08/11/2010
3 recensioniCi sono uomini a questo mondo il cui unico desiderio è arrivare in alto a qualsiasi costo con buone o cattive maniere. Ci sono persone che sperano di avere abbastanza potere per concludere tranquillamente, un giorno, la loro vita. Ci sono persone che nascono con un potere illimitato e lo sfruttano sin da subito e ci sono quelle che non lo desiderano e finiscono per odiare loro stessi. E poi ci sono le persone che desiderano raggiungere un obbiettivo che supera qualsiasi potere, coloro di questi che raggiungono il loro scopo sono pochi, rari da incontrare, sono coloro che agognano la libertà. Non intendo quella libertà che si ottiene uscendo di prigione o fuggendo da genitori troppo restrittivi, parlo di quella libertà assoluta che cogli solo quando sei in cima ad una montagna e sotto di te vedi unicamente la natura incontaminata e ti rendi conto che nulla vale quanto quella sensazione che nasce all’interno di te. Le poche persone che hanno provato una sensazione simile è probabile che la vogliano riprovare all’infinito. Non è come una droga, è molto di più è il più grande desiderio dell’uomo che viene realizzato da alcuni.
Se tu sei uno di loro quando sarai arrivato in cima a quella montagna e avrai guardato di sotto, scorgendo solo la natura incontaminata, ricordati che quello sarà il momento di urlare e se sei abbastanza coraggioso per provare la sensazione più bella della tua vita urla come mai hai fatto in vita tua. Perché la libertà si raggiunge solo dopo aver sconfitto non solo chi cerca di comandarti, ma soprattutto dopo aver sconfitto te stesso nella più grande delle battaglie: quella per scegliere chi vuoi essere. Urla finché non avrai scelto e fa che quando smetterai di urlare avrai in mente soltanto il prossimo obbiettivo.
Note dell’autore
Non so come spiegare questo racconto, se così si può definire, anche perché trovo che si spieghi benissimo da se. Vi prego commentate ditemi come è, perché a me piace molto, ma per qualcuno potrebbe non essere così, quindi… commentate!!! Luka