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Autore: Her    20/08/2010    0 recensioni
Amici da una vita,si conoscono perfettamente. E se alla fine scoprissero di essere innamorati? Cosa succederebbe?
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"L’ironia del destino vuole che io sia ancora qui a pensare a te. Nella mia mente flash ripetuti,attimi vissuti con te."

Questa canzone,queste parole. Perché sono così tanto adatte al momento? Perché ti spingono a pensare a lei,più del dovuto? Perché vorresti tornare indietro di qualche giorno e dirle "Ehi,io ci sono! Tranquilla,non rimarremo mai separati troppo a lungo!"?
Perché ora e non prima?
Mille pensieri,miriadi di parole ti passano per la testa. Troppa confusione o forse troppo poca. Forse non sai nemmeno tu perché ti manca così tanto. Eppure non era mai successo,no? Che sentissi così fortemente la sua mancanza. Forse perché non l'avevi mai persa veramente,perché lei era sempre lì ad aspettarti,nonostante tu la trattassi un po' come una seconda scelta,anche se per te non era così. Ma si sa,a volte le cose si amplificano e diventano più grandi di quello che sembrano,proprio come questa situazione,come questo litigio.
Vorresti chiederle scusa,vorresti dirle tante cose,forse troppe e,probabilmente,suonerebbero anche banali ma senti davvero il bisogno che lei le sappia. Ma come fare? Non ti ascolta,non ti risponde al telefono,per strada ti evita e nemmeno ti saluta.
Non è affatto facile. L'unica cosa che rimane da fare è scrivere. Scriverle un messaggio chilometrico contenente tutti i tuoi pensieri.
-Ok Luca,non è poi così difficile,puoi farcela.-
Ti dici ad alta voce per incoraggiarti ad iniziare. E così fai.

"Ali,so che neanche vuoi ascoltarmi e,probabilmente,non te ne frega un cavolo di me o di quello che voglio dirti adesso,però io un tentativo voglio farlo perché,di perderti,proprio non mi va.
Comincio chiedendoti SCUSA,per tutto. Perché nel'ultimo periodo non ci siamo calcolati minimamente,o meglio,io ti ho trascurata. Tu c'eri sempre e per questo,ti dico grazie.
Mi scuso per come,a volte,ti ho trattata. Per come ti ho risposto a certi messaggi,so di non esser stato la gentilezza fatta persona e,mi sento una merda al solo pensiero.
Poi,scusami se non mi faccio sentire. Sono davvero un deficiente,lo ammetto e,cercherò di sforzarmi e di prendere l'iniziativa. Non voglio accantonare la nostra amicizia. Questa è una promessa.
Mi sto rendendo conto che,non sentirti,non è poi così semplice. E nemmeno il non vederti spesso. Non so ma,mi manchi!
Perché devo negarlo? Io con te ci sto bene. Tu sei l'amica perfetta.
E,quante volte ti ho detto che vorrei che la mia ragazza avesse il tuo stesso carattere? Tante,tantissime. E lo penso ancora.
Vorrei fosse come te,ma.. E' impossibile,perché tu sei unica,no? Non ce ne sono persone uguali a te,è provato scientificamente.
Con queste parole non so nemmeno dove voglio andare a parare,Ali. Sono seriamente in difficoltà,ma perdonami. Davvero.
Non volevo risultare così stronzo,non volevo essere bastardo. Ma lo sono stato e ti chiedo umilmente scusa.
Ti voglio bene. "


Così può andare,sei soddisfatto di te stesso per ciò che hai scritto,ma ti fermi a riflettere sulle ultime frasi.
Tantissime volte,mentre parlavate sotto casa sua,le dicevi che avresti voluto una ragazza come lei ed effettivamente è così.
Cioè,andate d'accordo,spesso la pensate allo stesso modo,avete moltissime cose in comune. Vi divertite con poco,vi capite facilmente e non c'è sempre bisogno di molte parole per spiegarvi. Come si dice.. Siete l'uno la metà che completa l'altra.
Ma cosa significa esattamente? Ti piace? Oh no,questo no. O forse si?
Dopotutto,i ragionamenti che stai facendo,portano tutti alla stessa conclusione.
Ma qual'è questa conclusione?
In tanti,quando vi vedevano assieme,vi chiedevano se foste fidanzati e voi,scherzando,rispondevate sempre di si. L'idea vi divertiva e fingevate di essere una coppia,camminando mano nella mano,dicendo cose melense,per poi scoppiare a ridere subito dopo.
E ogni tanto hai provato ad immaginarti accanto a lei,ma non ci sei mai riuscito; consideravi la vostra amicizia più importante e non avresti mai voluto che,se qualcosa fosse andato storto in una potenziale storia,il tutto si rovinasse.
Ma adesso ti poni una domanda.
E se tu fossi realmente interessato a lei? Se davvero volessi provare a costruir qualcosa con lei accanto? Forse è davvero l'unica conclusione plausibile. Ti piace.
Ma non sei mai riuscito ad ammetterlo,forse perché non ne eri certo,ma ora ti sembra tutto piuttosto chiaro.
E dopo aver aggiunto un "Possiamo parlare?" al messaggio appena scritto,lo invii e attendi una risposta,che forse,nemmeno arriverà.
E ti senti in colpa,ancora di più.

Hai letto attentamente ogni singola parola del messaggio ricevuto qualche minuto fa.
Era di Luca e non te l'aspettavi. Dopo una discussione non aveva mai preso l'iniziativa,non aveva mai scritto lui per primo. Mai.
Cosa significava? E soprattutto,cosa significava l'ultima parte del messaggio?

"E,quante volte ti ho detto che vorrei che la mia ragazza avesse il tuo stesso carattere? Tante,tantissime. E lo penso ancora.
Vorrei fosse come te,ma.. E' impossibile,perché tu sei unica,no? Non ce ne sono persone uguali a te,è provato scientificamente."

Come interpretarlo?
Cos'era,una mezza dichiarazione o una semplice constatazione?
Pensava anche lui quello che pensavi tu,oppure avevi capito male per l'ennesima volta?
Luca ti piace e questo lo sai bene,lo sai da fin troppo tempo. Non gliel'hai mai detto,ma con l'ultima discussioni,credi infondo,di avercelo fatto arrivare. Se così non fosse stato,allora dev'essere proprio cocciuto. Ma tanto l'ha capito,non è così stupido,anche se a volte lo sembra davvero.
Sospiri mentre con una mano ti sposti il ciuffo da davanti agli occhi,lo fai sempre quando sei nervosa o non sai come comportarti. Come quando sei in imbarazzo.
Ti senti catapultata al periodo delle scuole medie,quando avevi a che fare con le prime cotte. Te le ricordi tutte,ad una ad una e,ti scappa anche da ridere al pensiero. Bei tempi! Già,quando ancora non si soffriva per amore.
-E adesso,che gli dico?-
Dici guardando la tua immagine riflessa nello specchio,accanto all'armadio.
-Dritta al punto o lasciare che lui capisca veramente tutto,a fondo? Ma perché devo sempre complicarmi la vita? Perché devo sempre dire quello che mi passa per la testa? Aaarghh!-
"Chissene frega" pensi,si vive una volta sola cazzo. O la va,o la spacca.
Prendi il telefono e digiti solo "Si,possiamo parlare. Solito posto,fra dieci minuti." e lo invii.

"You love me for who I am,like the stars hold the moon. Right there where they belong,and I know I'm not alone"

Siete uno di fronte all'altra ma non parlate. Vi fissate attentamente,ma a cosa serve? Sapete a memoria ogni singola parte di voi,è una vita che vi conoscete!
Ma cos'è tutto questo imbarazzo? Ah già,dimenticavi,non sai come dirle che ti piace.
-Ehm..-
E' lei a rompere il silenzio.
-Cosa volevi dirmi? Perché,anche io devo dirti una cosa.-
-Allora prima tu.-
Vedi le sue guance diventare rosse improvvisamente e il suo sguardo abbassarsi sulle tue dita che,dal nervosismo,tamburellavano su di questo muretto su cui eravate seduti.
-Ok,ce la posso fare. Al massimo mi rinchiudo in casa per il resto della mia vita. Ma,nella vita bisogna rischiare,no?-
Ti sorride piano e allunga una mano,fino a sfiorare il tuo viso dolcemente. Dopodiché posa le sue labbra sulle tue,timidamente. Si stacca quasi subito,ma tu non vuoi,quindi le prendi il viso tra le mani e,senza neanche rifletterci troppo,la baci.
-E.. Questo?-
-E' un bacio.-
-Grazie,non l'avrei mai detto! Intendevo,cosa significa? Cioè,io ho un buon motivo per averlo fatto,ma tu?-
-Quale sarebbe il motivo?-
Abbassa nuovamente lo sguardo assieme al suo tono di voce. Quasi sussurra quelle parole,paura? Forse. Ma non l'avresti di certo mangiata.
-Credo di essermi innamorata di te.-
-Oh.-
-Cioè,non è che lo credo,lo so per certo!-
Sorridi e stavolta,sei tu a sfiorarle il viso con il dorso della mano.
-Mi piaci,sai?-
Le dici solamente e,avvicinandoti completamente a lei,vi lasciate coinvolgere da un bacio lungo e appassionato,che racchiude fiumi di parole non dette e pensieri che si mischiano in un unico Universo: il vostro,che avrà inizio ora.
Come andrà? Chi può dirlo?
Cosa succederà? E' a voi oscuro.
L'unica certezza,ora,sono i sentimenti che provate.
  
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