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Autore: Namine23    26/08/2010    2 recensioni
(Piccolo Crossover con After School Nightmare, ma leggibile anche per chiunque non abbia letto il manga) Kureha è una liceale che come tutte sogna di trovare l'amore della sua vita, ma ha un grosso problema: è androfobica (paura del sesso maschile)in più viene da un'infanzia davvero triste. E se un giorno incontrasse un pirata infantile ma dal cuore d'oro? Riuscirà questo pirata-bambino a farle superare i suoi problemi? E se tra i due nascesse qualcosa di più? Fan fiction tratta da un anime gdr, spazia da momenti comici a drammatici.
Genere: Commedia, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Monkey D. Rufy, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Un incontro segnato dal destino...?

 

 

 

 

 

-Stupida! Nostra figlia macchiata così alla sua età! E' tutta colpa tua!-

Una sberla, un calcio, un'altra sberla....

La prende per i capelli continuando ad urlare che è una madre degenere, che è inutile.

Io sono dietro la porta, nascosta.

Vedo e sento tutto, i singhiozzi di mia madre... le sue suppliche... e quella belva mostruosa che è mio padre...

La picchia sempre, per la minima cosa, da quando sono nata lei continua a scusarsi e a piangere, dando sempre ragione a papà mentre lui la riempe di lividi e tagli.

 

 

Gli uomini sanno solo fare del male... dobbiamo ucciderli mamma.... sono solo dei vermi che devono essere schiacciati...

...Io odio gli uomini...

 

Kureha riaprì lentamente gli occhi, il suo passato tornava a farle visita anche negli incubi.

Si mise a sedere sul piccolo letto della sua camera nel dormitorio femminile.

Il libro che stava leggendo prima di addormentarsi era caduto a terra, lo raccolse con delicatezza, sistemando la copertina che recava la scritta "L'abito di Piume" di Banana Yoshimoto.

Scese dal letto e si fece una doccia tiepida, era cominciata l'estate e il dormitorio era praticamente deserto, tutte le sue amiche erano tornate dai genitori, solo lei non voleva tornare a casa.

Sotto il getto d'acqua si rilassò completamente, facendo scivolare lontano da se quei ricordi.

Una volta uscita dalla doccia, indossò un vestitino leggero bianco lungo fino alle ginocchia, raccolte i suoi capelli castani mossi in due teneri codini con dei nastrini del medesimo colore dell'abito.

Era una giornata così bella, Kureha decise di fare una passeggiata per il centro della città, il cielo blu terso e luminoso la fece sorridere.

 

Kureha passeggiava tranquillamente nelle strade affollate del centro, si fermò davanti ad un muro pieno di locandine con le taglie dei pirati più ricercati del momento, scosse la testa.

Non amava i pirati, erano persone che vivevano di massacri e furti, la marina cercava di fermarli bloccando così le loro scoribande, avevano tutto l'appoggio di Kureha.

Si soffermò su una locandina con la taglia di 300.000.000 milioni di Berry.

C'era la foto di un ragazzo sorridente, sembrava innocuo e infantile, capelli corvini scompigliati e una cicatrice sotto l'occhio destro, portava un cappello di paglia.

Kureha lo trovò subito carino, ma scosse di nuovo la testa più volte, per togliersi quel futile pensiero, non doveva dimenticarsi che era un ricercato.

 

"Monkey D. Rufy"

"per una taglia del genere chissà cos'avrà fatto... Mai farsi ingannare dalle apparenze... Gli uomini sono tutti vermi"

Pensò riprendendo a camminare.

Guardava le coppiette della sua età coccolarsi e sorridere, Kureha aveva sempre desiderato una vita normale e felice, voleva davvero innamorarsi, ma non ci riusciva, tutto per colpa della sua androfobia.

L'odio e il terrore che portava verso il genere maschile la portavano ad allontanarsi dagli uomini, solo il contatto fisico con un ragazzo rischiava di farla svenire per la paura e per il disgusto, per di più era di salute cagionevole.

Kureha era sempre stata una ragazza allegra e gentile, diretta e sincera, forse un po' troppo debole e insicura, in più era un terribile sbadata.

Fu a causa della sua sbadataggine che non vide la piccola buca nel marciapiede e inciampò, cadendo rovinosamente a terra.

 

Kureha aspettava di sentire l'asfalto bollente e duro invece, con sua grande sorpresa, si trovò su qualcosa di morbido che respirava.

-Ehi!! Ti sei fatta male?-

chiese una voce maschile alzandosi un poco per guardarla in faccia.

Kureha congelò sul posto, era finita addosso ad un ragazzo, impietrita dalla paura, alzò lentamente lo sguardo verso il viso del ragazzo.

"Okay... Kureha respira... chiedi scusa e scappa via... infondo sarà un semplice ragazzo...."

.....

Guardò il ragazzo e perse un battito.

Era lui, o almeno era uguale al pirata Monkey D. Rufy!!

Capelli corvini scompigliati, cappello di paglia, ciccatrice sotto l'occhio destro... non poteva essere che lui!

-AH!-

Kureha lanciò un piccolo grido misto di sorpresa e paura, si spostò di scatto, facendo un balzo all'indietro tremante, rialzandosi velocemente.

Gli occhi castani guardavano il giovane pirata ricolmi di odio, paura e disgusto.

Era scattato il sensore che la teneva lontana dai guai, era involtontario,infatti avrebbe voluto comportarsi in un modo più normale.

-Ehm, scusa non volevo spaventarti...-

disse il ragazzo cercando di tranquillizzarla.

L'occhio di Rufy cadde sul ginocchio della ragazza che perdeva sangue, si doveva essere sbucciata nella caduta, subito tirò fuori un fazzoletto di stoffa bianco e con questo fasciò il ginocchio di Kureha, sotto lo sguardo spaventato e confuso della giovane.

-Ecco fatto, questo fermerà il sangue, ma ti consiglio di disinfettarlo subito!-

disse Rufy con il suo solito sorriso gentile.

Kureha lo fulminò con lo sguardo, tremava come una foglia.

-Gli uomini... mi fanno schifo... vi odio!-

esclamò la ragazza carica di rancore, era stato un brutto colpo per lei cadere proprio addosso ad un pirata con una taglia spropositata sulla testa.

Rufy rimase sorpreso dallo sguardo della ragazza, provò ad avvicinarsi ma questa come una animale ferito si tirò indietro guardandolo in cagnesco.

-Non avvicinarti verme!!-

esclamò con la voce un po' rotta.

Il ragazzo la guardò scioccato, credendola un po' impazzita, provò ad avvicinanrsi di nuovo ma Kureha ebbe un giramento di testa e svenne di colpo.

Rufy la prese al volo prima che toccasse terra, ancora un po' confuso da quel comportamento, anche un po' offeso visto che gli aveva dato del verme.

Visto che non poteva lasciarla lì in quelle condizioni la prese in braccio e si diresse verso il porto dove si trovava la sua nave.

 

 

Angolo autrice:

Allora anche questa fan fiction è ispirata alla coppia di un anime gdr.

Kureha appartiene al manga "After School Nightmare" di cui io sono una fan, mi è sempre piaciuto il personaggio di Kureha, perciò nel gdr avevo deciso di creare un pg simile.

Credo che per chi ha letto il manga il personaggio sia forse troppo OOC, ma è questa è un po' la mia Kureha visto che ho messo anche alcuni miei comportamenti in lei.

Ho deciso di fare una serie di fan fiction con le coppie prese dal mio forum gdr, questa fiction è dedicata a Masquerade! Ah! Quasi dimenticavo il titolo è tratto dalla stupenda canzone dei "3 doors down"!

Spero che questa storia vi abbia incuriosito! Aggiornerò presto, chissà cos'accadrà a questi due polli ?? XD

Mille baci a tutti quelli che hanno letto questo capitolo!! >.<

Bye Bye

Nami-chan

  
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