Libri > Shadowhunters
Segui la storia  |       
Autore: ClaryMorgenstern    21/11/2010    4 recensioni
Numero uno:  "Ciao Max"
Numero due: The same sky.
Numero tre: Clouds
Numero quattro: No place like home
Numero cinque: Happy new fear
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Numero 1: «Ciao Max.»


«Ciao Max.»

Il sole era totalmente assente da Alicante ed una leggera pioggia bagnava i capelli ed il viso di Isabelle, seduta sull'erba con lo sguardo fisso sulla lastra di marmo che aveva davanti agli occhi.

Le era sembrata una buona idea. Venire al cimitero, parlare con Max, ma ora non sapeva cosa dire.

Cosa avrebbe potuto dire? Mi dispiace che tu sia morto? Avrei dovuto proteggerti meglio? Solo a pensare a quelle parole si era sentita peggio, orribile come quando si era risvegliata ed aveva trovato il corpo del fratello accanto a lei.

Era stata colpa sua.

Lei che non dava mai retta a quel che diceva il fratello, che lo scacciava via sempre.

Ricordava ancora il giorno in cui era nato, non aveva mai visto uno sguardo così intelligente, né così dolce. La sua prima parola è stata "Izzy".Max le voleva così bene, vedeva del buono in lei che neanche sapeva di avere.

«Non so neanche io perché sono qui.» le parole risuonarono strane nel silenzio del cimitero. «Non credo che tu possa sentirmi, o che tu voglia farlo.» scosse la testa mentre le lacrime lottavano per scendere giù. «Sai, Jace si è fidanzato. Ricordi Clary? Sua sorella? Beh, non lo era davvero.» le dita della ragazza stringevano silenziosamente i fili d'erba intorno a lei rompendosi le unghie. Il sangue bagnò il terriccio insieme alle lacrime. «E Alec? Non immagineresti mai chi lo ha fatto felice: Un nascosto, uno stregone davvero molto carino, e molto consapevole di esserlo.» fece una risata che suonò triste anche alle sue orecchie. Si chiedeva se non fosse pazza a parlare con una lapide, chissà se suo fratello avrebbe pensato che fosse impazzita.

«Non credo di avere il diritto di essere qui.» disse poi. «Sicuramente sono l'ultima persona che vorresti vedere. Sono venuta per portarti questo.» Posò il soldatino vicino alla lapide, sembrava quasi fare la guardia al suo riposo. «Jace vuole che lo abbia tu.»

Isabelle si mise carponi ed accarezzò l'epitaffio inciso sul marmo, sicuramente era stato Alec a sceglierlo.

Diceva: Maxwell Lightwood. 1998 - 2007. Sei stato un bravo soldato Max.

«Lo sei, Max.» sorrise debolmente mentre le lacrime scendevano silenziose.

«Lo sei sempre stato.» Era Alec, sedendosi vicino a lei le strinse la mano. senza dire nulla la ragazza appoggiò la testa alla sua spalla mentre le lacrime scendevano più forti

Jace comparve vicino ad Alec e conficcando una spada angelica nel terreno si sedette vicino alla sorella stringendole la mano.

«Pensate ci senta?» chiese la ragazza.

«Io credo di si.» la voce di Alec tremava.

L'unico suono che si sentiva era prodotto le goccioline di pioggia che nascevano dal cielo e morivano sulla terra che come la vita dei Nephilim era breve e troppo veloce, ma necessaria.

I due fratelli guardarono Jace il cui volto sembrava scolpito nel marmo quando una lacrima scese silenziosa dagli occhi ambrati.

«Ti vogliamo bene Max.»

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: ClaryMorgenstern