22/10/2010
0 recensionicapitolo otto:"Casa".
Casa.
Osservo le pareti appena dipinte della casa nuova, quella in cui ho deciso di ricominciare, di essere di nuovo me stessa e soprattutto di provare a essere ancora una madre.
Un anno è appena trascorso dal momento in cui mia madre me l’ha messo tra le braccia -ancora una volta- e il mio cuore è esploso come se quel momento fosse per me il concetto di “casa” o di “famiglia”, come se Aaron non avesse mai smesso di essere mio figlio ed io di essere sua madre: solamente io e lui.
Non sai quanta paura mi cresce nel cuore ogni secondo -anche tutt’ora- Charlie.
Non sai quanto darei per averti ancora qua accanto a me -tra le pareti verdi della camera di Aaron e le mie viola- seduto su un divano mentre lo guardi dormire.
Eppure Charl, mi basterebbe anche un tuo solo “ciao”: darei tutto il mio mondo per vederti qua accanto a me ed Aaron e sentirti pronunciare quel saluto decisamente troppo banale ma che in quel momento significherebbe tutto.
Mamma, quanto tempo! Più di un anno è passato dall'ultimo aggiornamento e doverla chiudere mi dispiace tantissimo ma sto cercando di concludere tutto ciò che riguarda Lost.
Non è detto però che non nasca ancora qualcosa di nuovo ma le mie due vecchie raccolta - in cui avevo messo il cuore- ovvero questa e quella su Ben devono essere concluse.
Questo non è l'ultimo capitolo, ma il penultimo. L'ultimo sarà pubblicato a brevissimo (penso stasera stessa.)
Dedico queste due ultime drabble ad una persona speciale che ho conosciuto proprio tra le fic su Lost.
Fede. A lei e Charlie e Claire, che ama dal profondo, come me.
A lei perchè ha commentato ogni mio capitolo e perchè mi è sempre stata vicina :)
A lei perchè crede nell'emozioni che Lost le da ^^
Grazie anche LyndaWesley per i suoi complimenti e per le sue parole bellissime ^^. Contenta che ti sia piaciuta.>
Larie.