era meglio che finisse tutto. Che tornassimo ad essere solo due binari solitari, che ogni tanto si sarebbero incrociati nelle occasioni formali.

Ma lui mi aveva dato una seconda possibilità.

L'ultimo saluto.

L'ultima occasione per dimostrargli che ero cambiata.

-Ron...- mi uscì involotariamente dalla mia bocca, buttando all'aria i discorsi e i monologhi che mi ero costruita in testa nelle notti buie di casa mia.

Lui alzò lo sguardo e mi fissò a lungo.

Mi avvicinai di un passo e lui sorrise immediatamente.

Non ebbi bisogno di parlare quando vidi le sue braccia allargarsi appena.

Mi tuffai nel suo abbraccio, respirando quel profumo che sognavo di notte, in quel luogo che mi faceva sentire in pace con me stessa e con il mondo.

Un lungo bacio sugellò la mia scelta.

Il suo genuino sorriso riempì il mio cuore di felicità.

Per la prima volta nella mia vita stavo andando controvento.

E ne ero fiera.

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Shot che giaceva sul mio pc da secoli, rispolverata e pubblicata. Dedicata a tutti coloro che seguono la mia long "Lovers".

Grazie mille ragazzi!!!