Beata l'ignoranza delle persone infantili.


Ci sono poche cose belle al mondo.
Una bella birra fredda, un bel divano comodo su cui stravaccarsi e un buon amico pronto ad ascoltarti ed aiutarti.
Naturalmente per la gente comune tali cose belle sono irraggiungibili.
Per questo Rick ora si trovava malamente seduto su una poltrona a sacco che sembrava avere tutta l’intenzione di volerlo risucchiare al suo interno. In mano stringeva una lattina di soda che, per quanto la fissasse, non sarebbe diventata una bella birra fredda. Era calda quella soda, tra l’altro.
Sospirò, frustrato, spostando lo sguardo dalla lattina e posandolo invece sul ragazzo seduto sul tappeto davanti a lui, la schiena curva e gli occhi fissi sullo schermo del Nintendo DS.
Non aveva un divano comodo, non aveva una bella birra, ma almeno un amico che lo stava aiutando lo aveva.
- Mi stai salvando la vita, lo sai? –
Finn non rispose immediatamente, era troppo concentrato a seguire ciò che avveniva nel gioco per poter rispondere.
Rick aspettò la risposta, tra una musichetta e qualche strano verso provenienti da quell’aggeggio.
Dieci minuti dopo però la sua pazienza si era praticamente esaurita a furia di sentire l’amico smanettare come un ossesso.
-Ohi, ma mi ascolti quando parlo?-
Neanche questa volta Finn lo ascoltò,  la  musichetta da calma e spensierata si era fatta più energica.
All’ennesimo versetto proveniente dalla console Rick scattò in piedi.
- Ti vuoi staccare da quel coso? Solo i bambini giocano ancora a Pokémon! Hai vent’anni, diamine!-
Finalmente, grazie a tale esclamazione, Rick ottenne l’attenzione dell’altro.
Finn alzò lentamente lo sguardo dalla console, si potrebbe dire anche a malincuore, e fissò negli occhi l’amico.
- Chi di noi ha appena abbandonato la fidanzata incinta ed è scappato di casa per fuggire dalle sue responsabilità?-






***

Breve, scritta in poco tempo, niente di troppo importante. Giusto per riprendere in mano la tastiera.
Spero abbiate capito che Finn sta ospitando Rick a casa sua.
Può essere considerata come una piccola rivincita per quelli come me che giocano ancora ai Pokémon e si sentono dire "Ma è da bambini!" da persone tremendamente infantili.
Ah, il titolo è ironico naturalmente.


That's all, folks.