Storie originali > Azione
Segui la storia  |       
Autore: eliana1991    28/07/2010    2 recensioni
Un ragazzo pieno di problemi, una vita fatta da incubi e nottate in bianco, un ragazzo che ha visto tutte le cose più orrende nella vita. Questa è la storia di 5 ragazzi con un unico destino: Mathias Murray deve vivere!
Genere: Azione, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi svegliai di botto. Santo cielo di nuovo, di nuovo quell’incubo maledetto! Ma cosa mi prendeva?
Era un anno che andavo avanti così, non riuscivo a dormire più di 4 ore a notte. Mi toccai la fronte, ero fradicio, anche i pantaloncini e il resto, erano bagnati di sudore.
Non potevo andare avanti così, non l’avrei accettato per nessuna ragione al mondo, perché io!? Cosa significava quel bivio?
Soprattutto quale delle due strade prendere, ero confuso, avevo voglia di alzarmi e spaccare il mondo.
Era lì a fissarmi, mio padre, sembrava quasi ridere di me, prendermi in giro chiamandomi “femminuccia”, volevo vedere se toccava a lui non chiudere occhio per l’intera nottata. Un lampo di genio. La mia migliore amica, ma era impossibile fosse proprio la ragazza bionda nel mio sogno-incubo.
No, quella figura femminile, bassina, magra, non era assolutamente la compagna di banco del college. Non sapevo più dove sbattere la testa, appena chiudevo gli occhi mi attraversava, quel maledettissimo giorno di 9 anni fa, era così reale che potevo riviverlo altre 1000 volte.
Il mostro della mia vita, l’uomo che era mancato per tutta la mia esistenza e che ora tornava prepotente nella mia memoria. Cosa voleva, torturarmi ancora? Pure ora che era morto? O era semplicemente la sua anima, che non trovava pace e quindi rompeva le scatole al figlio?
Mio padre fu ucciso dalla mafia Colombiana, la più ricca e temuta in America. Era indebitato fino al buco del… e sperava che con l’aiuto del figlioletto, per vendere la roba, riuscisse a colmarlo.
Impossibile! Troppo alto era il denaro soffiato via, troppi rischi per la famiglia, ma non gliene è mai fregato nulla di noi. Basta che si sniffava quella me**a da mattina a sera, per rendersi più figo agli occhi degli amici e massacrare me, io che mi lasciavo sbattere sul letto, prendere cinghiate e mazzate per difendere mia madre, però non mi fermavo mai, se c’era da combattere per l’unica persona che alcune volte mostrava affetto verso questo “errore umano”, avrei dato la mia stessa anima.
Ero egoista quando serviva e troppo generoso quando le circostanze lo richiedevano. Così, fu assassinato, ma la polizia disse che fu stato suicidio volontario da una scogliera. Cazz**e! Semplici e pure Cazz**e! Avevano troppa paura di esporsi, di fare la stessa fine.
Mi alzai andandomene in bagno, mi rilassai sotto il getto caldo dell’acqua, non capivo. O forse nel subconscio sapevo, ma non volevo ammetterlo a me stesso. Sentì mia madre alzarsi, anche lei era così cambiata da quando papà non c’era più, chiusa in se stessa, non parlava, si guardava i filmini di quando ero piccolo io e stoppava sempre, quando si vedeva il viso di suo marito. Asciugai il pavimento, dove avevo bagnato e tirai fuori dall’armadio un paio di pantaloncini neri e una maglietta bianca con sopra delle scritte. Finalmente potevo indossare quelle a maniche corte, senza aver timore di far notare le mie braccia e il mio fisico. Presi la borsa di scuola e di palestra, dopo ci avrei fatto un salto.
Camminando, mi ritrovai sotto casa di una certa ragazzina dagli strani capelli e non parliamo degli occhi, l’avevo adocchiata da un paio di mesi, ma non mi calcolava minimamente, come poteva non vedermi? Sembravo un fantasma, anzi in fondo lo ero. Scossi la testa e chiamai la mia amica al cellulare, ci saremmo trovati davanti al cancello. Mi aspettava una ramanzina anche da parte sua, era stronz* con me, solamente per un motivo: non voleva vedermi sprofondare nel buio, finendo ammazzato dal dolore. Chiamiamola "la mia ancora di salvezza".
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Azione / Vai alla pagina dell'autore: eliana1991