Titolo: The last chat

Autore: ChopSuey

Disclaimer: purtroppo nel lasso di tempo in cui ho scritto le mie tre fanfiction su Harry Potter non ne sono magicamente (ah ah) diventata l'autrice. Lo so, è molto triste, ma è la dura realtà.

A/N: piccolo esperimento nato in un momento di pazzia... Una fic costituita solo da dialoghi, senza alcun altro tipo di specificazione. Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate, se la trovate comprensibile, se vi ha fatto sorridere o se volete recensire per spiegarmi il segreto della vita... ;)

- Che serata eh?! -.

- Puoi dirlo! Tu sei... -.

- Grace Fisher. Settimo anno Corvonero. Una volta siamo stati in coppia ad una lezione di pozioni, ma dubito che te ne ricordi... -.

- In effetti no, scusa. Io sono James Powell... -.

- Lo so. -.

- Grifondoro -.

- Sai, lo stemma rosso e oro era un indizio più che sufficiente... -.

- ... -.

- Cosa non darei in questo momento per una sigaretta! -.

- Ma come? Dopo tutto questo casino, pensi a fumare? -.

- E a cosa dovrei pensare, scusa? -.

- Non lo so... il senso della vita, la morte, il sacrificio... Queste cose insomma! -.

- Mi sembra che Harry ne abbia già discusso approfonditamente, non trovi? -.

- Bhe sì, ma... -.

- E poi se ci penso magari mi metto a piangere. -.

- Eri da sola? -.

- No... C'erano due amiche vicino a me. Ma sai, quando succedono certe cose, si è sempre da soli... -.

- Ti ha fatto male? -.

- Naaaa... le Cruciatus prima sì però. E tu? -.

- Non mi sono accorto di niente. -.

- Meglio, non credi? -.

- Decisamente. -.

- Sai, c'è una cosa che mi intristisce un po'… -.

- A parte l'essere morta mentre tutti ora festeggiano la vittoria? -.

- E pensare che credevo di essere io la cinica tra i due. Comunque sì, a parte quello... -.

- Oh! E cosa? -.

- Tutto quel discorso sull'Amore... E io non ho nemmeno mai avuto un ragazzo... -.

- E come mai? -.

- Avevo paura, così ho finito col non dichiararmi mai… -.

- Perché? -.

- Temevo mi rifiutasse. O che non gli piacessi davvero, una volta conosciutami meglio. O che al culmine della nostra felicità arrivasse Voldemort... Oh, ti prego, non ha senso sussultare al suo nome adesso! -.

- ...scusa, scusa... Vai avanti. -.

- ...e poi non credo che l'amore duri per sempre. Siamo seri! -.

- Va bè, non è che arriva subito quello "giusto", lo devi cercare prima! -.

- Io l'avevo trovato, ma me lo sono lasciato scappare... -.

- Chi era? Lo conosco? -.

- Siete tutti così pettegoli voi di Grifondoro, o sono solo fortunata? -.

- Grace, sono appena morto, non rivedrò mai più i miei amici, la mia famiglia, non giocherò a Quidditch, non mi ubriacherò ad Hogsmeade con ettolitri di whisky incendiario, la mia ragazza è sopravvissuta e ci sono ottime possibilità che si rifarà una vita con quello sfigato di mio cugino, e vieni a dirmi che non posso fare un po' di gossip? -.

- Ma scusa, non è detto che non li rivedrai più. Alcuni dicono che i morti siano lì, da qualche parte, e un giorno ci troveremo ancora... A parte che ormai io faccio parte della categoria dei “morti”… -.

- Senza offesa, Grace, ma credo che il troppo studio ti abbia fatto male. E comunque, che facciamo adesso? -.

- Non saprei... Non dovremmo vedere una luce bianca? -.

- Io vedo solo gente che festeggia... -.

- Già. -.

- Su, non essere triste! Dispiaciuta perché lasci il tuo bello qui? -.

- L'ironia non mi aiuta. E comunque non lo lascio qui. -.

- Oh, è morto anche lui? Cioè, mi fa strano dirlo, ma mi dispiace. -.

- A me no. Sono egoista. E non ridere! -.

- Scusa, davvero! Ma allora, chi era? -.

- Voi Grifondoro non avete proprio grandi doti deduttive, presumo... -.

- Va bhe, lasciamo stare. -.

- Su su, poi magari te lo dico... -.

- Allora che si fa? Non vorrei rimare qui per sempre come Nick-quasi senza testa... -.

- Nemmeno io. La Dama Grigia era sempre così triste! -.

- ... -.

- Senti, chiediamo indicazioni! -.

- E a chi, di grazia? -.

- A lui! -.

- Grace, tu sei pazza! -.

- Ma dai, che cosa può farci? Poi, povero, sarà sotto shock... -.

- Vorrei ricordarti che siamo morti per mano sua! -.

- Tecnicamente io non sono morta per mano sua, ma posso capire cosa intendi... E' che sono così stanca di combattere... Non posso fingere che non sia successo niente? -.

- Ma proprio a lui vuoi chiedere indicazioni? -.

- Era o non era il più grande mago del mondo? -.

- Dopo Silente. E comunque hai dimenticato l'aggettivo "oscuro" tra "grande" e "mago"! -.

- E fortuna che i Grifondoro dovevano essere coraggiosi! -.

- Meno male che quelli di Corvonero dovevano essere intelligenti! -.

- Ok, tu aspettami qui e io vado a vedere se sa qualcosa. Tanto, peggio di così... -.

- Aspetta. Vengo anch'io. Ma ci parli tu! -.

- Sei un Grifondoro anomalo. -.

- No, sono un maschio. Noi non chiediamo indicazioni. -.

- Uff... Ma cos'ho fatto di male? Ad ogni modo... Andiamo? -.

- Andiamo! -.

A/N: qualche precisazione (sono terrorizzata non si capisca nulla! xD). Il "Mago Oscuro" di cui si parla è, ovviamente, Voldemort. Tutto avviene dopo la battaglia finale... Mi ha sempre un po' scossa pensare che, mentre molti festeggiavano, tanti altri (tra cui ragazzini) non avrebbero mai potuto farlo.

Ah! Nella mia mentolina bacata, Grace era innamorata proprio di James... E forse gli si confesserà a breve....

Ora che ci penso, potrei anche scriverne un seguito! xD

Come al solito, mi farebbe piacere leggere un vostro parere! Recensite gente, che sono triste e le recensioni mi risollevano il morale! :)