Anime & Manga > Evangelion
Ricorda la storia  |       
Autore: KaienPhantomhive    19/10/2010    1 recensioni
Un'Italia fantascientifica di un mondo diviso tra Eurasia ed Austramerica, il ritorno degli Angeli (dopo tre anni)per rivendicare la loro presenza ora provata ad essere smentita da un ambiguo accordo tra NERV e Vaticano....la vita può solo essere capita all'indietro, ma va vissuta in avanti.
"Cos'è la vita? Un sogno.
Cos'è l'Amore? Il contenuto del sogno."
Serie coinvolte:
EVANGELION (base); NARUTO SHIPPUDEN (citazioni frequenti), DEAD SPACE (comparsa), CLOVERFIELD (comparsa), KUROSHITSUJI (citazioni, comparsa), AQUARION (comparsa e anticipazione...) CODE GEASS (citazione), Z.O.E (comparsa)
Filosofia di riferimento:
Schopenahuer; Kierkegaard; Kant; Aristotele; Socrate; Shakespeare; Democrito; Platone; Seneca; Voltaire; Bacon; Hegel; Einstein; Freud; Rousseau; Cartesio; Popper; Sartre; Stuart Mill; Fichte; Brecht; Epicuro; Nietzsche; Bohenoeffer
Genere: Azione, Introspettivo, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Neon Genesis Evangelion - Moonlight SINphonia'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prologo:l’alba che arde su un nuovo giorno/overture
 
 

Oggi si celebra-come da tre anni orsono-
la fine della Guerra contro i Demoni Celesti
e la completa espiazione dei peccati
che l’uomo ha scontato a prezzo di milioni di vite.
In onore di tale avvenimento
l’agenzia speciale NERV,unitamente al Vaticano e all’ONU,
conferma la scomparsa definitiva degli Angeli.
                                            (discorso del Camerlengo in piazza S.Pietro,Roma,13 settembre 2018)
 
 

Tu-tum tu-tum…tu-tum-tu-tum..
Il treno monorotaia sferragliava lanciando piccole scintille ai lati, mentre attraversava quel poco che rimaneva della campagna romana verso il capolinea.
Un ragazzo cominciava appena a svegliarsi dal torpore mattutino, scrutando fuori dal suo finestrino:Naruto, tentando ancora di mettere a fuoco il panorama, si chiedeva come mai Roma(capitale di uno dei membri più influenti del G10) non si decidesse ad impiantare una di quelle strutture per treni a levitazione magnetica, che tanto andavano propagandosi in tutte i paesi dell’Eurasia.
“Stazione Termini, Termini station. All passengers are pleased to take their luggage and prepare to get off” .Il suono della voce del capotreno risuonò metallica e fastidiosa alle orecchie ancora otturate dal sonno del ragazzo. Mestamente, Naruto si rialzò dalla scomoda posizione in cui si trovava(seduto al suo posto con il corpo leggermente allungato e curvo su se stesso), prese il suo zaino da trekking e si avviò silenziosamente verso il vagone d’uscita.
Un fischio d’arrivo,lo scatto di una porta scorrevole, l’improvviso frastuono di migliaia di voci multietniche e la leggera pressione sulla schiena di un paio di passeggeri impazienti e Naruto fu catapultato fuori dal treno e dentro un mondo a lui ancora tutto nuovo.
Treno antiquato a  parte, la stazione romana era impressionante:era stata ampliata già del 2013  ed ora contava un numero spropositato di negozi e ristoranti, tutta la stazione era pavimentata con marmi pregiati ed eleganti che si contrapponevano  ai servizi robotizzati e touch-screen ultramoderni. Naruto non poté fare a meno di alzare lo sguardo e di aprire leggermente la bocca in segno di stupore.
Ci vediamo alle 7.30 del mattino di fronte alla stazione, sono quella col giubbotto rosso ;-)

Così recitava il biglietto scritto a mano che gli era stato recapitato a casa a seguito di un’ambigua telefonata. Respirò a fondo e poi incominciò a camminare a passo spedito verso l’uscita. Mentre tentava di schivare tutti i passanti, Naruto non potè fare a meno di ripensare a ciò che era successo sino a quel momento:
 
Il giorno dopo il suo 15esimo compleanno, un postino aveva suonato alla sua porta della grande casa in Giappone.Viveva con due genitori di origine giapponese ad Osaka, loro erano ricchi ed affettuosi ma lui sapeva che era stato adottato poiché i suoi genitori naturali erano morti durante il Second Impact,quando lui era appena un neonato.Nonostante questo era stato benevolmente accolto da una giovane coppia e cresciuto come un figlio. Un filglio senza nome: sua madre lo aveva dato alla luce poco prima di morire. Era rimasto un N.N. per molto tempo fino a quando i suoi genitori adottivi, vista una sua buffa propensione verso le zuppe giapponesi, decise di chiamarlo ‘Naruto’ come gli spaghetti. Il cognome era stato ereditato dal padre adottivo .Così,a seguito dello strano invito scritto in kanji ma proveniente dell’ estero, fu fatto decollare (volente o nolente) sul primo volo per l’Italia, dove aveva alloggiato per un paio di giorni al Nord prima di prendere  l’Eurostar xx  per Roma.
 
Nel riassumere mentalmente quanto accaduto, il ragazzino aveva infine raggiunto l’uscita.
Una giovane donna in rosso era davanti alle porte d’ingresso e sembrava salutare proprio lui.Indossava un attillato giubbottino di pelle rossa con due spalline di color giallo ocra ed uno strano distintivo nero che luccicava sul lato sinistro della giacca.Dello stesso colore portava un berretto.  I capelli erano di un color viola prugna (probabilmente tinti) e lunghi fin sotto le spalle.Sul suo volto un raggiante sorriso.
Lui le venne incontro, lei gli scompigliò i capelli con una mano.
“Benvenuto a Roma, Naru-kun” -disse affettuosamente-“io sono la signorina Misato Katsuragi e noi due abbiamo un sacco di cose da dirci!”.Il suo giapponese era perfetto, e dal nome il ragazzino intuì che la donna era una sua connazionale. Mentre lei gli aprì con cortesia lo sportello anteriore della sua macchina( una Renault Alpine blu piuttosto malmessa e datata), diede un’ultima occhiata al cielo del suo paese ospite:
era iniziata una nuova vita.

Image and video hosting by TinyPic

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Evangelion / Vai alla pagina dell'autore: KaienPhantomhive