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Autore: DubheShadow    10/11/2010    1 recensioni
Nella bianca e tenue luce del primo mattino... si abbandonano le ultime reminescenze del sonno, per abbracciare il nuovo giorno.
Un'ode ai sogni, al dolce dormire. Una ninna-nanna antica da sussurrare nelle notti figlie di Morfeo, piano, a mezza voce, per non svegliare chi è già scivolato nella sua utopia.
Genere: Poesia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il sognar si fa dolce

In tal giaciglio di fiori d’arancio

Dove si socchiudon gl’occhi

E si spera di scivolar nel sonno

Di questa candida luna,

Di questo splendido cielo…

 

S’aspira l’aria delle notti ardenti

E si sospir il vento, brezza lieve

Nel sopir in tal branda nivea

S’avvolgan le lenzuola tiepide

E di Morfeo s’indossi la livrea

E di Eos si dipanino le vesti.

 

Quando la fatica richiama

Ma nel volger di poco scorre via

E non v’è alba che la rimpatri;

Tempo anch’esso segue il flusso

È il raggio che sfiora il viso

È il sussurro, dì: è mattino.

   
 
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