Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: _Miss_    31/10/2010    12 recensioni
Bella si innamora di un Edward particolare e questo accade nell'organizzare il matrimonio di sua sorella Rosalie insieme alla cognata di questa, Alice. Si innamora dell'uomo che da sempre ha sognato di avere al suo fianco ma deve far fronte al passato e alla vita pericolosa che lui conduce. Ma cosa succederà nel momento in cui lui si innamorerà di lei? Cosa succederà se la loro storia avrà mille ostacoli, tra cui il fratello di Bella. Cosa faranno i due giovani? Lasceranno perdere la loro storia o si metteranno contro il mondo? Bella è disposta a farlo sin da subito. Edward non tanto e la colpa è soltanto della sua irruenza e della sua fretta nel prendere le decisioni. Ma il loro amore farà sorvolare gli sbagli di entrambi? Il loro amore, come dice ogni cosa, supererà tutto? (E' la mia prima storia ed è la prima stesura quindi abbiate pietà di me se qualcosa non è perfetta e se magari non mi soffermo su alcune cose che invece meriterebbero.)
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Jacob Black
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Buongiorno, buon halloween! Forse mi detestate ma non so, ho perso un pò d'ispirazione... In mente la storia è tutta scritta però faccio davvero fatica a scriverla, non so perchè. Anche questo capitolo... sono certa che anche questo capitolo non sarà soddisfacente ma SPERO davvero che riuscirò a mettermi in sesto!

LadySile Ciao! Qui scoprirai un pò di cose su James e avrei un assaggio della vita di Edward... che forse non è quello che pensi tu!

hopelove Mi sa che non ho letto ancora il capitolo e quindi devo rimediare... Qui avremo sia James che Edward ma in separata sede. Spero che ti piaccia!

LazioNelCuore 1711 Ahahah! L'ho fatto tornare per stravolgere un pò la storia! Grazie ancora per tutto! :)

emy cullen Io ti ADORO perchè quando leggo i tuoi commenti mi fai sempre sentire brava! :) Questo qui non l'hai letto in anteprima, spero comunque che rispetto a ieri tu abbia risolto qualcosa. Ti voglio bene!

Noemina90 Jake è ignaro di tutto, se solo sapesse cosa si fa in quel locale senza nome! Ahahah! Vediamo se questo ti piace!

franci Ecco un piccolo assaggio di quello che è James! xD

Grazie comunque alle 343 persone che seguono questa storia e alle 62 che mi hanno inserito tra le autrici preferite. Per me è sempre un'onore! :)

vite

CAPITOLO 48 

BELLA 

-Io sono James, un amico di Aro. Prego, entrate.-
Osservo mio fratello entrare nel locale e lo seguo sentendo i passi di James alle mie spalle.
-Allora, la caldaia è giù, in cantina, nel piano inferiore. Ti accompagno?- chiede lui a mio fratello con educazione.
-No grazie, faccio da solo.- e con un sorriso si allontana lasciando me e James soli nella stessa stanza.
-Allora… come va? Cosa dirai ad Edward?- Mi chiede mentre si siede al tavolino davanti a me.
-Niente.- Ribatto secca guardandomi intorno e ritornando con la mente indietro fino a qualche mese fa, fino a quella sera in cui Edward mi ha portata qui, a quando mi sono sentita gelosa nei suoi confronti, e a quando mi ha portata alla radura. Un pezzo di lui. Mi ha fatta sentire importante. E invece?
-Ma come? Già avete dei segreti?- risponde lui con un sorrisetto ironico sul viso ma curioso.
-È partito.- rispondo atona sedendomi di fronte a lui.
-Ti ha lasciata?- chiede senza sorriso. Annuisco. –E tutto l’amore che professava per te?-
-Non ne voglio parlare.- Rispondo stancamente passandomi una mano sulla fronte.
-D’accordo.-
-Non mi prendi in giro o cose del genere?-
-No. Ti si legge il dolore negli occhi.- risponde stupendomi.
-Ah.- lo guardo circospetta.
-Bella io non sono un mostro!- mi dice dopo qualche minuto osservandomi con i suoi occhi azzurri.
-Pensavo di si.-
-Ti sbagli. Tutto quello che faccio, anche lo spacciare la droga… è tutto per pagare le cure di mia madre, Jean.-
-Non puoi trovare lavoro?- chiedo immediatamente senza dare un vero significato alle sue parole.
-Non sarebbe lo stesso. Avrei poco tempo a disposizione per poter stare con lei, anche in casa, e meno denaro. Aro invece, mi garantisce molte più cose.-
-Se fai davvero tutto questo per tua madre, allora non sei un mostro come pensavo, però dovresti chiudere con questa vita. Meriti di meglio.- rispondo pensando anche a quanto sia stato difficile per Edward chiudere con queste persone, e quanto fosse buono in realtà. O meglio, mi è parso buono, poi è stato davvero crudele nei miei confronti.
-Sai Bella, tu non mi conosci. E alla fine, se ho accettato questa vita, queste regole, se sono sceso a questi compromessi non sono poi tanto diverso da tutti loro, da Aro.- Annuisco.
-Però io ti ho conosciuto quella prima sera che sei entrato ufficialmente nel giro, chiamiamolo così, abbiamo parlato io e te. Non eri malvagio. Non lo erano i tuoi occhi. Anche se nei nostri successivi incontri ho dovuto ricredermi.-
-Forse sto diventando cattivo. O Edward non mi avrebbe picchiato.-
-Mi sto ancora chiedendo il motivo per cui Edward abbia voluto difendermi. E comunque sei tu che l’hai provocato!- ribatto trovandomi di nuovo a prendere le difese di Edward.
-Vero. Però voglio che tu sappia una cosa, non ti avrei mai toccato, era solo per fare un dispetto, un torto a lui.- ammette.
-Dovevo cercare di convincerlo a tornare con noi. E tu giocavi a nostro favore. Avremmo potuto ricattarlo usando te, ma ti avrebbe difeso in tutti i modi, senza scendere a compromessi con noi. Ti amava davvero.- e vorrei tanto potergli credere.
-Tu dici? Ormai non ci credo più. Non ha esitato a lasciarmi. Non credo a tutto quel suo amore. O forse non valevo tanto come invece lui pensava.-
-Ma tu ci hai parlato con lui?- la sua risposta mi ha stupita. È molto diretto.
-No. E non ci tengo a farlo.- rispondo sicura di me stessa.
-Perché no?- mi provoca lui.
-Mi ha trattata malissimo.-
-Ma non sai perché l’ha fatto. Probabilmente non gli hai dato neppure la possibilità di spiegarsi!- mi risponde con enfasi.
-Per favore.- lo liquido con uno sguardo eloquente.
-Ti va qualcosa da bere?- mi chiede dopo qualche minuto di silenzio. Ci penso un po’ e poi rispondo.
-Si James. Dammi qualcosa di forte, per favore.- ride alla mia frase e si alza per tornare dopo con due shot di rum.
Lo afferro subito non appena lo appoggia sul tavolino e lo tiro giù con un colpo suo.
-Ok, mi sa che hai intenzione di ubriacarti.- mi dice bevendo in un sorso il suo.
-No. Per niente proprio! C’è anche mio fratello giù.- risponde con un cenno del capo che non so tradurre e continua a guardarmi.
-Che c’è?- gli chiedo imbarazzata.
-Raccontami di Edward.- mi lascio andare ad una risata isterica.
-Cosa? Per quale motivo dovrei farlo? No, non ci penso affatto…- scuoto la testa nervosamente.
-Forse parlarne ti potrebbe aiutare e sinceramente non voglio farti nulla di male, se pensi a questo.- scruto il suo sguardo e sembra davvero sincero, non sembra affatto il ragazzo che ci aveva provato spudoratamente con me con il solo scopo di far ingelosire il mio ragazzo, ormai ex, e gli do fiducia e inizio a parlare di me, di Edward e della nostra storia. 

-E questo è tutto, se n’è andato così, dicendo che la nostra storia non sarebbe mai sopravvissuta alla distanza.- concludo sfinita. Mi ha fatto male ricordarmi tutto quello che di bello ho passato con lui. E ricordare il giorno in cui l’ho visto per l’ultima volta è ancora peggio. Non riesco a pensare che la sua scelta sia stata giusta. Non lo è per niente e chi ci sta male molto probabilmente sono solo io…
-Però lui è venuto da te, non gli hai neppure concesso di parlarti…- mi risponde con sguardo corrucciato come se stesse davvero pensando a tutta la faccenda e al perché Edward si sia comportato in quel modo.
-James io avevo, e ho tutt’ora, il diritto nei miei confronti di non stare male per lui un solo secondo in più.- gli rispondo stanca. Non c’è giorno che passi in cui non mi chiedo cosa aveva da dirmi. Forse davvero è stato solo impulsivo, infondo è da lui, ma ciò non toglie che si è comportato malissimo nei miei confronti e io mi sono sentita trattata come se valessi meno di zero.
-Chiamalo. Mandagli un sms. Ma non buttare tutto al vento. Anche ora avevi lo sguardo felice quando parlavi di lui ed è un peccato perdere tutto. È a Seattle, non dall’altra parte del mondo. Ha suo fratello qui. Ha una casa. Lo vedrai molto più spesso di quanto tu possa immaginare.- metabolizzo con lentezza le parole di James e mi rendo conto che non ha tutti i torti. Anche se però l’orgoglio bussa prepotentemente alla mia mente. Alla fine anche lui non si è fatto sentire affatto anche se io gli ho chiesto, anzi quasi ordinato, di non cercarmi avrebbe potuto tentare comunque.
-Non hai tutti i torti, James. Ma… non lo so… io, ci devo pensare…- rispondo passandomi la mano tra i capelli.
Mi sorride comprensivo e poco dopo spunta Jacob dalla cantina.
-Ehi, allora, è tutto a posto. Ora non dovrebbe dare più problemi.- sorrido a mio fratello che mi ha portata qui e grazie a James ora ho le idee un po’ più chiare.
-Grande amico!- si alza dandogli una pacca sulle spalle.
Mio fratello gli dice quanto è l’importo e dopo avergli pagato il servizio ci accompagna alla porta.
-James, grazie…- gli dico poco distante dalla Golf che Jake sta mettendo in moto.
-Figurati. Ti va di uscire qualche sera di queste?- lo guardo titubante. –Non sono un mostro, l’hai detto tu!- rido.
-È vero! Allora stasera no, ma qualche sera di queste si, mi andrebbe…-
-Allora chiamami…- mi da un biglietto con il suo numero di telefono e lui si segna il mio sul suo cellulare.
-A presto.- sorrido. 

EDWARD 

Sono passate due settimane da incubo. Non sono ancora andato nella nuova scuola. Non ne ho affatto la forza. Il non vedere Bella… La colpa però è soltanto mia e basta. Alice mi sta ripetendo ogni giorno che devo chiamarla. Ma non potrò mai dimenticare il suo sguardo duro, ferito e amareggiato quando mi ha detto di lasciarla perdere. Non riesco. Io l’amo come mai ho amato in vita mia. E sentirmi chiudere il telefono in faccia non mi alletta per niente. Sto malissimo. Mi sto riducendo alla sopravvivenza, non vivo davvero. Non senza di lei, dopo che ho provato l’ebbrezza di vivere alla luce del sole il mio amore con lei. Non mi sento affatto completo. Mi manca tanto. È come se mi avessero strappato il cuore dal petto. E la colpa è mia e basta.

 

So che la qualità della storia sta pian piano declinando e non sapete quanto me ne dispiace.. :(
Comunque mi piacerebbe sapere cosa ne pensate lo stesso..

Vi volevo informare che ho scritto una nuova ff su Twilight, 1800. E' ambientata, come suggerisce il titolo, nel 1800 con matrimoni combinati e principi e principesse. Buona lettura!

Ah! Vi chiedo un'altro favore, se vi va!

Le mie storie, Vite IncatenateMy Crazy Life! Il Passato Ritorna Sempre.. Per Fortuna! sono nel sondaggio di un gruppo di facebook.

Se vi va di votarmi mi farebbe davvero piacere!
Questo è il link: 
http://www.facebook.com/topic.php?uid=124964544791&topic=17123

Grazie mille in anticipo!

Potete iscrivervi alla mia pagina Facebook dove troverete spoiler, foto delle fan fiction e sui personaggi e potrete chiedermi quel che volete! ♥_Miss_♥ → unα мєnтє αllα riscossα! ☆
Mi trovate anche su Facebook e su Twitter. Mi farebbe piacere se prima mi diceste chi voi foste! :) 

Ciaooo!!

Vi auguro una buona domenica e un buon halloween! :D

   
 
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: _Miss_