Mi sembra strano che il piccolo Goten possa accettare un papà che non c'è stato per sette anni con un sorriso e solo un iniiale imbarazzo.. ho tentato di descrivere quelli che per me sono stati i pensieri più profondi del più piccolo dei Son. ^^
Buona lettura ;)
Rimembranze.
Chi sei tu per me?
Ti vedo allentarti, dare
calci ad un nemico invisibile, nemico che forse è solo nella
tua
testa. Tiri pugni, mentre le goccioline di sudore scivolano per tutto
il tuo corpo. La tua tuta è lacera a causa dell'
allenamento. Sono
ore che vai avanti così.
Ami combattere, si nota, si
sa. Ami non avere limiti, superarti ad ogni occasione, in una
infinita sfida contro te stesso. Sei forse tu il nemico contro il
quale ti alleni dalla nascita?
Hai superato tutti, hai
superato il vecchio Muten da piccolo. Poi Crilin, Yamcha, Tensingh,
Junior. Perfino Vegeta che ai miei occhi è un uomo forte e
inarrestabile.
Tu li hai battuti tutti, dal
primo all' ultimo. Qualche volta con difficoltà, ma ne sei
sempre
uscito vincitore.
Vincitore di battaglie, eroe
del mondo, uomo perfetto. Super Sayan di terzo grado, leggenda della
propria specie, più forte dell' universo.
Solo un titolo ti manca, ed
è il titolo per il quale saresti meno famoso, ma certamente
più
amato.
Il titolo di papà.
Perchè non riesco a
chiamarti ancora così. Quando ti guardo non penso al legame
sanguineo che ci unisce. Penso solo che tu sei un guerriero. Ma non
un genitore.
Ho notato come Gohan non la
pensi così. Per lui tu sei tutto. Sei un padre affettuoso,
sei un
mentore importante. E gioisce ogni volta che ti guarda la mattina,
dopo anni che non ha potuto abbracciarti.
Ho notato come la mamma non
la pensa come me. Per lei tu sei tutto. Sei un marito dolce,
impegnato certo, ma per la salvaguardia della propria famiglia. Sei
padre dei suoi figli, sei punto di appoggio, sei primo e unico amore.
Sorride ogni mattina quando ci raggiungi a colazione. Sorride
perchè
finalmente dopo anni di lontananza sei di nuovo a casa.
Ho notato come tutti i tuoi
amici non la pensano così. Nemmeno Vegeta la pensa
così. Per lui
sei un combattente, degno di tutto l' onore, fiero sayan, nemico
invincibile ma anche amico.
Ho notato che solamente io
la penso così.
Perchè, papà, nascere e
crescere senza una figura paterna è orribile. Vedere nei
tuoi primi
anni di vita tuo fratello e tua madre che si sforzano di apparire
sereni quando mi raccontano di te. Mi hanno spiegato tutto, la tua
infanzia, la tua adolescenza. Freezer, Cell. Solo parole, parole e
parole. Avvenimenti per il quale dovevo necessariamente essere
orgoglioso di te. Mi hanno raccontato come te ne sei andato per
salvare il mondo. Mi hanno ripetuto di essere fiero di avere un padre
come te.
Avere?
Cosa vuol dire avere un
padre io non lo so. Non ci sei mai stato, mai ci sarai. Vedevo Trunks
che lottava con il padre. Lo invidiavo, sebbene il principe dei Sayan
non fosse mai stato un così grande uomo, né eroe
di gentilezza. Lo
invidiavo perchè poteva abbracciarlo un padre, poteva
toccarlo.
Io invece no.
Hai salvato il mondo più e
più volte ma non riesco a vederti se non come estraneo.
Eppure nello stesso momento
ho voglia di abbracciarti.
Ed è per questo che anche
oggi mi allenerò con te papà. Forse non sai
queste cose,
probabilmente non le scoprirai mai, ma voglio davvero riuscire ad
amarti come fa il resto del mondo. Voglio provarci, non voglio
restare 'tagliato fuori'.
E per farlo mi unirò con te
nel gioco che più ti piace.
E vedere il tuo sorriso al
mio arrivo è una gioia che non riesco a comprendere.
E sentire la tua pacca sulla
spalla è un colpo al cuore.
Sei qui Son Goku, sei qui
papà. E io finalmente posso essere orgoglioso di te come
persona e
non più come spirito guida.
Finalmente anche io sono un
figlio.
Finalmente anche io ho un
papà.