04/11/2010
3 recensioniAllora, questo è il mio ultimissimo lavoro u.ù non c'è molto da dire, tranne che Alphonse è il fratello maggiore che sfrutta il talento di Edward che è un'attore famoso, per arricchirsi.
Il resto scopritelo voi ^-^ spero vi piaccia!
This is... Hollywood
Salve il mio nome è Roy Mustang, ho venticinque anni e sono un neo-laureato. Questa che sto per raccontarvi è la mia esperienza lavorativa come aiutante in un set cinematografico, la mia amica Riza mi aveva assicurato che fosse il lavoro per me, molto semplice: Accontentare anche i più sciocchi capricci delle star.
Secondo lei ne valeva della riuscita del film: "Gli attori devono sempre essere felici e soddisfatti! E' nostro compito assicurarcene!" aveva detto con tono solenne lasciandomi davanti un camerino, quello del protagonista maschile Edward Elric.
Ma andiamo un po' più indietro volete...? Non è in questa occasione che ho conosciuto Edward bensì nella sua favolosa villa a Los Angeles.
La regista, Riza ed io eravamo lì per parlare con l'agente del ragazzo, delle condizioni del contratto, varie ed eventuali.
Il suo agente altri non è che Alphonse Elric, tra l'altro anche suo fratello maggiore. Odio quel tipo dal primo momento che ha aperto bocca, non fraintendete ma è viscido come un serpente!
Ed ora vi renderete conto anche voi di quello che dico...
-Salve signor Elric è un piacere rivederla...-
Saluta cordialmente la registra stringendo la mano del viscido agente.
Anche noi lo salutiamo e ci mettiamo seduti nel maestoso salotto della villa, pagata ovviamente grazie al talento di Edward, ma lui dov'è? Bella domanda.
-E la star dov'è?-
Chiede Riza guardandosi intorno, supponendo che per discutere delle condizioni del contratto ci debba essere soprattutto l'interessato.
-Il mio cliente ha molti impegni oggi, come sapete non può andare in una scuola comune per questo ha dei tutor e studia privatamente, tra l'altro deve esercitarsi con il piano forte- Avete notato anche voi? Spero di sì, Alphonse non si riferisce mai a lui come "Mio fratello" o "Edward" o anche "Ed" non sembra essere per niente suo fratello.
Da qui ho iniziato ad avere i primi sospetti. -Mi occuperò io di esaudire i suoi desideri- aggiunge.
Questo mi ha irritato, da come si comporta sembra avere in pungo la situazione insieme alla vita del "Cliente", che gestisce lui in tutto e per tutto... quindi è una coincidenza che abbia spostato gli impegni di studio con il nostro incontro?
-Bene... allora lo chiederò a lei: Sono aperti i provini per la parte della protagonista femminile che dovrà stare al fianco di Edward, e vorremmo che fosse lui ad esprimere la sua preferenza-
Spiega la regista posando sul tavolo alcuni fogli, curriculum delle ragazze, l'agente li osserva attentamente.
Non sembra aver capito che deve essere Edward a scegliere e non lui, ma tanto sarà inutile farglielo notare perchè come ho già detto tiene in pugno la vita dell'attore e tutta la situazione.
-Ne parlerò sicuramente con la nostra star...-
Ancora una volta, "Star" non lo ha chiamato per nome.
Cavolo, come se quel ragazzo fosse solo una fonte di guadagno e nient'altro, secondo me non gli dirà nulla anzi deciderà lui come al solito quello che gli fa più comodo.
-Benissimo! Inoltre questi sono i ragazzi che si occuperanno delle richieste degli attori... in particolar modo quelle di Edward, vuole fare qualche appunto?-
Ecco queste sono le parole che ovviamente il viscido stava aspettando, sorride fingendo anche di pensarci.
-Vediamo... lui odia il latte e detesta che siano fatti commenti sulla sua altezza, inoltre beve solo acqua naturale italiana e non sono ammessi grassi o carboidrati!-
Inizia a farci un elenco di cose inutili, che non sembrano servire alla "Star" quanto più a lui, e le cose che gli vieta sono troppe e semplicemente ridicole, come il cioccolato, i dolci, i grassi, i carboidrati... ma quel ragazzo che mangerà?! A me sembrerebbe anche normalissimo ricevere una richiesta come... un dolce o delle patatine! E' un ragazzino cavolo, fallo vivere!
Dopo un'oretta scarsa però Edward è tornato e io onestamente ho gioito pensando: "Adesso non puoi più monopolizzare la sua vita, sarà lui a dirci quello che preferisce chiudendoti la porta in faccia!" invece...
-Sei tornato Superstar! Come sono andate le lezioni?-
E' così dannatamente falso... e sembra anche agitarsi perchè il suo castello di carte rischia di crollare.
-Bene-
Risponde semplicemente, come se poi avesse il tempo di aggiungere qualcosa... quel tiranno riprende subito a parlare.
-Fantastico! Tra poco abbiamo un'intervista quindi vai a prepararti, ne parliamo in macchina-
E sembra voler dire: "Datti una mossa e dileguati! Sono io che decido qui!"
Viscido viscido viscido...
E quel povero ragazzo che recepisce il messaggio con un'occhiata e dopo averci cordialmente salutati corre al piano di sopra.
Questa è la prima volta che ho visto Edward Elric... a dire il vero non si può dire che l'ho conosciuto... ma per certo ho imparato ad odiare Alphonse Elric! Quell'essere che da fratello maggiore s'è trasformato in agente, manipola la sua vita sfruttando il suo talento per arricchirsi... e non sarebbe finita qui perchè a breve sarebbero iniziate le riprese.
Note finali: {Angolino Autrice}
Allora che ne pensate? XD non potete capire molto dal mini mini chap iniziale u.u ma qual'è la prima impressione che vi ho dato? ^___^
Spero possa interessarvi e piacervi almeno la metà di quanto piace a me u.ù tutte le mie creature sono amate *-* e coccolate, dalla loro mamma u.ù
Basta scleri, Bye Bye ^-^