Anime & Manga > Darren Shan
Ricorda la storia  |      
Autore: _Gufetta_    04/08/2010    11 recensioni
Non capivo cosa ti avesse spinto a scappare, o almeno a non rientrare a casa. Se almeno avessi cominciato a fidarti di me, non avresti fatto queste inutili sceneggiate da ragazzetto.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pioveva, era estate

 

Pioveva, era estate.

Era uno di quei temporali estivi, con le gocce grandi e pesanti.

Di quelli che lavano via tutto, che infuriano come volessero distruggere il mondo, ma che poi durano al massimo qualche ora.

Non riuscivo a trovarti. E fidati, ti avevo cercato ovunque.

L’unica parte di me che era rimasta asciutta, erano le ossa, forse.

Non capivo cosa ti avesse spinto a scappare, o almeno a non rientrare a casa.

Se almeno avessi cominciato a fidarti di me, non avresti fatto queste inutili sceneggiate da ragazzetto.

Avevo girato mezza città, sotto la luce elettrica delle insegne e dei lampioni, zuppo, preoccupato e in preda a una rabbia crescente.

Se non ti avessi trovato di li a poco, ti avrei sicuramente fatto rimpiangere la tua fuga scellerata!

Poi, eccoti, rannicchiato sotto una tettoia che dava sul fiume.

Ti corsi incontro, nascondendo la gioia dell’averti ritrovato sotto un’espressione di rimprovero.

Non mi feci sentire, ti arrivai alle spalle. Poi due secondi dopo ti accorgesti della mia presenza e, incurante della mia espressione, mi abbracciasti.

-“Mister Crepsley! Mister Crepsley! Mister Crepsley! Mister Crepsley! Mister Crepsley!”-

ti aggrappasti alla mia giacca e cominciasti a piangere. Mi spiazzasti, non sapevo come poterti prendere, e l’unica cosa che mi venne in mente fu di continuare a fingere di essere arrabbiato con te –“si, va bene. Lo so come mi chiamo, ora dimmi un po’ cosa passa per quella tua testolina vuota di così tanto stupido da indurti a scappare?”- mi pentii subito di quello che era uscito dalla mia bocca, in quel momento odiai quel mio carattere così freddo, così incapace di aprire le braccia per stringerti, per farti capire che eri al sicuro.

Ma tu alzasti il viso dalla bocca del mio stomaco e mi guardasti, con gli occhi lucidi di chi doveva aver pianto a lungo. Eri più bagnato di me, se fosse stato possibile.

Riabbassasti lo sguardo e ti staccasti da me, come se ti fossi pentito di aver infranto una barriera invisibile che IO avevo costruito –“VI prego di accettare la mie scuse, non risuccederà più”- ma avevi la voce rotta dal pianto.

Quel freddo distacco nel tono delle tue parole era colato come calce a riparare la frattura in quella maledetta barriera.

Non sopportavo di vederti piangere. Qualunque cosa, ma non vederti piangere.

Fu una frazione di secondo, mi misi in ginocchio davanti a te e ti abbracciai. E a quel punto tu crollasti, aggrappandoti al mio mantello rosso, nascondendo il viso nell’incavo del mio collo.

Povero piccolo Darren, cosa ti ho fatto! Quanto avrei voluto poter aspettare prima di strapparti alla tua famiglia…

-“Scusa questo vecchio egoista, giovane Shan”-

un sussulto, un attimo di sorpresa. Ma non bisogna essere dei vampiri per capire che ti manca la tua famiglia.

Che mi odi perché te l’ho portata via.

-“Come…. Ha capito….che era per….questo?”- singhiozzavi ancora, ti presi in collo, tentando di proteggerti dalla pioggia col mio mantello, per quanto possibile.

-“Ci sono passato anch’io. Tutti ci sono passati. La solitudine è la nostra più stretta compagna.”-

-“Io non voglio essere solo! Rivoglio la mia famiglia…”-

ti guardai negli occhi, e per quanto mi volessi sforzare di mascherarlo, quello che ti rivolsi fu un sorriso dolce.

-“non sei solo, io e te siamo una famiglia. La mia casa è la tua casa, così come la mia strada è la tua.”- poi tornai a guardare la strada.

E tu facesti quella cosa strana, che mi sorprende ancora oggi. Ti stringesti forte al mio collo e mi desti un bacio sulla guancia.

Piccolo stupido Darren, quanto ti ho voluto bene.

 

 

 

 

Salve! Era un’eternità che non pubblicavo, perdono ^^

Sono tornata e ho trovato questa bellissima sorpresa! La sezione Darren Shan *O* io sono una Shanster incallita, ho letto tutta la Saga quando uscì, e mi disperavo di non riuscire a trovare nessun fan italiano del povero Shan ç_ç e invece, grazie al film (che non c’entra molto coi libri) e al manga li hanno ripubblicati e piano piano vedo che i fan aumentano >w<

Non posso che descrivervi la mia felicità continuando a pubblicare tutte le mie fic che sono state a prendere polvere nel mio compu fino ad ora xD paura, eh?

 

Un abbracciane a tutti i giovani Shanster! Commentate, ve ne sarò grata!

 

-Gufy-

  
Leggi le 11 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Darren Shan / Vai alla pagina dell'autore: _Gufetta_