09/09/2010
10 recensioniNdA (Note dell’Autore): Questa Drabble è ambientata poco dopo la fine della guerra, al maniero dei Malfoy ed è una mia versione di come sia successo che Draco non si sia affatto sposato Pansy Parkinson (nonostante sette libri di tortura).
La parola “gufo” è volutamente minuscola, a segnale di un discorso interrotto.
Cento parole esatte.
Non riusciva a dimenticare quegli occhi verde prato.
- .… gufo ai Parkinson... -
- Come? -
Draco si riscosse, sollevando la testa di scatto. Sua madre arricciò il naso.
- Per il matrimonio con Pansy, Draco... -
Ancora occhi verde prato.
- Io non me la sposo, Pansy! - Esordì lui, alzandosi in piedi e afferrando la giacca.
- Ma... Ma... -
Draco baciò sulla fronte sua madre, lasciandola sconvolta.
- So quello che hai fatto per me, mamma, ma questo lo devo fare a modo mio. -
Le sorrise, e uscì dal castello fischiettando.
Stava andando a dichiararsi.
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Breve Sproloqui dell'Autrice: Storia undicesima classificata al contest "A tempo di musica" ^^
Il personaggio che mi è stato fornito è stato Draco Malfoy, e la canzone era "it's my life" di bon jovi. Sinceramente è stato difficilissimo gestire questi due dettagli, perchè nella saga, da un certo punto in poi, Draco sfuma molto caratteriarlmente, diventando via via sempre meno rilevante. Questa è stata l'unica idea accettabile che mi è venuta su due piedi, pur di non ritirarmi, anche se senza dubbio non risulta molto originale ^^''
Gli occhi sono da intendersi di "Astoria" ma effettivamente potrebbe anche essere letta in chiave Yaoista, come qualche commentatrice mi ha fatto notare! Non ci avevo proprio pensato! XD
col tempo mi è venuta un'idea migliore, ma il contest era già concluso! XD Grazie a chi legge!