Defying
Gravity
Kiss me goodbye
Ti è sempre piaciuta la
sensazione del vento sulla pelle.
Fin da piccolo, ad ogni minima folata di
vento, ti sei sempre fermato: rimanevi fermo, ad assaporare il momento.
Le
carezze del vento ti facevano venire i brividi lungo tutta la schiena e per un
secondo ti sembrava davvero di essere vivo. Tutto grazie a quella pelle che ora
continui a curare quasi ossessivamente: perché, lo sai, hai bisogno di brillare.
Hai bisogno di essere sempre al meglio, di essere sempre la luce che illumina la
stanza.
Non avresti mai pensato che un giorno, questo giorno, ti saresti
potuto accontentare di spegnerti così, come una flebile fiammella.
Il buio
intorno a te ha finalmente preso il sopravvento, uccidendo la tua luce giorno
per giorno, quasi impercettibilmente.
Le mattonelle della terrazza sono
ruvide, sotto i tuoi leggeri pantaloni di Alexander McQueen.
Le gambe che
penzolano verso il vuoto ti fanno sembrare quasi una bambola consumata: e in
fondo, non ti sei sempre sentito così?
Sono loro, i tuoi amici, la tua
famiglia. Ti potranno guardare per l’eternità, ma non credi riusciranno mai a
vedere veramente. È nel tuoi sangue, Kurt. È nel tuoi dna. Non puoi scappare
dalle ripercussioni che la tua natura porterà inevitabilmente, e lo sanno anche
loro.
Cosa possono farci?
Sei nato sbagliato.
E allora vai, Kurt.
Sei qui per questo, no?
Sfida la gravità.
È tempo di chiudere gli occhi e
saltare.
Hai dato il bacio dell’addio, Kurt?
Hi!
Buonasera,
Gleeks.
Parto con il dire che questa è la mia prima fan fiction nel fandom
di Glee.
Sarei potuta partire con qualcosa di più allegro, lo so. Ma perché
mettere freno alla mia vena drammatica?
Sì, I’m a drama queen. Peggio di
Rachel.
Comunque, ieri ho rivisto la puntata 2x06 per la, non so, ventesima
volta in due giorni e ho immaginato cosa potesse succedere se Kurt non avesse
incontrato
quel dolce zuccherino
di Blaine – che Dio lo benedica -.
Quindi… Ecco.
Ps. Il mio cervello
tende all’OOC involontariamente, anche quando conosco il personaggio meglio di
me stessa. Nel caso fosse il caso, vi prego in ginocchio, ditemelo.
Grazie.
Bacibaci.