Film > Saw - L'enigmista
Segui la storia  |       
Autore: Kaleido    18/11/2010    1 recensioni
Questa è la mia prima fanficiotn vera e propria su saw. Parte dalla fine di saw 6,in pratica è un Saw 3d secondo me.Altri orribili test vengono compiuti,le trappole continuano a scattare inesorabili..e Jill intanto crede che l'unico pericolo da scampare sia lo polizia..ma non è così..
Genere: Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L’unico rumore ora era il suono dei suoi tacchi sul pavimento di metallo dello zoo abbandonato .Pochi secondi prima c’era stato un rumore di vetri rotti e poi un un urlo di dolore che era risuonato per tutto l’edificio,ora non si sentiva più nulla,il test era finito.E anche Mark Hoffman era finito,per sempre.L’urlo che aveva sentito era di significato inequivocabile,la volontà di John era stata compiuta.Jill aveva il fiato corto perché stava camminando velocemente,correndo quasi,doveva arrivare alla sua macchina il più in fretta possibile,oltre a lei c’erano delle altre persone ancora in vita e probabilmente non sarebbero stati felici di vederla,specie Pamela,la sorella di William.Uscì  dallo zoo e si inoltrò nel vicolo dove aveva parcheggiato,prese dalla borsa il telecomando della macchina,l’auto si aprì con un sonoro “Bip” e lei pote finalmente ripararsi nell’abitacolo della vettura.Riprese fiato per qualche secondo,poi accese il motore e partì verso casa sua.Mentre percorreva le strade buie cominciò a riflettere sugli eventi accaduti,ultimamente aveva avuto tante di quelle cose da fare da non avere tempo di pensare.Era accaduto tutto velocemente,troppo velocemente:la morte di John,i continui interrogatori e le pressioni da parte dell’agente Strahm,l’arrivo della scatola e la missione che essa comportava….aveva pensato di non farcela e invece era ancora lì.Ancora una volta aveva vinto,d’altronde dopo la morte di  Gideon poteva affrontare qualsiasi cosa.La cosa che tuttavia l’aveva lasciata totalmente scioccata era stata la lettera che Hoffman aveva lasciato ad Amanda,il suo contenuto.Era incredbile che proprio lei,Amanda,la giovane donna che lei e John avevano amato e trattato come una figlia fosse   responsabile della morte prematura del loro unico figlio.Due lacrime le spuntarono dagli occhi e in breve compirono la lo0ro silenziosa e dolorosa discesa sulle guancie.Ne vennero altre ma le ricacciò indietro,non poteva permettersi distrazioni,avrebbe aspettato di arrivare a casa per poter piangere.I suoi pensieri vennero interrotti dal suono di una sirena,per un attimo Jill,spaventata,pensò si trattasse della poliza ma quando accostò per far passare il mezzo vide che era un camion dei pompieri che procedeva a tutta velocità per spegnere chissà quale incendio.Tirò un sospiro di sollievo,non poteva farsi scoprire proprio ora,nonostante il test di Hoffman fosse stato effettuato la missione di John non era ancora finita,mancava poco però.Finalmente vide il suo palazzo,parcheggiò e salì ne suo appartamento.Solo quando chiuse a chiave la porta e inserì l’allarme si sentì al sicuro.Accese le luci e andò in cucina dove,preso un elegante calice di vetro,finì la bottiglia di vino iniziata quella stessa mattina,mentre rivedeva per la millessima vota il video dove lei,John e Gideon erano una famiglia.”Che bello sarebbe stato..” pensò con malinconia,si sedette sul divano e li sfogò tutto il suo dolore in mille lacrime finchè,esausta, si addormentò.
 
 
Quando,la mattina dopo, si risvegliò il sole era gà alto e capì che doveva essere tardi.Prese il cellulare e vide che erano le 11 e mezza e aveva cinque chiamate perse da Elle,una delle sue maggiori collaboratrici al centre di recupero “Accidenti!” imprecò e la richiamò
 
“Elle? Ciao sono io,Jill,scusami se non ti ho risposto non mi sentivo molto bene e ho dormito  più del solito..c’è qualche emergenza?”
 
“Oh Jill,meno male! No nessuna emergenza,mi sono preoccupata solo perché non rispondevi sai..questa città non è molto sicura ultimamente..” lo disse in modo titubante dato che si stava riferendo proprio a John
 
“Tranquilla tutto ok,sai che sto attenta,vengo subito lì”
“Oh se non ti senti non devi..te l’ho detto oggi è una giornata piuttosto tranquilla”
 
“No ora sto meglio..arrivo” disse riattaccando,doveva andare sentiva il bisogno di distrarsi.
 
Fece velocemente colazione con un toast e una tazza di caffè dopodiché si avviò ad affrotare una nuova giornata come Jill Tuck,la donna che aiutava i drogati e non come la moglie dell’enigmista anche se da un po’ le due cose avevano cominciato a confondersi.
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Saw - L'enigmista / Vai alla pagina dell'autore: Kaleido