ragazze mie...

non avrei mai pensato di poter dire questo ma: è l'epilogo..

no l'epilogo completo, perchè come ho detto c'è il sequel..

però è l'epilogo di un capitolo della vita di bella..

ho lasciato tutte le notizie sul sequel alla fine, andate a darci un'occhiata, per favore!!

non dico altro, solo, appunto, leggete la nota finale!

risposte alle recensioni!

madda94 : grazie!!
 
 amanecer : che dire, sono felice di aver sctitto una storia che si doimostra anche toccante per certe persone...
ti dirò, l'altra FF sarà molto più lunga di questa, credo, perchè vorrei raccontare anche, a grandi linee, la gravidanza di bella, le ecografie e tutto, insomma!
solo che non vorrei diventasse troppo noisoa a fare così.. mmm, devo un pò decidere!!
 
 blu_ice :"che tristezza" mi hai scritto solo questo, ma credo siano le due parole che più  riassumono i sentimenti che si possono provare!!
 
 isabellacullen : c'è si il seguito, anzi vai alla nota finale, li c'è scritto tutto!!
 
 pomeriggio : grazie.. posso dirti una cosa: mi piace molto il tuo  nick name!!
so, che può essere un commento un pò strano, però davvero.. è semplice ma mi fa sempre pensare al caldo, all'arancione, a dir la verità.. forse perchè è la fase della giornata più calda, più movientata, anche.. vabbè, scusa, per questo momento di totale pazia!!
 
 marilenacappucci : ci vuole pazienza!!
 
 erika1975 : incrocia le dita, come hai detto tu, e si sistema tutto, promesso!!
 
 giocullen : felice di riuscire a stupire!!
 
 consu89 : grazie!! buona lettura!
 
 LittleWhiteAngel : si, non volevo far esagerare charlie... quindi l'ho lasciato tranquillo a minacciarlo, ma non troppo! anche perchè era un pò provato dalla partenza della figlia, dai...
 
 elesol96 : si spera presto, ma non si sa!!
 
 mary74 : mi spiace di farti impazzire a causa di edward!!
 
 Nusia : thank you!!! lo so, ormai l'ho detto tante volte, edward è complicato!
 

 RenEsmee_Carlie_Cullen : uuuh, un impatto così forte hai deciso di prenderti?? una cosa è leggere un capitolo o due a settmana ma leggerli tutti insieme è abbasanza drastico!!^^
spero che il groppo in gola sia sparito^^

capitolo 40: epilogo

pov Bella

mi lascio cadere sulla comoda poltroncina dell'aereo e finalmente do sfogo alle mie lacrime...
piango e piango, finchè non mi addormento...
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"signorina?? signorina?!"
apro lentamente gli occhi sentendo qualcuno scuotermi
"scusi, ma deve allacciarsi la cintura, stiamo per atterrare..." mi avverte l'hostess
"oh, grazie..." mormoro con voce roca, facendo quello che mi aveva detto.
sorride cortesemente, andandosene.
mi affaccio al finestrino alla mi destra che mostra il paesaggio di phoenix fino alla pista d'atteraggio.
parto dalle nuvole e arrivo al sole...
piano l’aereo perde quota, e poco dopo ci consentono di scendere.
apro i cellulare, scrivo un veloce sms a rose, charlie e mamma per dirgli che sono arrivata
recupero le valigie e la mia macchina.
salgo e finalmente parto, dirigendomi verso casa.
guardo il paesaggio della città, mentre guido..
gli immensi parchi verdi, i grandi centri commerciali, le fantastiche ville.
Mi sento quasi un’estranea, ormai abituata alle piccole dimensioni di forks...
sospiro malinconica, mentre le canzoni si susseguono alla radio.
it's my life, di no doubt, suona, facendomi perdere nei miei pensieri....

It's my life
Don't you forget
It's my life
It never ends

è la mia vita
non te lo dimenticare
è la mia vita
non finirà mai

finalmente, svolto a destra, trovando la mia casa.
fermo l'auto  scendo, per suonare al cancello.
"si?" chiede una voce femminile
"mary? sono bella!" dico
"oh, tesoro ti apro subito!" esclama
mary, la donna che tiene casa pulita, ordinata ed è, praticamente, colei che mi ha cresciuta.
potrebbe essere considerata la governante.. ma per noi è una di famiglia e basta!
Il cancello sia apre e nello stesso momento, mary esce di casa, correndomi incontro.
parcheggio l'auto in garage e poi scendo dall'auto, correndole tra le braccia.
ci stringiamo forte e poi mi aiuta a portare le valigie dentro.
ci accomodiamo in salotto, dopo vermi portato un te.
"tesoro, che bello che sei tornata..." dice sorridendomi, per poi accarezzarmi i capelli von un espressione triste
"anche se non proprio di tua volontà.." dice sorridendo leggermente.
alzo le spalle
"dai dai, non pensiamoci ora, per favore..." dico.
"certo.. perchè non sali a farti una doccia, a riposarti..." mi suggerisce.
"si va...." acconsento.
insieme portiamo le valigie in camera  poi mi lascia sola.
La stanza è sempre bellissima.
Il letto è matrimoniale, il colore della stanza è un beige chiaro, misto a tratti bianchi dele rifiniture.
A sinistra dell’entrata si trova una porta bianca, quella del bagno privato e  poi una rientranza a mò di mensola.
A destra invece c’è un comò e l’enorme armadio.
prendo una canottiera nera e un pantaloncino bianco, l'intimo e poi mi infilo in bagno, a rinfrescarmi.

(abiti bella: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=21348482)

il bagno, sempre dai colori chiari, è molto spazioso.
appena si entra, ci si trova davanti un mobile bianco, se si svolta a destra c’è il lavandino, il bidè e il wc.
A sinistra, invece, la vasca.
finita la veloce doccia, esco, mi vesto e mi sdraio sul letto, e finalmente, senza pensieri, mi addormento...

camera bella+bagno privato
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vengo svegliata da delle voci che parlano animatamente al piano inferiore.
mi strofino gi occhi e piano scendo giù.
"mamma!!" esclamo vedendola.
"bella, tesoro!" grida correndo ad abbracciarmi forte.
inizia a tempestarmi d domande sulla mia salute.
"mamma è tutto ok! charlie ti saluta. è ance gli hale" dico, ricordandomene.
"grazie.. ah, ti ho riscritto alla franklin high school, ok? inizio lunedì, ma se vuoi puoi aspettare ancora un pò...." mi avvisa
"no no, mamma va bene così!" la rassicuro.
mi sorride mentre mi accompagna in camera per aiutarmi a disfare le valigie.
intanto chiacchieriamo, le parlo di forks, dei miei amici...e lei mi racconta le ultima novità di phoenix.
poi arriva il momento tragico
"tesoro.. so che è difficile per te ma.. mi racconteresti qualcosa di.. edward? .. e di quello che è successo?" chiede con voce dispiaciuta.
prendo un respiro profondo, annuendo
m siedo sul letto, con lei accanto "allora... edward ha la mia età, è i fratello di alice e emmet.
al'inizio eravamo solo amici, ma col passare dei giorni, ci siamo accorti entrambi che... non era così.. quando si è... dichiarato, diciamo, io non avevo ancora ben capito i miei sentimenti, e feci scena muta, ferendolo.
non ci palammo più per alcuni giorni, in più lui, per ripicca credo, si era messo con tanya, una.. stonza, che non sopporta nessuno! - dico stringendo i pugni- una sera siamo usciti per festeggiare i ragazzi che avevano vinto a basket, era sabato e andammo in un ristorante a port angeles, dove incontrammo james... "
"james?!- mi interrompe- oddio, che casino!!" finisce prendendosi al tesa fra le mani
sorrido, in effeti.. in un mese ne sono successe di tutti i colori!!
"si... vabbè, successero vari casini, che portarono, quella sera, edward a lasciare tanya, la quale si incazzo terribilmente di questa cosa, iniziando ad attaccarmi e offendermi più di come faceva prima.. non la sopporto proprio, quella ragazza! è.. un’oca!! comunque, il lunedì, io e edward ci mettemmo insieme. ero felicissima.... è stato un periodo bellissimo, nonostante tutto.... e io... io lo amo ancora.... " dico con le lacrime agli occhi.
mamma fa una smorfia di consolazione e poi mi abbraccia.
ci stendiamo sul letto, sempre abbracciate, e poi continuo la mia storia.
"venerdì 11, alla sera, mi.. mi sono accorta che ero in ritardo col ciclo.... terrorizzata, sono andata in farmacia a port angeles, e ho comprato tre test... poi ho chiamato rose perchè non ce la facevo a farli da sola....erano tutti positivi...."
mamma smise per un istante di respirare e poi si riprende continuando ad accarezzami i capelli.
mentre racconto si focalizzano nella mente tutte le immagini di quegli istanti.

io che guardo i calendario, per poi correre alla farmacia, la commessa, io e rose in bagno, il mio pianto guardando i tre test....

"rose.. lei restò lì a dormire, perchè non riuscivo a stare sola.. il giorno dopo, alla mattina chiamai edward e gli chiesi di passare.. era preoccupato quand'è arrivato... l'ho portato in cucina e gli ho detto tutto. solo che... beh, la reazione che ha avuto non era certo quella che mi aspettavo.....è.. stato terribile..." singhiozzo...

edward che mi guarda sconvolto, io che piango, la sensazione di gelo alle sue parole.....

"anch'io avevo, ho, paura mamma.... so che non sarà facile, ma.. non credevo che... pensavo che insieme sarebbe stato più semplice e invece..  sono una stupida.... sempre a sognare.....è andato tutto a puttane...."
nel vero senso del parola, penso...
"non sei stupida, tesoro.. sei solo innamorata. e i sogni sono importanti.. come le speranze... commetti un crimine a perdere la speranza..."
"sai come si è giustificato?! ha detto che… non nera pronto, lui..  e che lui voleva andare all'università... divertirsi, stare con i suoi amici!! e che non poteva avere un figlio, crescerlo, perchè.. non poteva, e sarebbe stato infelice.... " singhiozzo, ripensando alle sue parole..

"siamo giovani, troppo giovani e un figlio... io.. ho i miei sogni.... non posso diventare padre ora... non sarei un buon padre, prima di tutto  poi.... cazzo bella, siamo al quarto anno liceo, io voglio andare al college, farmi una carriera e POI mettere su famiglia!!"

"e poi. non bastava tutto questo... non bastava dire che non lo voleva, chiedermi di abortire, no!! ho scoperto che dopo che abbiamo litigato o no nso quando, è..  andato a letto con un atra, capisci???!!? e indovina chi?? ma il suo solito ripiego, naturalmente, quella troia di tanya!! sempre lei, è!!- sibilo incazzata- sto inznaod a pensare che forse ama più lei, di me, si fida più di me.. che.. la voglia più di me...."

"bella, ti prego, so che ho sbagliato con tanya, ma ero confuso e..."

"oggi.. oggi si è presentato all'aeroporto... mi-mi ha detto che mi ama, solo che non può crescere un figlio.. non riesco a capire .. lo dice come se fosse un… un limite suo... come se fosse qualcosa di impossibile per lui da fare. tipo fermare un treno in corsa....... l’ho implorato, capisci mamma, mi son umiliata per lui, mi sono offerta di crescere da sola il bambino, bastava che lui stesse insieme a noi, non avrebbe dovuto fare nulla, solo donarci 10 minuti del so tempo per passare a salutarci, darci un bacio, una carezza, un abbraccio... non chiedevo poi tanto.. avrebbe potuto fare quello che voleva... le ho provate tutte........" piango ormai, disperata...
sentendo in sottofondo, nella mia mente i suoi continui "non posso..."
"oh, piccola..-dice mamma abbracciandomi più forte- sei cambiata, sai?? Tanto! E in meglio!!"
"non credo in meglio.. se fossi come una volta, ora non sarei qui a piangere e a disperarmi.. sarei più forte...." dico convinta
"no, invece... piangere fa bene... è un ottimo modo per sfogarsi.. oltre che dare pugni al sacco di box!!" aggiunge facendomi sorridere.
"si, credo inizierò a fare qualcosa del genere!" ridacchio
"ti insegno io!!! phil me ne ha comprato uno, quando due settimane fa mi ero iscritta al corso solo che è così.. stancante: ti sfinisce!!" si lamenta.
ecco la mia mamma: ogni settimana un nuovo hobby!
"BELLA!!" esclama phil entrando in camera mia
"ciao phil!!" lo saluto alzandomi ed abbracciandolo
"mary mi ha detto che eravate qui.. vi ho interrotti?" chiede notando le nostre lacrime
"no tranquillo.. anzi, dovrei chiamare charlie e alice..." dico prendendo il cellulare
"ok , tesoro. ti lasciamo sola, allora! appena puoi scendi che mary ti prepara qualcosa da mangiare!" avverte mamma, prima di uscire
chiamo papà, scusandomi per il ritardo, giustificandomi dicendo che mi ero addormentata.
dopo di lui, chiamo alice e mi risponde subito, preoccupatissima
"bella! è successo qualcosa?? perchè chiami solo ora?? non dovresti essere già lì?? mi era arrivato il tuo sms, ma...." inizia a parlare a velocità supersonica
"aly!!!-la blocco- scusa, chiamo ora perchè mi son addormentata, poi ho sfatto le valigie e parlato con mamma!!" spiego
"aah ok... ti perdono!" dice sollevata.
"oh, la ringrazio, come potrei sopravvivere, altrimenti in queste calde terre senza il suo perdono, folletto-patito-della-moda-e-iperattivo??" dico ironica
"grande bella!!" dice emmet, ridendo insieme ad altri
"ma.. vivavoce?" chiedo confusa
"indovinato- interviene jazz- ciao bella! ma dicci.. il viaggio com'è andato??"
"tutto ok, ho dormito!!"
"e che è?' dormi solo tu??" ride rose
rido, e poi sento solo silenzio "oh, c'è nessuno??" chiedo retorica
"bella.. ehm.. stai bene, comunque?" chiede alice
"s...perchè?'"
"no.. nulla...." dice con voce fintamente innocente sempre malice
"alice.." la riprendo
"ok ok.. è solo che.. beh. all'aeroporto.. si insomma.. vi abbiamo visti e...." mormora
"ah.. si ehm.. tutto ok, dai.. nulla di nuovo... non, non ha cambiato idea, come potete vedere! io le ho provate tutte.. gli ho persino detto che poteva fare quello che voleva.. bastava che ci stesse vicino, non doveva fare chissà che!!" dico sedendomi sul letto e mettendo il vice a mia volta, prendendomi poi la testa fra le mani
"bella...- singhiozza, esme- mi dispiace tanto..."
o,merda!
cedevo fossero solo i ragazzi...
non anche i genitori..
"ah, ehm… ci siete anche voi. non ti preoccupare comunque, esme... ormai mi sono messa con l’amina in pace! è tutto inutile, quindi ho deciso di smettere di tentare. ora sono qui..."
"no, bella, non è vero!!" insiste alice
"ah, no??- chiedo ironica- e cosa dovrei fare, uhm?? "
"c'è sempre da fare qualcosa, una soluzione ci sarà, vedrai… lui cambierà idea,  IO LO SO!!" dice convinta
"no alice… so che tu hai un grande intuito, però.. questa volta nulla cambierà.. perchè dovrebbe?? lui è orami, convinto delle sue idee, e io non sono nessuno per fargliele cambiare.. -spiego- ora scusate ma vado a mangiare qualcosa, buona notte!" finisco chiudendo la chiamata sgarbatamente.
mi rannicchio sul letto, una mano sotto la testa e l'altra sul ventre...
mi prenderò cura io di te...
 perchè ora importi solo tu, per me!

nothing really matters, anyone can see
Nothing really matters,
nothing really matters to me
...Anyway the wind blows

Niente veramente importa, chiunque può capirlo
Niente veramente importa,
niente veramente m'importa,
Comunque soffi il vento...

The Queen, bohemien rapsody.