Amore con
indagine
Sono le 7.00 di lunedì
mattina, e come ogni giorno Kathy si sveglia, si fa una doccia, fa una doccia e
puntualmente alle 7.50 esce per recarsi al lavoro. Kathy lavora nella polizia
di Miami, 3 anni fa si è diplomata con il massimo dei voti all’accademia di
polizia. Ha iniziato con il servizio di pattuglia insieme a Jack, il suo
migliore amico all’accademia.
Kathy è alta 185cm, occhi
di un color verde smeraldo puro, i suoi capelli sono dorati, come il sole. Per
i suoi 25anni il suo corpo è snello e atletico, grazie alle ore trascorse in
palestra ad allenarsi.
Quattro mesi or sono è
diventata una detective, anche molto abile stando a ciò che dice Andrea, il suo
collega.
Giunge al lavoro alle 8.30
dove incontra Andrea che le dice:
– Abbiamo un caso da risolvere; una ragazza di 21 anni è scomparsa, si chiama Sonia Perez studentessa universitaria, non si presenta a casa da sabato sera. I genitori sono preoccupati!-
- Sappiamo quando è stata
vista precisamente l’ultima volta?- chiede Kathy
- È uscita con un’amica sabato sera… i genitori mi hanno fornito nome e indirizzo; si chiama… Alexia Power, 22 anni, studentessa universitaria anche lei,vive con i genitori a Holland Bay, Red Road 25. Sono delle villette a schiera- afferma Andrea.
- I genitori ti hanno detto
ha un fidanzato?-
- Sì,… si chiama Tom O’Marrey, 28 anni, architetto, vive con la sorella Anna, l’indirizzo è…- Andrea sfoglia il tacuino in cerca dell’indirizzo
- Allora?-
- Ah, eccolo! Sun Beach, Yellow Street 15B, una casa in riva all’oceano-
- Però… si tiene bene il
tipo!? Comunque io vado a far visita al fidanzato e tu vai dall’amica. Chiamami
se sai qualcosa-
- Ok, ci vediamo più tardi- disse Andrea mentre se ne andava.
* * *
Mentre Kathy percorreva la
strada che l’avrebbe portata a casa di Tom O’Marrey, a bordo della sua Ducati
999s gialla, pensava alla sua deludente vita. “Accidenti!!! Devo trovare un
uomo che mi cambi la vita… a meno che…..”
Finalmente giunse a
destinazione, posteggiò la sua moto vicino ad una BMW Z3 e pensò “oltre ad
essere un architetto, vivere in una casa vicino all’oceano, si può pure
permettere una macchina del genere. Chissà quanto guadagna?”
Scese gli scalini che
conducevano alla villetta e raggiunse la porta d’entrata, suonò il campanello e
attese.