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Autore: Slayer87    20/10/2010    2 recensioni
"Sai Dottore, ho sempre pensato che tu fossi fin troppo teatrale per i miei gusti," disse Rose dopo aver visto quelle parole danzare su di uno schermo del TARDIS. Aveva toccato qualche tasto a caso, e improvvisamente a video erano comparse quelle frasi. Giusto una lacrima era scesa sul volto della ragazza, ma non appena la porta del TARDIS si era aperta, rivelando il Dottore che era uscito per una qualche commissione, Rose se la asciugò prontamente.
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Doctor - 10, Rose Tyler
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: I chose right
Autore: Slayer87
Fandom: Doctor Who
Pairing: Ten/Rose
Rating: pg13
Word Count: 614 (fdp)
Note: questa flash non è betata, è stata scritta in un momento di follia sull'onda di una canzone di John Barrowman, I chose right (video/testo), che da anche il titolo alla flash.
Dedica: a maddythevampire per il suo compleanno: e non dire che non sono stata brava... nulla di slash, nemmeno un accenno

I chose right

C'è stato un momento in cui ho vissuto da solo, ma quel momento ora è passato, ho lasciato quella vita dietro di me, e quando ho realizzato cosa stesse succedendo sono stato travolto dai miei pensieri. Erano, e sono ancora, come una montagna russa, e turbinavano senza mai fermarsi, senza darmi il tempo di capire cosa stessi facendo. Non si fermano nemmeno adesso, ma forse tutto quel girare mi ha reso le idee più chiare.

Ho subito pensato a te. Sei una costante nei miei pensieri, in fondo. Ma poi ho notato qualcosa di strano nei miei pensieri, qualcosa che mi ha sorpreso e spaventato. 
Ho pensato a me. Per essere più chiari ho pensato di amarti. Mi sono sentito sconvolto dalla rivelazione, travolto come se fossi nel mezzo di una deviazione cosmica.
Ho fantasticato. Su noi due. Ho pensato che alla fine, dopo tutto, non eravamo così diversi, e che forse da due persone completamente differenti per età, esperienze e modo di vita, potesse venire fuori qualcosa di unico. Che noi avremmo potuto essere una cosa sola.
Lo so a cosa stai pensando, mia Rose. So che ti sembra una follia. La cosa divertente è che lo sembra anche a me.
Non ci crederai, ma ho combattuto a lungo, principalmente contro me stesso, prima di dirti queste cose.
Alla fine, ti ho guardata e mi sono arreso.
La scelta è stata compiuta e ne sono soddisfatto.

Un Signore del Tempo vive a lungo, come stai imparando, e forse solo tu puoi avere un'idea di quanti bivi e scelte io abbia dovuto compiere nella mia vita. Ti posso assicurare che non è mai semplice scegliere. A volte è più facile, a volte (spesso) meno, ma non è mai semplice, specie per uno della mia razza. Immagino che per te, che sei allo sbocciare della vita, questo sia ancora più difficile. Non si sa mai se la strada che si è intrapresi è quella giusta, e ogni volta che ti giri ti sembra di esserti persa qualcosa.
Ecco, stranamente vale lo stesso anche per me, anche se abbiamo secoli di distanza, in termini di età.  

In questo momento non so darti certezze, tantomeno su noi due. Magari non funzioneremo, e sono praticamente sicuro che parecchi ci daranno contro, in più, come ben sai, la vita con me è tutto meno che tranquilla.
Però voglio comunque offrirti qualcosa, un appiglio, per così dire, in questo momento che non ha nulla di definitivo. Ti prometto l'unica cosa che posso darti in questo momento: ti do me stesso, con tutti i miei pregi e i miei difetti, se vorrai. Non è una cosa che offro con leggerezza, e penso che tu lo sappia. Anzi, sai benissimo che quello che ti sto offrendo non l'ho mai nemmeno proposto a qualcuno. Però voglio provarci.

Non so cosa sarà di noi da qui a domani, ma ho ancora una marea di pensieri in testa, e solo tu puoi aiutarmi a riordinarli.
A questo punto, Rose, vorrei una risposta.
Io ho fatto la mia scelta e ne sono fiero, ma tu cosa dirai di queste mie parole?



"Sai Dottore, ho sempre pensato che tu fossi fin troppo teatrale per i miei gusti," disse Rose dopo aver visto quelle parole danzare su di uno schermo del TARDIS. Aveva toccato qualche tasto a caso, e improvvisamente a video erano comparse quelle frasi. Giusto una lacrima era scesa sul volto della ragazza, ma non appena la porta del TARDIS si era aperta, rivelando il Dottore che era uscito per una qualche commissione, Rose se la asciugò prontamente.
Si avvicinò per salutarlo, e a tradimento lo baciò a fior di labbra.

"Ho fatto anch'io la mia scelta," disse in un bisbiglio, e il Dottore sorrise, abbracciandola per baciarla di nuovo.

The End
   
 
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