A Mimi.

Perché in quanto a dispensare consigli, fa pena;

 ma mi sta comunque a sentire e mette i miei problemi prima dei suoi.

Perché non mi ha mai fatta versare una lacrima;

ma in compenso, me ne ha asciugate tante.

Perché mi fa incazzare spesso e molto;

 ma allo stesso tempo la amo alla follia.

Perché non c’è cosa che non farei per lei.

Perché…

Bhe, semplicemente perché è la mia migliore amica da tutta una vita.

E scusate se è poco.

 

 

~ Strascichi di vita

 

#01 – Angelo

A Green piaceva stare ad ascoltare Kotone cantare sotto la doccia, sebbene quest’ultima non avesse propriamente una voce d’angelo.

 

#02 – Sorriso

Ogni volta che vedeva il sorriso di Kotone, la giornata di Green passava da “buona” a “ottima”.

 

#03 – Felicità

Kotone osservava Green dormire beatamente accanto a lei: se davvero esisteva una chiave della felicità per ogni essere umano, lei era stata molto fortunata a trovare la sua.

 

#04 – Pericolo

Senza pensarci Green si era lanciato in una folle corsa verso il Lago d’Ira, un fastidioso senso di nausea all’altezza dello stomaco e nella mente il solo pensiero di Kotone in pericolo.

 

#05 – Confusione

Kotone osservava con un misto di confusione e scetticismo l’anello che Green, tutto sorridente, le stava porgendo: «Green, vuoi davvero chiedermi di sposarti con un anello di Barbie?»

 

#06 – Mondo

Quando Green stringeva a se il corpo caldo e morbido di Kotone, il resto del mondo spariva all’istante.

 

#07 – Finestra

Kotone sorrise maliziosa, non appena vide la figura di Green scavalcare il davanzale della finestra della sua stanza e avvicinarsi a lei con un ghigno carico di promesse.

 

#08 – Spazio

Green allungò un braccio di lato, aspettandosi di trovare lo spazio vuoto accanto a se; ma sorrise maliziosamente, quando le sue dita incontrarono la pelle morbida di Kotone.

 

#09 – Vista

Kotone si lasciò andare in un gemito più forte degli altri, la vista appannata dal piacere e il senso di appagamento che solo il corpo di Green sapeva darle.

 

#10 – Pace

Green ispirò a pieni polmoni il profumo di cannella che i capelli di Kotone emanavano, rilassandosi e lasciandosi pervadere da un famigliare senso di pace.

 

#11 – Sbaglio

«Sbaglio o quella è la mia maglietta?» disse Green occhieggiando la figura esile di Kotone, vestita solo di una maglietta  nera; la ragazza sorrise maliziosa: «Non sbagli.»

 

#12 – Occhio

Green osservava con occhio critico il corpo della sua ragazza avvolto in un nuovo completino intimo, decisamente non adatto ad una come lei: «Sai, Kotone, ti trovo più sexy con il pigiama rosa con i pinguini.»

 

#13 – Mare

Green aveva visto Kotone per la prima volta, sulle rive dell’Isola  Cannella: era arrivata dal mare, in groppa al suo Blastoise e con il sorriso smagliante che lui aveva imparato ad amare.

 

#14 – Folla

Kotone sorrise dolcemente, quando sentì la mano di Green afferrare la sua e trascinarla via dalla folla urlante.

 

#15 – Gabbiano

Green si passò una mano tra i capelli imbarazzato; poco più in là, Kotone rincorreva un gabbiano: per lo meno, pensò, la ragazza si diverte con poco.

 

#16 – Sogno

Ogni volta che Kotone si agitava nel sonno per via di un incubo, Green le baciava leggero le labbra e le sussurrava nell’orecchio: «È soltanto un sogno, torna da me Kotone.»

 

#17 – Libertà

Kotone amava la libertà, ma sapeva che rimanendo con Green a Smeraldopoli non avrebbe potuto ottenerla: doveva fare una scelta.

 

#18 – Gelato

Green sorrise maliziosamente, piegandosi sul volto piacente di Kotone e leccandole le labbra sporche di gelato.

 

#19 – Controllo

A Green bastava vedere la figura esile di Kotone, avvolta nel morbido accappatoio bianco, per perdere definitivamente il controllo.

 

#20 – Pesce

«Puzzi di pesce,» aveva constatato Kotone osservando Green completamente fradicio, «non ci vieni a letto con me in quello stato.»

 

#21 – Sole

I sorrisi di Kotone riscaldavano il cuore di Green più del sole stesso.

 

#22 – Brezza

Kotone si accoccolò teneramente al petto di Green, sentendo sulla propria pelle la tiepida brezza primaverile.

 

#23 – Costa

Kotone osservava il mare, seduta su uno degli scogli della costa dell’Isola Cannella; sorrise maliziosamente, non appena sentì i passi strascicati di Green dietro di lei.

 

#24 – Città

Sebbene Kotone continuasse a viaggiare di città in città, il senso di vuoto all’altezza dello stomaco la perseguitava da quando aveva lasciato Smeraldopoli.

 

#25 – Casa

In quel letto caldo, con le coperte in disordine e la mano di Green che le accarezzava distrattamente una spalla, Kotone si sentiva finalmente a casa.

 

#26 – Bugia

Green osservava divertito Kotone inveire contro il loro unico figlio, minacciandolo di darlo in pasto ad un Seviper se le avesse detto un’altra bugia.

 

#27 – Telefono

Red chiuse velocemente la conversazione, non appena sentì degli strani versi provenire dall’altro capo del telefono; osservò Misty accanto a lui e ghignò divertito: «Credo che Green sia da Kotone.»

 

#28 – Orizzonte

Kotone osservava con occhi vacui il sole svanire all’orizzonte, senza però vederlo veramente: ora che Green non era più accanto a lei, anche un bel momento come il tramonto perdeva il suo splendore.

 

#29 – Stile

Green amava lo stile con cui Kotone si faceva perdonare per le sue battute irriverenti.

 

#30 – Malinconia

Vedere il volto di Green sul giornale era come una coltellata al petto: la malinconia prendeva possesso del suo corpo, e le lacrime scendevano amare e copiose.

 

#31 – Bacio

Green stringeva tra le sue braccia il corpo senza vita di Kotone: questa volta, nemmeno un bacio avrebbe potuto svegliarla.

 

#32 – Mano

Kotone strinse forte la mano di Green nella sua, ansimando di piacere e sorridendo estasiata.

 

#33 – Caduta

Green rise di gusto, quando Kotone gli raccontò di essere caduta dal letto quella stessa mattina.

 

#34 – Volo

Kotone correva a perdifiato, schivando più gente che poteva e occhieggiando il ragazzo dietro di lei: «Green, se non ti dai una mossa perderemo il volo e addio luna di miele.»

 

#35 – Felino

Se c’era una cosa che Green amava follemente di Kotone, era la sua capacità di fargli le fusa come un vero felino.

 

#36 – Gravità

«Green, forse tu non hai afferrato bene la gravità della situazione» disse Kotone con un cipiglio a dir poco severo «come facciamo a sposarci, se tu hai fatto scappare il prete?»

 

#37 – Fantasma

Kotone temeva che il fantasma del suo passato potesse rovinare la sua relazione con Green.

 

#38 – Lotta

In una lotta tra Green e Kotone, si vedeva spesso la giovane allenatrice trionfare sul Capopalestra; ma a riscuotere il premio era sempre lui.

 

#39 – Motore

Mentre Kotone osservava Green piegarsi sul cofano della macchina e analizzarne l’interno, ringraziò mentalmente il fato che le aveva mandato in panne il motore.

 

#40 – Tornado

La vita di Green era stata piacevolmente devastata dall’arrivo del tornado Kotone.

 

#41 – Vecchiaia

Kotone sorrise teneramente, pensando che non ci fosse niente di più piacevole che trascorrere la sua vecchiaia con Green.

 

#42 – Domani

Green posò un leggero bacio sulla fronte di Kotone, sussurrando amorevolmente «ci vediamo domani.»

 

#43 – Sangue

Una fitta di dolore colpì il cuore di Kotone, quando vide il corpo di Green immerso in un lago di sangue.

 

#44 – Paradiso

Per Green, fare l’amore con Kotone, era come andare in paradiso.

 

#45 – Volontà

A Kotone mancava totalmente la volontà di staccarsi dal corpo caldo di Green e alzarsi per andare al lavoro.

 

#46 – Reale

Green baciò senza sosta le labbra di Kotone, mentre quest’ultima sospirava estasiata:  «Ti prego, dimmi che non sto sognando; dimmi che tutto questo è reale.»

 

#47 – Rosa

Sorridendo felice, Kotone accettò ben volentieri la rosa bianca che Green le porgeva.

 

#48 – Voce

Green amava sentire la voce di Kotone chiamarlo, mentre facevano l’amore.

 

#49 – Solitudine

Ora che c’era Green, Kotone aveva persino dimenticato il significato della parola solitudine.

 

#50 – Cecità

Dopo quel maledetto incidente, Green poteva vedere il dolce viso di Kotone solo con gli occhi della mente, ma a lei non importava: lo amava follemente, nonostante la sua cecità.

 

 

***

Spazio Autrice

Sono tornata!

Contenti? No? Cavoli vostri, mi sopportate.

Dopo un’intera estate passata – come sempre - a cazzeggiare, mi sono cimentata in una piccola sfida con me stessa: scrivere 50 frasi Green/Kotone.

Devo dire che mi soddisfano…non tutte, ovvio, ma la maggior parte sono buone. <3

Ah. Voglio informarvi che questa raccolta è stata scritta, oltre che per far piacere a Mimi, per la theme 1frase indetta da Madame Butterfly su Livejournal - grande donna, davvero!

Bhe, che altro dire? Spero che piaccia.

 

Hilly