Vorrei solo fare una
piccola introduzione dicendo, che questa storia è postata anche sul sito, manga
net, io sono la stessa autrice, quindi non pensate male (che si chiama dark
angel, là), la riposto qua con qualche modifica, spero che vi piaccia! =)
Il dolore….
Lui e Funny, la cosa
più sbagliata del mondo.
Dovevamo essere io e
lui, ma lui ha scelto lei, la ragazza semplice a quella complicata.
La ragazza calma a
quella pazza, la bella alla mediocre.
Ed adesso sono sola
in camera mia, a disperami per quei baci che mi hai rubato quando eravamo
piccoli, e penso anche al bacio che hai lasciato a Funny, uguale ai miei.
Toppo era il dolore,
pensai, guardai fuori dalla finestra,
stava nevicando, misi un giubbotto ed uscii lo stesso, dovevo schiarirmi le
idee.
Mi capitava che
uscendo da scuola tornavo tardi a casa, molto tardi, facevo dei giri assurdi,
camminavo o meglio vagavo per la città, in cerca di un segno, che mi facesse
tornare alla realtà, ma puntualmente ogni giorno non arrivava mai.
Perché ormai l’unico segno
che mi era stato concesso si trovava accanto a un’altra donna.
La sera passò veloce,
in certi attimi mi sentivo morta, svuotata di tutto, e la colpa era solo di una
persona, purtroppo a me cara.
L’indomani, a scuola,
arrivai a piedi, non volevo più che Rey mi accompagnasse, senza lui era più
facile stare sola, fra i miei pensieri.
Avevo perso i miei
amici, non solo perché loro volevano frequentare Eric, ma il motivo di base era,
che gli avevo detto che volevo stare sola.
Purtroppo per me,
loro, la coppia del momento arrivavano sempre assieme a scuola, ogni giorno, e vi
soffermavate a guardarmi ed io, come una
stupida abbassavo la testa, intimorita e sempre più sola.
Le ore non volevano
passare, erono una rottura, sembravano infinite, come alle elementari ci siamo
ritrovati tutti nella stessa classe, che coincidenza ! voi due siete pure
seduti accanto e io sono seduta all’ultimo banco, sola e lontana da voi.
Le pause fra le varie
lezione duravano 10 minuti, ed erono 10 minuti di dolore per me.
- Allora Eric, quando
hai il prossimo incontro di karate? -
- Presto fra una settimana
– rispose lui soddisfatto.
- Bene, o Eric sta
sera usciamo vero?-
- Si va bene, Funny –
A un tratto Eric mi
guardò ma nn con il suo sguardo pieno d’odio, ma con tenerezza, compassione e non
potei fare a meno di sorridere, Funny se ne accorse – Che cosai da sorridere
rana?-
- Niente, stavo
solo…lascia stare- bisbigliai.
- no dai sono, siamo
molto curiosi-
- Dai Funny lasciala
stare, non stava facendo niente di male- la riprese Eric duramente.
- Lasciala stare!
Eric che ti è preso?-
- Niente, è solo, che
la stiamo torturando da troppo tempo, e la parola fine dovrebbe essere messa -
- Grazie Eric, ma me
la cavo da sola da tanto tempo,e so cosa fare –
Mi alzai e me ne
andai dalla classe, nel frattempo mi sento urlare alle spalle – Scapperai per
sempre, cosi, pensa che già scappi da tutti i problemi –
Ma è questa la vita,
c’è chi li affronta i problemi come ho sempre fatto io e c’è chi cambia e
decide di scappare, come faccio sempre io.