… Mi
svegliai di colpo,erano circa le tre
del mattino ma non lo sapevo con certezza perché non avevo
un orologio.
Mi svegliai nel centro
di un fitto bosco
era strano perché dove ero io non c’erano alberi
intorno a me c’era un cerchio
di soffice erba fresca bagnata dalla rugiada del mattino, circondata da
abeti e
pini.
Ero confusa, non
ricordavo niente del
giorno precedente, anzi non ricordavo piu’ niente!
Non ricordavo
più chi ero ne dove mi
trovavo (quello non lo avrei saputo comunque credo).
Ero spaesata e avevo
freddo. Sentii dei
passi dietro di me e ebbi paura. Mi girai di scatto e vidi una persona
alta
mora occhi azzurri e viso pallido sembrava un angelo! Era venuto a
prendermi
per portarmi all’altro regno?
Mi parlò.
< < Ciao
> >
< < Ciao
chi sei? > >
< <
Allora è vero che non ti ricordi
niente! > >
< <
Forse, ma tu chi sei? > >
< < Sono
Kaori non ti ricordi? > >
< <
Sinceramente…no > >
< < Lo
immaginavo… > >
< < Come
facevi a saperlo?? > >
< <
Perché se mi avresti riconosciuto
mi saresti saltata addosso > >
Ero diventata paonazza
dall’imbarazzo.
< <
Aiko, quando arrossisci sei
ancora più bella > >
Tutto tacque io ero
impietrita davanti a
lui che mi parlava come se mi conoscesse da anni.
< < Ma
che ci facciamo qua , intendo
non abbiamo una casa? “Viviamo” insieme? >
>
< <
Allora non ti ricordi proprio…
sei scappata dal tuo ospedale e io come uno stupido ti sto coprendo
dicendo a
tutti che non so dove sei > >
< < E
perché fai tutto questo? > >
chiesi arrossita
< <
Semplice perché ti… > >
< <
Fermo non dirlo, va bene così ho
capito > >
Nel silenzio
echeggiò uno sparo.
Kaori mi disse di
correre più che potevo
perché questa era stagione di caccia e facilmente ci
avrebbero scambiato per
selvaggina…
Sentimmo un altro
sparo e in quel momento
Kaori si accasciò per terra con la mano che copriva il petto
sanguinante…