Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler
Segui la storia  |       
Autore: shuichi chan    04/09/2010    3 recensioni
Una promessa è una promessa, ma non sempre questa viene mantenuta...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Grell Sutcliff
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ultimo capitolo! Spero che la fine sia di vostro gradimento! Ringrazio tutti quelli che hanno seguito la mia FF! XD



POV entrambi

Caldo, troppo caldo.
Eppure di fuori non c’era quel tepore tanto piacevole, anzi faceva piuttosto freddo. Grell a piano aprì gli occhi, era sdraiato ma non sapeva su che cosa e dove. Si mise a sedere, la testa gli faceva ancora male, si guardò in giro, era dentro una casa, seduto su comodo letto. Non capì il perché, l’ultima scena che si ricordò fu proprio mentre stava litigando con William poi più nulla, il vuoto totale.
Quella stanza gli era famigliare, la osservò ancora per poco e poi capì: si trovava da Will, probabilmente ce lo aveva portato lui.
“ti sei svegliato finalmente!” sentì la voce del moro provenire dalla porta, si stava avvicinando al letto con in mano due grosse tazze di cioccolata calda. Si sedette sul letto,appoggiando le tazze sul comodino posto accanto al letto.
“cosa è successo?” chiese il rosso confuso
“ sei svenuto, hai bevuto troppo e ti sei messo pure a urlare come un pazzo,così ti ho portato da me…spero che la sbornia ti sia passata.”
“ a quanto pare…” non lo guardava nemmeno in faccia, prese la tazza di cioccolata e cominciò a mescolarla con il cucchiaino.
Silenzio, un silenzio sgradevole, non era abituato a questa tranquillità quando era con Grell, questo lo preoccupava ancor più.
“Grell ascolta io..” cercò di rompere il silenzio ma Grell lo interruppe subito
“non mi interessa…te l ho già detto, non hai mantenuto la nostra promessa, mi hai davvero deluso, per una volta se stato tu a errare, quindi lasciami stare, non voglio parlarti…” era calmo, troppo calmo, era quasi inquietante
“però vedo che ti sei consolato bene…” rispose William ancora scottato per la vicenda nella villa.
Pessima risposta.
“come?!” il rosso cominciò ad arrabbiarsi “come osi fare il geloso dopo quello che mi hai fatto?! io che ti ho aspettato tutta la sera, cercando di distrarmi con un uomo orribile, sperando saresti arrivato e invece nulla, non sai quanto ci sono rimasto male!”
“ avevo tantissimo lavoro da fare! Pensavo di fare in tempo ma ho calcolato male e..”
“ non c’era nulla da calcolare! Dovevi solo presentarti alla festa nell’ora stabilita! Ti è così difficile?” gli occhi di Grell, non avrebbe mai pensato che potessero divenire così duri e pungenti, non lo aveva mai visto così serio, così irato, non aveva la minima idea di come comportarsi in una situazione del genere, l’orgoglio di certo non lo avrebbe aiutato.
“e poi, sempre questa scusa del lavoro! Ti interessa solo quello! preferisci il tuo stupido lavoro a me vero?”
Avrebbe tanto voluto rispondergli in rime, ma lasci perdere, non voleva peggiorare la situazione ulteriormente.
“io me ne vado! sono stufo!” scostò le coperte,appoggiò la tazza e fece per scendere quando Will lo fermò afferrandogli un braccio,
“non andare!” esclamò d'impulso,
“si può sapere cos…” Grell guardò negli occhi lo Shinigami e ne rimase completamente spiazzato: il suo sguardo, non lo aveva mai visto così, così amareggiato, pieno di sensi di colpa, cercava di non darlo a vedere nascondendolo dietro la solita espressione seria ed indifferente a cui era abituato, ma quei occhi parlavano da soli. Gli fece quasi tenerezza, in fondo anche lui aveva capito il suo errore e forse stava cercando di rimediare.
Si sedette sul letto in parte a lui con le braccia conserte:
“cosa vuoi?” cercò di mantenere quell’ aria offesa.
William abbassò la testa senza dare subito una risposta.
“ sono un idiota, ho sbagliato tutto, mi dispiace Grell, spero che tu possa perdonarmi..” rispose a bassa voce.
Grell girò immediatamente lo sguardo spalancando occhi e bocca letteralmente stupefatto.
William, quello Shinigami perennemente orgoglioso, freddo e crudele, in quel momento stava ammettendo il suo sbaglio e per di più si stava scusando con lui. Pensò di essere ancora sotto l’effetto dell’ alcool, eppure sembrava lucido in quel momento, ma non poteva credere alle sue orecchie. Fin da quando erano giovani, William non aveva mai chiesto scusa a nessuno, nemmeno a lui, forse perché non aveva mai fatto nulla di male, ma anche per i più piccoli errori, non si sarebbe mai prestato a scusarsi, magari accennava lievemente di aver sbagliato, ma pentirsi così apertamente mai.
“cosa hai detto?” chiese ancora esterrefatto il rosso
“non farmelo ripetere per favore!” esclamò William guardalo accigliato, ne andava il suo orgoglio in fondo.
“io avrei tanto voluto venire alla festa, con questo Kimono, davvero” continuò guardandosi l’abito elegante che ancora indossava “ma per colpa del lavoro non sono riuscito”
Quelle semplici parole furono dure da dire, era la prima volta che si scusava così,soprattutto con lui, era davvero caduto in basso.
Ma Grell non pensò la stessa cosa, anzi, quella semplice e forse banale frase gli risuonò nelle orecchie come una dolce melodia, e il suo stato d’animo cambiò completamente; lo rese felice, risollevato, non riusciva a tenergli ancora il muso, nemmeno lui in fondo voleva perderlo, era troppo importante.
“Will..” lo chiamò Grell.
Si voltò subito, aspettandosi un'altra ramanzina o magari di peggio, chiedere scusa non era sufficiente,ne era sicuro.
Un bacio, dolce e delicato fece crollare tutte le sue convinzioni e le sue angosce. Le labbra del rosso erano appoggiate sulle sue, così sottili, così gustose, anche per quei pochi secondi William riuscì perfettamente a riconoscerne la magnificenza, le adorava.
“si, ti perdono..” sussurrò lo Shinigami a pochi centimetri da lui.
Il moro non rispose, troppo sorpreso dal bacio e dalla sua risposta, troppo felice. Lo aveva perdonato, lui non aveva detto nulla di speciale e lo ha compreso comunque, quello Shinigami non aveva il benché minimo orgoglio per certe cose, meglio così, ne aveva fin troppo lui.
Grell non accennò a scostarsi e rimase immobile vicinissimo per qualche secondo, era un occasione che non poteva assolutamente perdere.
Will mise una mano sulla nuca del rosso, spingendolo a piano ancor più vicino cosi che le loro labbra potessero incontrarsi nuovamente. Con l’altra mano, gli accarezzava dolcemente il volto e le lingue cominciarono a toccarsi e a incrociarsi.
Delicate, calde, dolci quasi da volerle divorare, non immaginava le mancassero così tanto.
Il gioco con le lingue continuò e in seguito Grell si strinse al collo di lui, è da tanto tempo che non rincontrò le sue labbra sottili, fu una gioia per lui riaverle, e con loro anche quel piacere e quell’eccitazione che tanto desiderava, avrebbe voluto continuare fino all’alba.
Quella foga cominciò a placarsi e i due si staccarono, impacciati, un po’ per la vergogna i due abbassarono la testa senza dire nulla per un lungo periodo di tempo. Quei secondi divenivano sempre più lungi, i minuti passarono, silenzio totale, finché il forti botti dei fuochi d’artificio non interruppero l’imbarazzante quiete.
Grell alzò lo sguardo e sorrise: “Will! Andiamo a vedere i fuochi?”
William immerso nei pensieri, rispose dopo alcuni secondi “fuochi?”
“si esatto! Dai andiamo a vederli! Alla festa non ne ho avuto occasione!”
“tsk, che avranno di tanto speciale?!”
“ma sono stupendi! Dai ti prego!” lo implorò Grell avvicinandosi alla porta
“va bene va bene! Basta che la smetti di piagnucolare!”
William si alzò e si avvicinò a lui, non riuscivano ancora a guardarsi negli occhi dalla vergogna.
Giunsero in una via vicina alla villa Phantomhive, completamente isolata, buia, la visuale non era perfetta ma il bagliore dei fuochi riuscivano ad illuminare gran parte della strada.
“stiamo qui!” esclamò Grell alzando lo sguardo al cielo
“ma non è meglio avvicinarsi alla villa?” chiese Will, visto che i fuochi provenivano da lì se si fossero avvicinati li avrebbero visti meglio.
“no, voglio stare qui..” rispose convinto il rosso, poi gli sorrise.
Non obbiettò, non ce n’era bisogno,troppa gente avrebbe dato fastidio,lì era perfetto.
“sono magnifici!” esclamò Grell
“se lo dici tu..”
“dai Will, guardali almeno!” il rosso, gli prese la mano intrecciando le dita con le sue e appoggiando la testa sulla spalla, William voltò lo sguardo dall’ altra parte imbarazzato.
“perché ti giri? Non guardi i fuochi?”
“n-non mi piacciono..” mentì il moro, cercando di nascondere il leggero rossore che gli velava le guance.
“adesso sono noiosi ma poi arrivano quelli belli!” Grell cercò di convincerlo, ma sembrava inutile, a Will non interessavano certe sciocchezze, tanto meno così sdolcinate. Era già stato un miracolo che prima lo avesse baciato. Quasi ci stava rimanendo male, quando sentì la mano di William stringersi alla sua,voltò lo sguardo e lo vide, con il capo alzato ammaliato dal cielo colorato.
Sorrise appoggiandosi di nuovo sulla sua spalla.

Non era stata un serata divertente, per niente, ma fortunatamente non tutto il male vien per nuocere.
Insieme, sotto quei bagliori colorati, oltre che a festeggiare l'arrivo del nuovo anno, si prepararono ad affrontare il loro nuovo futuro.

FINE



Note:

Kiahb26: ciao, sono molto felice che ti sia piaciuta la mia idea di Will e Grell, ti rigrazio di cuore anche per avermi dato questi consigli e per le precisazioni, il parere altrui è assai importante! XD
però dovrei spiegarti alcune cose:
1- quando Grell pensa "chi è quel finocchio", è un'affermazione che ho voluto scrivere apposta, lo so che è paradossale, l'ho scritta perchè dia un tocco di ironia alla storia,proprio perchè detta da uno omossessuale! XD
2- grell dice di essere una donna, ma in cuor suo sa benissimo di essere un uomo,quando ha dovuto ammetterlo è stato rincrescioso infatti!
A parte questo grazie ancora per averla letta! se noti altri errori non farti scrupoli a dirmeli! XD

LadyVegeta1988: grazie mille! sono felice che ti sia piaciuta..XD spero anche la fine! XD
mi dispiace non aver messo scene hot, ma non mi sembrava davvero il caso,se mai ne farò un altra ti prometto che le metterò! XD
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler / Vai alla pagina dell'autore: shuichi chan