-Non credo ci sia niente di rotto,ma cerca di non sforzarti troppo per qualche giorno- mi dice con fare medico Leandro,il padre di Patty. Annuisco,incrociando lo sguardo sollevato di Antonella a braccia incrociate dall'altra parte della stanza. Ancora non ci posso credere che abbia abbandonato Nicolas su due piedi per accompagnarmi a farmi visitare da un medico. Da quando è tornata,è la prima volta che rivedo in lei la mia piccola Anto.

-Va bene Leandro,mi riposerò-

-Bene, io qui ho finito- dice,osservando per l'ultima volta le fasciature con le quali mi ha medicato le ferite,riportate dalla lotta contro il mio fratello. Non riesco a credere che mi abbia ridotto in questo modo,e pensare che eravamo tanto uniti,invece ora non lo riconosco più. -Vado a vedere come stanno Patty e Matias,a dopo ragazzi-

Io e Antonella salutiamo Leandro con un sorriso.

Dopo di che, cade un imbarazzante silenzio fra noi.

Passano alcuni minuti, e lei si siede sul divano accanto a me.

-Noi dobbiamo parlare,Bruno...e questa volta voglio la verità- mi dice decisa,fissandomi intensamente negli occhi.

Ha ragione, e io desidero ardentemente raccontarle ogni cosa,se non lo faccio ora,non lo farò mai. E questo è il momento giusto.

-Va bene,ti racconterò tutto,ma ad una condizione...dovrai dirmi la verità anche tu,quando avrò finito-

Antonella deglutisce,spostandosi una ciocca di capelli dal viso.

-Come vuoi- dice infine.

Prendo un bel respiro,e pensare che fino all'anno scorso per me lei era la migliore amica del mondo...tante cose cambiano in un anno.

-Attento Fabio! Qui dentro ci sono le mie scarpe,sai quanto sono costate?- Rimprovero mio fratello quando lo vedo armeggiare sgarbatamente con il mio baule.

-Che senso ha avuto comprarsele se ne hai già tante?-

-Fratellino per favore,quelle che ho sono fuori moda,e poi...non sono bellissime?- Esclamo,facendo sospirare Fabio.

Siamo nella macchina di mia madre insieme a lei e a...mio padre,dopo tanto tempo la nostra famiglia è tornata ad essere tale,anche se ci è voluto molto per ricostruirla,papà è stato carcerato per molti anni,e solo l'anno scorso è tornato ad essere libero,cosi io,Fabio e la mamma siamo partiti per la Spagna per incontrare l'uomo che un tempo ci ha abbandonati. E ora,dopo un anno in cui non ho mai sentito i miei amici, sto tornando nella mia adorata Buenos Aires.

Non vedo l'ora di rivedere Patty,ho tante cose da raccontarle,di riabbracciare le mie adorate Divine e...di incontrare Bruno,il mio migliore amico.

Mi sono mancati molto in questo anno, e non ho avuto occasioni di sentirli,chissà come se la sono passata quest'anno senza di me.

Mi appoggio alla spalla di Fabio e il sonno mi colpisce velocemente. Fra poco saremo a casa,finalmente.

-Pss...Anto? Siamo arrivati,svegliati- la voce della mamma mi riporta alla realtà. Sbatto un paio di volte le palpebre.

-Tesoro,ci sono visite-

Appena tornati e già ho degli ospiti? Wow.

Sbadiglio e noto Fabio a qualche metro dalla macchina che parla con delle persone.

Riconosco la chioma bionda di Patty,ma...che fine hanno fatto le trecce e l'apparecchio per i denti e gli occhiali? è....bhè ora ho una concorrente in fatto di bellezza.

Vedo anche le mie care Divine dare il bentornato a mio fratello.

E...chi è il ragazzo vicino a Patty?

Come se mi avesse letto nel pensiero, il ragazzo si volta verso di me.

Ha dei capelli castano chiaro lunghi e mossi, due occhi verdi smeraldo nei quali mi sto già perdendo, un fisico da schianto..è....è il più bello che abbia mai visto.

Ma quello sguardo....quel dolce e meraviglioso sguardo che conosco da quando ero una bambina,come potrei scordarlo? È impossibile...è Bruno!

Il mio migliore amico.

Quando l'ho visto l'ultima volta aveva i capelli corti e quasi mori,un fisico da pollo...non era un tipo apprezzato...e adesso...wow....è cambiato. Ed in meglio per giunta.

Nel suo sguardo leggo lo stesso stupore che alberga nel mio,è come se in questo momento esistessimo solo noi,ed è diverso dalle volte in cui ci osservavamo fino ad un anno fa,sento qualcosa dentro di me cambiare,ed un sorriso comparire sulle mie labbra alla vista del mio vecchio amico.

-Antonella!- Le voci squillanti delle mie amiche mi riportano alla realtà.

Scendo dalla macchina e vengo travolta da una furia,le Divine mi stritolano in un abbraccio,seguite poi da Patty.

-Mi sei mancata tanto- Mi sussurra.

-Anche tu,ehi...sbaglio o sei diversa dal solito?-

Patty ride.

-Dopo ti spiego il mio...emh...nuovo look-

Dietro di noi compare quello che dovrebbe essere il mio migliore amico.

-Antonella- sussurra.

Il mio cuore aumenta freneticamente i battiti.

Ma che mi prende?

Mi vergogno ad abbracciare una persona che conosco da tutta la vita?

Eppure...non ho mai provato imbarazzo con nessuno,invece ora è bastato vedere la sconvolgente bellezza nascosta di Bruno per farmi colorare le guance di rosso.

-Ciao...Bru..no,wow,che ti è successo?- Lui sorride,quasi compiaciuto che abbia notato il suo strepitoso cambiamento,non avrei mai creduto che Bruno potesse essere cosi bello.

-Diciamo che in questo anno un po' di cose sono cambiate,ma ehi,non si salutano più i migliori amici?- La sua voce fa di tutto per sembrare sicura,ma nei suoi occhi leggo lo stesso imbarazzo che ha travolto me.

Lo abbraccio,titubante. Sorrido,mi è mancato più di quanto immaginassi stare fra le braccia di Bruno,se non è stata la mancanza...perchè sento il desiderio di non lasciarlo mai più?

-Coraggio ragazzi,credo sia il caso di far riposare Antonella e Fabio,cosi saranno pronti per la festa di benvenuto di stasera-

-Festa,che festa?- Chiedo io.

-Ho invitato un po' di amici,dopo un anno lontani,ne avranno di cose da raccontarci,e cosi potrò presentare tuo padre- dice mia madre, scoccando un occhiata a papà intento a portare i bagagli in casa.

Le divine sbuffano,anche a me dispiace di non aver parlato quasi per niente. Ma almeno stasera avremmo parecchie cose da raccontarci.

-Ok...allora a stasera Anto- dicono abbracciandomi un ultima volta.

Anche Patty mi fa segno che mi avrebbe rivista dopo e si allontana frettolosamente.

Rimane solamente Bruno.

Faccio un enorme respiro,perchè non riesco a smettere di osservarlo come gli stessi facendo la radiografia?

-Sono contento,finalmente hai ritrovato tuo padre,era quello che volevi,ora sei felice-

Sorrido.

-Si,sono felice,ma anche perchè adesso sono tornata qui,e posso stare ancora con voi,mi dispiace Bruno,volevo chiamarti,ma...non ho potuto-

Bruno fa una piccola risata,si avvicina a me e mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

-Io ci sarò sempre per te,Anto,che tu mi chiami o no,sono sempre con te- dice,con negli occhi una serietà assoluta. Ritrae la mano dai miei capelli,come se si fosse appena scottato. -Meglio che vada,ci vediamo stasera- dice facendomi un cenno con la mano e allontanandosi.

Sospiro,adesso è davvero perfetto in tutto. Chissà cosa succederà.

Entro dentro casa lanciando un enorme sospiro.

Non posso crederci.

Antonella è tornata ed è...mille volte più bella.

Non ricordavo più le emozioni che provavo nel guardarla e nel toccarla.

E oggi...sento che qualcosa è cambiato,fra di noi. L'anno che ci ha tenuti separati ha portato dei misteriosi cambiamenti.

Il momento in cui ho incrociato il suo sguardo di cioccolato...è stato il più bello della mia vita.

E anche se ho fatto di tutto per mantenere un certo contegno non riuscivo a far calmare i battiti del mio cuore.

-Fratello,tutto bene?- La voce di Gonzalo mi fa sobbalzare.

-Emh..sisi,certo Gon- rispondo,cercando di riprendere il controllo di me stesso.

-Non si direbbe- dice trattenendo un risolino. -Allora...come è stato rivedere Antonella dopo tanto tempo?-

-Non lo so...bello credo- oh ma che dico,è stato magnifico.

-Chissà se ha notato come sei cambiato-

Sbuffo.

-Ne dubito,per lei sono solo un amico, ed è meglio cosi,saremo per sempre migliori amici-

Ed è la verità, fra me e lei non c'è mai stato niente di romantico e mai ci sarà.

Certo..fino all'anno scorso non ero il tipo di ragazzo con il quale Anto avrebbe fatto i salti mortali per uscire,ma neanche ora cambierà qualcosa. Come diceva lei...Anto and Bruno friends forever. E inoltre...a me non è mai piaciuta Antonella.

Scosto le tende dalla finestra,la vedo passare qui davanti ed andare a parlare con Caterina,se la conosco bene le starà chiedendo di prepararsi per stasera.

Stringo forte le nocche.

Sempre e solo amici.

Stranamente questo ultimo pensiero non mi rassicura come al solito,anzi...lascia un enorme vuoto nel mio cuore.

E rieccomi con una nuova ff,so di averne altre in corso,ma cercherò di aggiornarle al più presto. Cmq spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto,seppur sia corto,ma non temete,dal prossimo i cap saranno lunghi,ditemi che ne pensate mi raccomando ^_^