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Autore: lovely_    28/10/2010    8 recensioni
Sola. Completamente sola al mondo. Come hai potuto dimenticare, Susan?
Ambientata dopo l'Ultima Battaglia, una shot su quello che potrebbe essere accaduto a Susan.
[Ovviamente,SPOILER!]
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Susan Pevensie
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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 Eilà! Eccomi qui con una one-shot su Susan, ambientata dopo l'Ultima Battaglia ^-^ Era un po' che pensavo di scriverla, ma oggi mi è venuta l'ispirazione e così... Ecco il risultato! Spero vi piaccia, un bacio :)


You're Not Alone.
 

 


Morti.

Tutti.

Se ne sono andati tutti, per sempre.

Lucy, con il suo sorriso, con la sua fanciullezza e con la sua valorosità.

Edmund, con la sua testardaggine, con il suo coraggio e con la sua giustizia.

Peter, con il suo orgoglio, con la sua iperprotettività,con la sua magnificenza.

Mamma, papà, se ne sono andati.

Il Professor Digory Kirke, la zia Polly.

Eustachio, Jill Pole.

Sola.

Completamente sola al mondo.

Non hai più nessuno, e ti rendi conto di aver finito anche le lacrime. Dopotutto, a che serve piangere? Non certo a riportarli indietro.

Come hai potuto dimenticare Susan? Come puoi non ricordarti più di Narnia?

Le senti ancora, le loro voci. Come hai potuto? Come hai potuto interessarti solo a vestiti, rossetti e gran feste? E lasciare che Narnia, Narnia fosse strappata via dalla tua mente? Non ce l'hai neanche tu, una risposta a queste domande. L'unica cosa che sai è che ora ricordi. Ricordi che un tempo eri la Regina Susan, la Dolce. Ora non lo sei più. L'hai persa, la tua dolcezza. Sei diventata fredda, razionale. Non hai più sentimenti.
E quelli che provi ora, Susan? Non c'entra. Quelli non sono sentimenti. Quello è... Un momento. Di chi era, quella voce? E perchè è così dannatamente familiare?

Niente. Nessuna risposta. Forse ti sei sbagliata, forse era solo uno scherzo della tua mente.

C'è nessuno? Nessuno. Sei sola, Susan. Sola al mondo.

Un ruggito squarcia il silenzio. Ti fa rabbrividire, fa tremare le pareti, e rimbomba per parecchio tempo nell'aria prima di dissolversi.

E allora capisci che non sei mai stata sola, e mai lo sarai.

“Perdonami Aslan, perdonami.”

Non sono mai stato arrabbiato con te, bambina mia. Ed ora, vai a guardarti allo specchio.

Non capisci, ma lo fai. Corri davanti a quello specchio in cui ti sei guardata tante volte, ma il riflesso stavolta è cambiato. Davanti a te c'è un'altra Susan. C'è la Regina Susan, la Dolce.

Come hai potuto dimenticare? Tu non hai mai dimenticato. Era tutto lì nella tua mente, anche se lo negavi. Quel riflesso c'è sempre stato, ma tu non lo vedevi. Bisogna guardare col cuore, per vedere certe cose.

E ricordi quelle parole che per tanto tempo avevi cercato di far scomparire dalla tua memoria, ma che infondo sono sempre state lì.

Quando si è Re o Regina di Narnia, si è sempre Re o Regina.

E la Regina Susan sorride. 

  
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