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Autore: Elizabeth_Hull    28/09/2010    5 recensioni
Questa storia, è il continuo di un'altra ( Conquistami ancora ). Dopo aver lasciato da sola Chiky, Maicol continuerà la sua vita in modo passivo, certo, trasferendosi a New York aveva avuto molte soddisfazioni, tra le quali entrare a fare parte di una serie televisiva famosa, ma si sentiva vuoto dentro, sentiva che gli mancava qualcosa, meglio ancora qualcuno ma non avrebbe mai ammesso chi.
Un giorno Chicky, prendendo un caffè con Mirko, sentii una mano ferma e forte che la afferrò per un polso...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Se è amore, lo sarà per sempre.'
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7a








PROLOGO



PER CHI E' NUOVO E NON LO SAPESSE
QUESTA STORIA E' IL CONTINUO DI UN'ALTRA---> Conquistami ancora


ANCHE QUESTO PROLOGO,

COME TUTTI I MIEI PROLOGHI
SARA' CORTISSIMO,
MA IN BREVE SPIEGHERA' COSA E'
SUCCESSO A EROS E CHIKY E COSA STA PER
ACCADERE A MAICOL.
BUONA LETTURA



Gli anni passavano e io ne restavo indifferente.

 
U
n giorno successe quello che speravo succedesse da anni, tornando a casa dopo una faticosa giornata di lavoro, mi accorsi di un perizoma lanciato sul divano, silenziosamente mi tolsi i tacchi e mi diressi in camera da letto. Durante il traggito, trovai un paio di boxer, un reggiseno e più mi avvicinavo alla nostra enorme camera da letto più sentivo delle voci
- si, si piccola - era Eros, la ragazza, rispondeva ansimando di piacere.
Arrivai alla porta, era socchiusa, la aprii quel tanto che bastava per vedere la scena, lui e la segretaria, uscii disgustata, scesi al piano di sotto, mi accesi una sigaretta, non che fumassi, ma nei momenti in cui mi sentivo particolarmente nervosa mi accendevo una sigaretta per sbollire.
- Uff... questa sera puoi venire? -
- No, amore, oggi c'è Chiky, mi piace ma ha fatto il turno della mattina... - La ragazza rispose con uno sbuffo e scese lentamente le scale della enorme villa in cui abitavamo io e Eros.
Si bloccò alla mia vista e incominciò a indietreggiare
- Ciao Marion - dissi alzandomi
- Amore... tra un po' arr...  Chiky! -
- Già, non vi voglio sentire, uscite fuori dalla mia casa - dissi indicando la porta
- ma è la mia... - ebbe il coraggio di rispondere Eros
- Esci! Con tutti i soldi che hai te ne puoi comprare anche altre tre - esplosi furiosa e loro uscirono.


Ormai avevo vent'anni, lavoro fisso e con buon reddito, niente ragazzi in vista tutto calmo.

Un giorno accesi la televisione e, c'era un'intervista a un attore che stava spopolando, aveva un'aria più tosto familiare
" Arrivato qui a New York all'età di 17 anni, Maicol Tonioli, ha spopolato con la fiction ' ... e se ti amassi ', che narra la storia di Nancy, una ragazza con problemi familiari, e Jason, un ragazzo misterioso ma bello da morire.... "
Chiusi la tv e sentii quella sensazione di tanti ani fa, come se una mano mi stringesse il cuore.
Mi sdraiai e cercai di rilassarmi, ma il cellulare che squillava me lo impediva
Sbuffai
- pronto -
- sto venendo - disse mia cugina tutta agitata
- che è successo ? - Dissi alzando mi di scatto
- i-io J - ecco, lo sapevo il ragazzo
- vieni, anche a me è successo un casino con Eros -
- racconta -
- non ora che spendi i milioni da là, comunque fatto sta che la casa resta mia, anzi trasferisciti da me - dissi per l'ennesima volta
- era già mia intenzione, prima restavo in questo buco di casa solo per lui, ma adesso non ho più niente... e poi è New York di cui stiamo parlando cazzo... a.. e... Chiky... mi ha telefonato... -
- Chi? - Chiesi alzandomi nuovamente di scatto con il cuore che mi usciva fuori dal petto
- Lui - botta finale, come un martello dritto al cuore
- c-cosa v-voleva? - Dissi intimorita
- voleva sapere dove abitavi, perché non hai mai risposto alle sue chiamate, si lamentava sul che ha dovuto fare i salti mortali per trovare il mio numero e bla bla bla - cosa? Si lamentava pff, e poi scusa io avevo diritto di cambiare numero
- e tu...? -
- Sono rimasta sul vago, ma ha detto che ti troverà, ora ti saluto che devo fare i preparativi -.
- Ciao amore -.
Attaccai e mi accasciai sul divano.
   
 
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