Muoio. Muoio per rinascere.
Sta sorgendo una nuova Bellatrix. Un'alba nera come il cognome che indosso.
Posso sentir pulsare l'intero universo. Ed io ci vibro dentro. Come fiammella che danza sulle ceneri dell'umanità.
Il dolore? Purificazione.
Il mio braccio torturato è solo il chiaro segno di ciò che sta avvenendo. Il Marchio del nostro incontro.
Come un bambino che scrive il proprio nome sul giocattolo, eccomi, sono la serva fedele del mio primo ed unico padrone.
Fedeltà assoluta in cambio della mia identità.
Non una goccia di sangue.
Lui ha bramato la mia anima,trascinandola all'inferno. E mi è piaciuto.
Come se fossi nata solo per questo viaggio. Come se fosse solo questo il mio destino. Ancor prima che le stelle annunciassero il mio arrivo.


Brucia. Brucia.
Non riesco a trattenere respiri veloci e affannati. Grido di piacere in questo tormento.
Se mi vedessero adesso non avrebbero più dubbi sulla mia pazzia.
Poveri stolti.
Il veleno è la mia libidine.
In completa padronanza della mia mente. Del mio corpo.
Questa è la vera me stessa. Ogni cellula che freme davanti al suo oscuro signore.
La mia verità davanti all'assoluto oblio.


Brucia. Brucia. E tremo.
Non è paura. Mai provata.
Pensieri voluttuosi trapassano le mie membra. Nemmeno il dolore placa il desiderio.
Di vendetta e di morte.
Questo non è amore. E' appartenenza. E' ritrovo. L'inevitabilità.
La mia famiglia. Il mio destino.
Chiedo solo di essere stata la prima. A morire con lui, di lui.
Narcissa e i suoi timori. Andomeda ed il suo voler far del bene.
Unite dal solito orgoglio Black. Dinastia ambiziosa. Serpeverde.
Sangue puro.
Questo è ciò che cerca. Questo è cio a cui noi andiamo incontro.
Lui.


Brucia. Brucia.
Con forza e vigore.
Il mio braccio è impossessato dalla sua presenza.
E così sarà. Fino a che non resterà solo la carcassa di Bellatrix Black Lestrange.
L'inferno è con me.


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Giunti alla fine, vi devo sicuramente delle spiegazioni.
Da qualche giorno, cantando al mio solito le arie del Notre Dame de Paris, mi sono accorta che le prime parole della canzone Strega, per l'appunto, si adattino perfettamente ad una evetuale shot su Bellatrix.
Questa mattina, come al solito, l'ispirazione è arrivata improvvisamente, e senza avere idea di che cosa stavo scrivendo, ho tirato giù le prime righe del brano che avete appena lettto.
Solo successivamente, e ragionandci su, ho capito che stavo parlando della reazione di Bellatrix al marchio nero.
Il motivo del rating arancio?
La parte razionale di me, che ogni tanto si fa sentire, si è accorta che questa shot può facilmente essere interpretata come un'impeto di passione tra Bella ed il suo signore. Se questo è il tuo caso, caro lettore, ti invito a rileggerla con questa precisazione.

REM#


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Questa Flash ha partecipato al concorso indetto da Fabi Give it a second chance, classificandosi quinta su trentasette, e vincendo il premio spaciale per la caratterizzazione del personaggio. Wow.
Grammatica e sintassi: 4.4/5 
Stile: 8.5/10 
Originalità: 14.5/15 
Caratterizzazione dei personaggi: 15/15 
Sviluppo della trama: 13.5/15 
Gradimento personale: 10/ 10 

Totale: 65.9/70 punti. 

Uno stile molto particolare, forse un po’ troppo rallentato dai punti, penso che tu abbia scelto di utilizzarli per evidenziare le parole, il problema è che tutte le parole risultano evidenziate allo stesso modo, perché in alcuni punti ce ne sono davvero troppi. 
Il tuo stile comunque è buono, il lessico è curatissimo, ‘un’alba nera come il cognome che indosso’, una frase semplice, eppure di una poesia unica. 
Peccato che sia un po’ penalizzato dalle pause, che in alcuni punti rendono la lettura poco fluida. 
La mia parte preferita è questa: 
Nemmeno il dolore placa il desiderio. 
Di vendetta e di morte. 
Questo non è amore. E' appartenenza. E' ritrovo. L'inevitabilità. 
La mia famiglia. Il mio destino. 
Spero solo di essere stata la prima. A morire con lui, di lui. 
L’idea che lei pensi all’essere serva e seguace di Voldemort come al suo destino, all’inevitabilità, mi è sembrata sicuramente realistica. Noti anche tu che i punti sono davvero, davvero tanti, forse se tu sostituissi con qualche virgola, il risultato sarebbe meno frammentato, in un paio di punti mancano gli spazi dopo i punti. 
Qui invece io avrei aggiunto una virgola: ‘eccomi sono la serva fedele del mio primo ed unico padrone.’ Dopo eccomi secondo me ci stava bene. 
Come per tutte le storie introspettive, la trama passa un po’ in secondo piano, ma tu hai mantenuto il filo dei pensieri. 
l’idea che hai dato di questa Bellatrix e della sua reazione nei confronti del marchio mi è sembrata adeguata, è proprio la Black che immaginavo, gioisce nel dolore, è folle nella sua devozione. 
Nulla da dire riguardo all’originalità, non avevo mai letto niente del genere e sono molto felice di averlo fatto. 
Noterai che il gradimento personale è molto alto, questo perché mi hai confusa, mi sono sentita trasportata dalla follia della tua Bellatrix, che ho trovato reale e sconvolgente. Questo è merito del tuo stile e della forza che emerge dalle parole che hai scelto, parole come ‘brucia’, frasi come ‘fedeltà assoluta in cambio della mia identità’, con poche parole mi hai davvero conquistata.