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Autore: Sereko    25/09/2010    2 recensioni
*Tratto dal prologo* "Ho dimenticato un libro in macchina" dissi voltandomi verso di lei e simulando un’espressione mortificata "ti dispiacerebbe accompagnarmi?"
Tentennò guardandosi rapidamente intorno. Aveva paura di arrivare tardi a lezione? Illusa.
Cercai di mascherare il fastidio "Non ci vorrà molto. Te lo giuro …" In tutti i sensi. Le avrei risparmiato la sofferenza. In fondo, non era colpa sua se il suo profumo era così attraente.[...]Ebbe solo il tempo di sgranare gli occhi e fare un incerto passo indietro,mentre il ritmo del suo cuore aumentava,impazzito.
L’afferrai rapido e affondai i canini nella vena pulsante del suo collo, mentre quel liquido caldo e delizioso scendeva per la gola inebriando i miei sensi.
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Quileute, Volturi
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più libri/film
Capitoli:
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Capitolo 11 _ Alleanze

 

(EPOV)
 
Edmonton,Canada. 14/2
 
Sono preoccupato. Quando Bella è andata via mi aveva promesso che ci saremmo rivisti presto e dopo sei giorni ancora non ho sue notizie. Che qualcosa nel piano sia andato storto? Ormai avrebbe dovuto portare a termine la sua ‘missione’,non aveva intenzione di aspettare tutto questo tempo,era preoccupata che Aro sospettasse qualcosa e voleva agire subito … No,c’è qualcosa  che non va,lo sento. Non avrebbe fatto passare tutto questo tempo senza dare sue notizie,non dopo la discussione che abbiamo avuto prima di partire.

<< Ancora niente? >>

<< No >> risponde Alice << Non la vedevo prima e continuo a non vederla ora. Non è cambiato nulla Edward. >>

Sbuffo e continuo a camminare avanti ed indietro,dalla porta d’ingresso al muro del salotto. Finirò per lasciare un solco sul pavimento.

I pensieri della mia famiglia si infrangono ad ondate su di me. Sono tutti preoccupati,per questo cerco di ignorarli seppur senza successo.

<< Forse ha rimandato e per il momento non può mettersi in contatto con noi >> è Carlisle che rompe il silenzio << Magari ha trovato un altro modo. Non è la prima volta in cui passano diversi giorni tra un’apparizione e l’altra >>

<< Non lo so … è diverso questa volta,lo sento >>

<< Figliolo,sappiamo tutti quanto tu sia preoccupato,ma cerca di non lasciarti influenzare dai tuoi sentimenti. Bella è una vampira capace che sa ciò che fa. Lei stessa ha detto di avere dei cari amici tra le file dei Volturi,sono sicuro che stia bene. >>

<< Se sta bene perché è sparita da sei giorni? >>

<< Sono sicura che quando tornerà ti darà una spiegazione >> s’intromette Esme conciliante.

<< Me l’aveva promesso >> dico a denti stretti  << Mi aveva promesso che qualunque cosa fosse successa,qualunque cosa avesse deciso avrebbe trovato un modo per informarmi. In caso contrario sarei andato direttamente a Volterra. Sai bene quanto odiasse saperci li,per questo credo che le sia capitato qualcosa. Farebbe di tutto pur di non farci andare in Italia >>

<< Edward … >> Emmett viene messo a tacere da un gemito di Alice. Il nero più profondo è l’unica cosa che vedo. Il nostro futuro è completamente sparito.

<< Perché? >> è l’unica cosa che le chiedo.

Alice mi guarda preoccupata << Non lo so,non capisco … >>

<< Che succede? >> domanda Jasper << Che hai visto? >>

<< il nostro futuro è sparito >> gli rispondo  

Ora sono tutti in piedi vicini a me ed Alice. Carlisle ci guarda sorpreso << cosa può aver fatto sparire il nostro futuro? >>

<< I Volturi? >> ipotizza Emmett.

Scuoto il capo << No,avremmo visto le loro decisioni >>

Rosalie mi guarda << Magari Bella è con loro. Alice non riesce a vederla,sarebbe una spiegazione >>

<< E se si trattasse semplicemente di Bella? Magari sta venendo da noi >> ipotizza Esme

<< Può darsi … Alice? >> Lei si volta e mi guarda. Si stringe nelle spalle << Possibile … >>

La sua voce tuttavia è timorosa,teme che qualunque cosa sia ad aver causato la sua cecità non si tratti di Bella. Una parte di me cerca di essere ottimista,purtroppo però la penso esattamente come lei, e resto vigile,in attesa. Di qualunque cosa si tratti voglio essere preparato.

L’attesa però non si protrae per molto e i pensieri che sento mi lasciano sorpreso.

<< Sono i Licantropi >>

Lasciamo la casa ed Emmett e Jasper assumono automaticamente una posizione di difesa,lo sguardo attento fisso sulla boscaglia di fronte a noi. Rosalie affianca Emmett mentre io e Carlisle ci posizioniamo vicini,Esme un po’ più indietro rispetto a noi ed Alice dietro Jasper che ad occhi chiusi tenta inutilmente di vedere qualcosa.

<< Non sono venuti per combattere >> li informo. Jasper mi guarda interrogativo ed Emmett sembra seccato.

<< Per quale motivo,dunque? >>  Chiede Carlisle.

Mi concentro sui loro pensieri ma in un attimo sono di fronte a noi, otto lupi sovradimensionati che ci fissano con i loro occhi scuri.

<< Le Ombre >> sussurro. I pensieri del maschio alpha scorrono veloci nella mia testa, lasciandomi più sconcertato di minuto in minuto.

… le Ombre, si nutrono della magia sprigionata dai Regni per uscire dalla loro prigione e una volta qui si cibano della … linfa vitale, chiamiamola così, delle creature che incrociano sul loro cammino. È quasi impossibile fermarle, e totalmente impensabile sfuggirle. L’ultima volta Licantropi ed Ordine si sono uniti per confinarle altrove – è impossibile ucciderle – ma questa volta … non so come potrebbe essere possibile. Dovremmo innanzitutto trovare le sacerdotesse e poi …

<< Sono quelle della visione di Alice? >> Mi chiede Carlisle. Batto le palpebre e mi libero dei pensieri dei lupi. Annuisco senza guardarlo e gli riferisco cosa ho appena visto. Il terrore deforma lentamente i volti di tutti loro man mano che mi avvicino alla fine.

I lupi guaiscono e Sam mi dice che abbiamo bisogno di collaborare se vogliamo avere qualche possibilità.

<< Qualche speranza c’è >> gli dico << Bella è una Sacerdotessa. >>

Le mie parole portano scompiglio nelle loro menti e Sam deve ordinar loro di fare silenzio per poter comunicare con me  Dove si trova?

Le mie spalle si curvano << Con i Volturi. Sono venuti a prenderla tre anni fa. Doveva tornare ma … non abbiamo sue notizie da giorni >>

Sam si erge in tutta la sua altezza e mi fissa con i suoi occhi scintillanti Andremo noi a prenderla,abbiamo bisogno di lei,o sarà la fine per tutti noi.

Annuisco e con parole brevi e veloci spiego tutto agli altri.

<< Non ci resta che andare insieme allora >> annuncia Carlisle << insieme non dovremmo avere problemi,Aro non si aspetta una vostra visita >>


E sia.

 
 

..::..

 
(BPOV)
Volterra,14/2
 
 
6 giorni,9 ore,35 minuti e 33 secondi.

Questo è il tempo che ho passato nelle segrete del Palazzo dei Priori. Una prigione speciale a misura di vampiro tutta per me.

Yuppi. Come sono fortunata.

Quello che mi stordisce però non è tanto il fatto che Aro abbia intuito il mio tradimento,quanto il fatto che sia stata Renata,colei che credevo mia amica, a consegnarmi nelle sue mani.

Ed improvvisamente ciò che ha desiderato nei regni mi è apparso chiaro e quasi scontato : La libertà.
Ecco cosa ha desiderato. Ecco perché la sua sintonia con la dama di Shallott. Anche lei era stufa di una vita di ombre. Si è stancata di vedere il mondo attraverso uno specchio e ha deciso di spiccare il volo … rompendo le ali a me.

Ora mi risulta chiaro anche come abbia fatto Aro a rintracciare Pierre e Shak,sono stata proprio una stupida a non pensarci prima. Che altro modo aveva Renata di tornare libera se non trovare un più che degno sostituto? I Regni per lei non si sono limitati a creare un illusione,le hanno fornito tutti gli strumenti per realizzare il suo desiderio.

Avrei dovuto capirlo,ed invece sono rimasta accecata.

Sospiro e torno a contare le crepe sul soffitto.

Mi domando quanto Aro mi terrà qui. Viva.

Ora che ha anche il coltello non so quanto potrei essergli utile,visto che mi rifiuto di portarlo nei Regni. Li almeno non può andarci senza di me. Magra consolazione.

Mi viene in mente Amber e sto male per lei. Avevo promesso che l’avrei aiutata a traghettare ed invece forse sarà costretta a vagare per chissà quanto altro tempo.

Ecco dove mi ha portata il mio egoismo. A far del male ad Amber e con ogni probabilità anche ai Cullen.

Edward. Oh,Edward. Che ne sarà di lui? Spero tanto che non faccia nulla di avventato,lo spero con tutto il cuore.

Un rumore di passi mi distrae dai miei pensieri e sposto il viso verso la porta.

Pochi secondi ed entra Demetri con dei sacchetti di plasma tra le braccia. Mi sorride triste << Ti ho portato il pranzo >>

Mi alzo e cerco di andargli incontro ma le catene mi bloccano. Mi guardo i piedi e sbuffo. << Temo che dovrai avvicinarti tu. Se non hai paura che possa morderti >>

Demetri si avvicina scuotendo il capo << Scricciolo come sei … >> Mi porge le sacche << Sangue donato,tranquilla. >>

Sospiro e ne prendo una << Per come mi sta andando non posso lamentarmi. Anzi,pensavo che Aro non mi avrebbe concesso nulla >>

Demetri mi guarda triste mentre bevo tutto d’un fiato la prima sacca di sangue << Aro ti vuole viva. Non so per fare cosa né per quanto,ma ha bisogno di te. È l’unica cosa che so >>

Prendo un’altra sacca << Immagino che il cerchio dei suoi seguaci al momento si sia ristretto,giusto? >>

<< Si. Io, Hedi e Jane siamo tagliati fuori per ora,Aro ci considera troppo vicini a te. Al momento con lui ci sono solo Renata,Felix,Pierre e Khan. >>

Lo guardo interrogativa << Alec? Santiago,Chelsea … >>

Scuote la testa facendo ondeggiare i capelli biondi << No,nessun altro della vecchia guardia. Per quel che riguarda il tuo caso solo pochi sono a conoscenza dei piani di Aro. >>

<< Ed immagino nemmeno in toto >> mormoro

<< No,nessuno lo è mai >>

Restiamo in silenzio per un po’. Quando finisco anche la terza sacca di sangue le consegno tutte a Demetri con un sentito ‘grazie’ e mi appoggio alla parete con un sospiro.

<< Hai detto che Renata >> scopro i denti quando dico il suo nome << sta sempre con lui? >>

<< Meno di prima,ma si,è una dei ‘fedelissimi’. Diciamo che ha avuto una promozione,se cosi possiamo definirla >>

<< Già,per forza. >>

<< So quello che ha fatto e … non me lo aspettavo. Nessuno di noi se lo aspettava,ecco. Ti avremmo avvertita altrimenti lo sai vero? >>  Le parole di Demetri sono accorate ed ansiose. Mi sento sorridere ed in cuor mio so che dice la verità.

<< Si >> sussurro. E non c’è bisogno di dire altro. Lui mi guarda con un sorriso dolce e un po’ triste e mi abbraccia,lasciando cadere le sacche vuote. Affondo il viso nel suo petto e lui mi tiene stretta.

<< Troveremo un modo >> sussurra << non ti lasceremo qui. Te lo prometto. >>
 
 
 
Rispondo a Pinkgirl per chiarire un punto forse poco chiaro per tutti. perché il pugnale che serve per uccidere i vampiri crea delle Ombre che a loro volta uccidono i vampiri? Per facilitare il compito alla Sacerdotessa?La risposta ,che forse può sembrare banale, è : è stato un errore( capitolo 9_La Lama Sottile : “Sono state un errore(nda:Le Ombre) che hanno commesso i Licantropi e l’Ordine[…] Dovevano sterminare definitivamente i vampiri ma sono sfuggite al controllo di chi le ha create e si sono ribellate portando caos,morte e distruzione ovunque decidessero di apparire. L’Ordine riuscì a confinarle in un altro mondo pagando con la vita lo sforzo di rimediare ai loro errori e di riportare la pace nel mondo.
Queste cose … le Ombre, si nutrono della magia sprigionata dai Regni per uscire dalla loro prigione) .

Le Ombre dovevano essere delle creature con una vita breve,che una volta terminato il loro compito sarebbero dovute sparire. Tuttavia,come si è visto,le cose non sono andate secondo i piani. Le Ombre poi sono state create utilizzando la Magia dei Regni(non il coltello),ed è di Magia dunque che si nutrono,la stessa magia che il coltello,inevitabilmente, disperde quando viene utilizzato per aprire i varchi tra i Mondi.
Visto che per la Lama mi sono ispirata alla trilogia di Pullman, mi sembra d’obbligo riportare la descrizione di quella Lama Sottile,che –eccetto alcune differenze – è molto simile alla mia Lama. “La lama sottile è un oggetto immaginario comparso nel ciclo di romanzi Queste oscure materie di Philip Pullman. Si tratta di un coltello magico che permette di aprire portali, o finestre, che da un universo conducono in un altro. Inoltre può tagliare qualsiasi materiale e distruggere qualunque essere, perfino gli angeli o lo stesso Dio. Nell'aprire finestre tra i mondi genera gli spettri. Il coltello si sceglie un umano da cui essere utilizzato, segno per riconoscere il portatore e la perdita dell'anulare e del mignolo della mano sinistra.
Will riceve il coltello da Giacomo Paradisi, il precedente portatore, che lo riconosce come suo successore proprio per questa menomazione.
Il nome islandese della lama sottile (usato quindi prevalentemente dagli orsi corazzati) è Æsahættr, che significa "flagello di Dio”.

Spero che la mia spiegazione sia stata chiara,nel caso avessi (aveste) altri dubbi fatemelo sapere ( qui o nel blog) e cercherò di chiarirli come meglio posso.

Ringrazio anche samy90, Eca Cullen e Zanna 97 per i loro commenti,sono sempre felice di vedere che la mia storia piace (anche se aggiorno una volta al mese ù.ù ).

Grazie infine ai lettori silenziosi e tutti coloro che hanno aggiunto la storia tra le preferite/ricordate/seguite.
A presto.
  
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