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Autore: Miza    04/10/2010    18 recensioni
La prima notte in Grimmauld Place.L'inizio dell'avventura,della ricerca degli Horcrux.L'inizio,di Ron ed Hermione.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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hpronherm Doveva essere notte fonda.
Oppure poteva essere trascorsa nemmeno un'ora.
C'era un silenzio quasi spettrale,nella residenza dei Black,in Grimmauld Place.
Hermione sospirò,raggomitolandosi ancora di più nel sacco a pelo.
Aveva chiesto ad Harry e Ron di poter dormire tutti e tre insieme,quella notte.
Era spaventata,come forse non era mai stata in vita sua.
Non sapeva cosa li aspettava,e non si sentiva al sicuro nemmeno lì,pur sapendo che l'edificio era protetto da un potente Incanto Fidelius.
Aveva paura per se,per Harry,per Ron,per ogni singolo mago o babbano che si era schierato contro Il Signore Oscuro.
Si mosse,a disagio,sui cuscini del divano,sui quali Ron aveva insistito che dormisse.
Ron.
Fu tentata di voltarsi,aveva dato le spalle ai suoi due amici,fino a quel momento,ma la quantità di pensieri che le vorticavano in mente la spinse ad alzarsi.
Non sapendo bene dove andare,Hermione uscì nel corridoio.
Aveva bisogno di aria,o le sarebbe venuto un attacco di panico,ma sapeva bene di non poter uscire dall'edificio.
Velocemente,si fiondò in una piccola stanza che intravide attraverso una porta aperta,e si diresse alla finestra.
Un brivido le corse lungo la schiena,quando sedette sul davanzale interno e posò la fronte sul vetro gelato.
Un pò di sollievo.
Il suo pensiero corse ai suoi genitori.
Non si sarebbe mai pentita della sua scelta di accompagnare Harry in quella avventura,ma temeva per loro.
Pur avendoli Confusi,pur avendoli convinti con la magia a trasferirsi in Australia e a cambiar nome,aveva paura che potessero essere scoperti.
E se qualcuni li avesse trovati?E se i Mangiamorte avessero esteso le proprie ricerche? E se...
" Chi c'è qui dentro??? "
Hermione cacciò un urlo terrorizzato e balzò giù dal davanzale.
Tentando di abituare la vista all'oscurità,strizzo gli occhi in direzione della porta.
" Chi...chi è?Chi ha parlato? " domandò,la voce malferma.
In tutta risposta le arrivò un sospirò di sollievo.
" Oh,sei tu,Hermione! Miseriaccia,mi hai spaventato. "
Un Ron titubante e scarmigliato le si avvicinò,accennando un sorriso.
Hermione si portò una mano al petto,sollevata.
" Cielo,come ti salta in mente di entrare così di soprassalto,Ron?Vuoi farmi prendere un colpo? "
Alla luce della luna,lo vide alzare un sopraciglio.
" Bè,non credere che io mi sia spaventato di meno! Entro e vedo una sagoma accucciata sulla finestra! "
La ragazza non potè trattenere una risatina.
" Ad ogni modo " domandò, incrociando le braccia al petto " che ci fai in giro a quest'ora? "
Ron le lanciò un'occhiata furba. " Potrei farti la stessa domanda! "
Hermione sospirò,lasciando correre lo sguardo fuori dalla finestra. " Non riuscivo a dormire. "
Ron tacque.Hermione pensò che,una volta tanto,aveva avuto il tatto di non fare domande inopportune.
Rimase zitto,e si limitò a sedere sul davanzale,osservandola.
" E' che... " inizio lei,imponendo alla propria voce di non vacillare " E' che è tutto così difficile.Ogni tanto penso agli altri.Neville,Luna,Ginny.Penso ai miei genitori,a Hogwarts.Vorrei..vorrei così  tanto che tutto fosse normale! "
Ron annuì.Rimase ancora in silenzio,in attesa che lei terminasse lo sfogo.
Ma Hermione si limitò a tirare su col naso.
" E' normale avere paura,Mione. " osservò lui,un'espressione concentrata sul viso lentigginoso.
" Io non ho paura! " ribattè lei piccata,voltandosi a guardarlo " Sono solo...sono solo preoccupata! "
" Sì certo,come no! "
" E' la verità! "
" Oh andiamo,Hermione! Chiunque avrebbe paura! Stiamo cercando qualcosa che non abbiamo idea di dove si trovi,tutti ci cercano,abbiamo i Mangiamorte alle calcagna e oh,sai...Colui-che-non-deve-essere-nominato non vede l'ora di farsi quattro chiacchiere con Harry! "
Il tono sarcastico di Ron la irritò profondamente.
Hermione lo osservò per un pò,stizzita.
Poi rabbrividì,tentando di scaldarsi nel pigiama di flanella blu e bianco.
" Hai freddo? " domandò Ron con un cenno del capo.
La ragazza scosse la testa,ma i denti che battevano la tradirono.
Con un sospiro,Ron sfilò la grande felpa verde che indossava,e gliela porse.
" Ma..ma tu avrai freddo! " esclamò,osservando la t-shirt leggera che copriva il busto muscoloso di Ron.
Il ragazzo si limitò ad alzare le spalle,e attese finchè Hermione,titubante,non ebbe indossato la felpa.
Lei si sentì subito molto meglio,ma il profumo di Ron,emanato dal capo d'abbigliamento,la fece deglutire a fatica.
Sbirciò discretamente in direzione del ragazzo: Era intento a scrutare fuori dalla finestra,e la luce lunare ne segnava il profilo del naso,della fronte..delle labbra...
Con un picco di fastidio,Hermione pensò a quante volte,l'anno precedente,aveva visto Lavanda Brown baciarlo,su quelle labbra.
Stizzita,incrocio le braccia.
Lui e Lavanda avevano rotto,però.
E loro due si erano molto avvicinati,ultimamente...chissà se lui aveva mai pensato..
" NO! " esclamò ad alta voce,facendo trasalire Ron.
" He..Hermione che diamine ti prende? " domandò incerto,mentre lei avvampava.
" Nulla..nulla,io.. " balbettò lei,scuotendo la testa " stavo solo pensando a..a quanto le cose siano cambiate,in questi anni! "
Ron battè le palpebre,perplesso.Poi annuì.
" Sì... " osservò,lentamente " sì,ne sono cambiate,di cose.Colui-che-non-deve-essere-nominato che resuscita.. "
" ...La Umbridge.. " pigolò Hermione torturandosi un ricciolo.
" ..Silente che muore.. " continuò Ron.
" ..i Dissennatori.. "
" ..Il Torneo Tre maghi.. "
" ..George che viene ferito... "
" ...Noi due. "
Il cuore di Hermione mancò un colpo.La frase di Ron ci mise qualche istante per raggiungere il cervello della ragazza.
Lentamente,quasi spaventata,si voltò a guardarlo.
Avrebbe potuto fingersi stupita,sarebbe potuta scoppiare a ridere,ma quella sera non ci riuscì.
Una strana consapevolezza aleggiava nell'aria.
Rimasero in silenzio,ma entrambi sapevano che l'altro stava pensando a tutti i litigi,le incomprensioni,le gelosie e le scenate che c'erano state in quegli anni.
" Ho..ho paura,Ron. " mormorò Hermione,gli occhi puntati sul pavimento. " Ho paura di quello che sarà.Non solo per quanto riguarda ciò che sta accadendo lì fuori,ma anche..anche.. "
" ..Per quello che sta accadendo qui dentro. " concluse lui.
Hermione sentì le braccia di Ron circondarle la vita.
Rabbrividì.
" Hermione,guardami. "
Quasi fosse un comando,la ragazza alzò lo sguardo,e le mancò l'aria quando incontrò gli occhi blu elettrico dell'amico.
Erano così vicini.
Poteva sentire il respiro di Ron sul volto.
Lui sollevò una mano,scansandole un ricciolo dal volto.
Lentamente,con le dita tracciò i contorni del suo viso.Del naso,delle gote arrossate,del mento,delle labbra piene..
Un piccolo fremito,e Ron si avvicinò.Le loro labbra oramai si sfioravano.
" Ron...no. " mormorò Hermione,piano.
Si scansò,quasi impercettibilmente,ma bastò a rompere la situazione che si era creata.
Ron arrossì vistosamente e sciolse l'abbraccio.
" Io ehm...scusami. " balbettò,incerto. " E' che pensavo..pensavo.. "
Hermione annuì,avvicinandosi di nuovo,posandogli un dito dulle labbra.
" No,no.Non dire niente,Ron.E' soltanto..è soltanto che non è il momento.Ci aspetta qualcosa di immensamente inaspettato,lì fuori.E siamo qui per Harry.Per aiutarlo.Per combattere con lui. "
Ron annuì,imbarazzato.
" Una volta risolto tutto... " Hermione si interruppe,sentendo il viso in fiamme " Una volta risolto tutto,penseremo a..a.. "
" Al resto? " suggerì Ron,guardandola timidamente.
Hermione annuì. " Esatto.Al resto. "
Tacquero per qualche istante.
Poi si gettarono l'una nelle braccia dell'altro e rimasero così,in silenzio.
Stretti l'un l'altra.
A riscaldarsi.
A farsi forza a vicenda.
Quando tornarono nella stanza in cui Harry dormiva,i loro pensieri erano molto lontani da Voldemort,dai Dissennatori,dagli Horcrux.
Quella notte,si addormentarono tenendosi per mano.



"Ron, in uno slancio di galanteria, aveva insistito perché Hermione dormisse sui cuscini tolti dal divano,
quindi lei era più in alto. Il braccio le ricadeva sul pavimento, le dita a pochi centimetri da quelle di Ron.
Forse si erano addormentati tenendosi per mano."
- Harry Potter e i doni della morte – p.167



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Un piccolo Missing Moment,per voi.
Ho sempre desiderato sapere cosa sarebbe potuto accadere tra Ron e Herm,quella prima notte in Grimmauld Place.
L'ho desiderato dal momento in cui ho letto che Harry,svegliandosi e trovando le loro mani vicine,aveva pensato che si fossero addormentati per mano.
Allora ho deciso di raccontarlo io.
E spero vi piaccia :)
Un bel bacio a tutti,spero di leggere le vostre opinioni.
Minnieinlove.
   
 
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