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Autore: LallaYeah    30/09/2010    3 recensioni
Liberamente ispirata da Ancora tu di Lucio Battisti.
I dialoghi della fic sono esclusivamente pezzi del testo della canzone,
mentre la scena dei due amanti è tutto frutto della mia immaginazione (:
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ancora tu?





«Ancora tu. Non dovevamo non vederci più?» sbotto, sforzandomi di apparire fredda e di mettere disprezzo nel tono di voce, ma quando finisco di parlare, incrocio il suo sguardo e una pugnalata invisibile mi attraversa lo stomaco, così mi rendo conto che non serve a niente mentire e fare finta di passare per quella che dimentica facilmente un uomo che ti ruba il cuore e te lo nasconde in un cofanetto mettendosi la chiave in tasca.
«Hai già mangiato o no?» aggiungo dopo una breve pausa, fingendo una naturalezza che non mi appartiene.
Lui richiude la porta alle sue spalle, facendo il minimo rumore. «Ho fame anch'io» fa poi. «...e non soltanto di te» mormora, mentre fa qualche passo in mia direzione.
Faccio una smorfia, rimanendo in silenzio.
«Che bella sei» afferma, accarezzandomi la guancia con gesti abili ed esperti di chi ha toccato centinaia di donne durante il corso della sua vita. «Sembri più giovane, o forse sei solo più simpatica» soggiunge, con una sfumatura ironica nella voce.
«Ho ripreso a fumare» dico poi, spavalda. So quanto a lui dia fastidio il fatto che io fumi, e infatti per lui avevo pure smesso di farlo... fino a quando una mattina se n'è andato lasciandomi sola nella mia stessa casa.
«Sei ancora tu, l'incorreggibile» commenta lui, con un ghigno quasi divertito.
Rimango ferma immobile, i muscoli contratti e la bocca socchiusa.
Proseguono alcuni minuti di assoluto silenzio, in cui lui ne approfitta per avvicinarsi ulteriormente a me: ora ha preso tra le dita la mia mano destra e sta tracciando linee immaginarie sul dorso. A questo punto sento il suo fiato sul collo e questo mi fa accelerare drasticamente il battito cardiaco. «Lasciarti non è possibile» mi sussurra all'orecchio.
Io cerco di darmi una calmata, mi impongo di respirare regolarmente e di non tremare. Tutto questo, però, senza successo.
«Sarò ancora tuo» fa lui, baciandomi con dolcezza il lobo dell'orecchio e provocandomi brividi di totale piacere. «Sperando che non sia follia. Ma sia quel che sia» E detto questo, mi prende il viso tra le mani e mi bacia le labbra.
Non posso resistere ancora, non posso, non ci riesco proprio. La sua vicinanza è pura eccitazione per me. «Abbracciami amore mio, adesso lo voglio anche io» mormoro, rispondendo al bacio con passione, fino ad arrivare a farlo con foga e con troppa enfasi. Non so l'esatto motivo per cui io sia così violenta nel baciarlo. Forse è perché in questo modo lo sento veramente mio, come se non potesse scappare dalla mia presa così stretta.















*** Note dell'Autrice

Liberamente ispirata da Ancora tu di Lucio Battisti.

Per ascoltare la (bellissima, a mio parere) canzone, clicca qui.
I dialoghi della fic sono esclusivamente pezzi del testo, mentre la scena dei due amanti è tutto frutto della mia immaginazione (:
Recensioni graditissime ;D
Baci,
Lalla
   
 
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