Apro gli occhi ansimando. La gola brucia come se stesse andando a fuoco,ho un dolore terribile alla testa.
Poggio le mani sulle tempie per calmarlo.
-Ciao Elena-
Una voce...riconosco immediatamente a chi appartiene.
Katherine.
Ma...perchè mi pare di sentirla per la prima volta?
Infondo non è l'unico momento in cui ho sentito la sua voce cosi simile alla mia...ma ora...è diversa,posso ascoltare il reale suono che emette quando parla...un modo limpido e armonico.
Nonostante il mal di testa riesco addirittura ad immaginare le corde vocali che vibrano per emettere il suono che esce dalla bocca della mia antenata.
Un momento...non lo sto immaginando...avverto davvero le sue vibrazioni...con le mie orecchie.
-Katherine- anche la mia voce sembra diversa. -che...che diavolo è successo?- Mormoro guardando attentamente il viso della vampira.
Non avevo mai notato il modo in cui le sue labbra si sfiorano fra loro,il suo sorriso malvagio è più tenebroso,e anche se è a debita distanza da me riesco a notare perfettamente le increspature che si formano sul volto prima di parlare.
-Direi che lo ricorderai fra...uno...due...-sfiora velocemente una pagina del libro della sua famiglia. Oh non è possibile,il rumore quasi impercettibile a questa distanza delle pagine che si sfogliano ...lo sento.
Ma...
Non vuoi morire? C'è un altra via d'uscita
Rimango a bocca aperta.
Katherine mi ha offerto il suo sangue...e io ho accettato.
Ho bevuto da lei...e sono morta. Mi sono fatta uccidere per salvarmi.
Cazzo! A che cosa stavo pensando mentre lo facevo?
Io non posso...non posso essere morta.
Passo le mani fra i capelli mentre il cuore aumenta i battiti.
Anche il tatto ha acquistato più potere. Non avevo mai percepito la morbidezza dei miei capelli,non del tutto almeno.
-Io non...non volevo-
Katherine ride.
-Non mentire,Elena. Ti sei fiondata subito sul mio sangue...ed è comprensibile. Avevi paura e ne hai ancora,ora hai una possibilità di sconfiggere Klaus,ma non fare il mio stesso sbaglio...io sono arrivata troppo tardi-
-Di che stai parlando?-
-La mia famiglia...è stata assassinata da quel bastardo,si è vendicato cosi su di me,quando scoprirà che sei diventata una vampira anche tu non risparmierà Jenna,Jeremy...anche John se ne ha voglia-
La mia famiglia! Mio fratello e mia zia sono in pericolo.
Ora che sono vampira farò di tutto pur di proteggerli.
Ho scelto il mio destino.
-Tu l'hai fatto apposta!- Urlo avvicinandomi ad una nuova velocità davanti a Katherine. -Volevi questo fin dall'inizio,trasformarmi per mettere in pericolo le persone a cui tengo!-
-No,anzi non avrei voluto trasformarti,ora puoi stare tutta l'eternità con Stefan cosa che spetta a me-
STEFAN!
Oh no e ora che cosa gli dico? Ciao senti sono diventata come te.
Corro in direzione dell'uscita della cripta. Devo assolutamente parlare con lui,è l'unica persona che voglio al mio fianco ora.
-Dove vai?- Domanda Katherine.
-Che ti importa,tanto hai ottenuto ciò che volevi: rovinare la mia vita-
-Elena...sei stata tu a bere da me,non ti ho costretto-
Decido di non ascoltarla.
Anche se è vero...la paura di diventare una vittima sacrificale mi ha annebbiato la mente e non ho potuto fare altro che cedere alla tentazione di diventare vampira.
Se devo dirla tutta ci stavo pensando da tanto.
Volevo stare con Stefan per sempre,invece sarei invecchiata mentre lui sarebbe rimasto bello e giovane in eterno.
Ora posso far avverare il mio sogno.
-Ah!- Un dolore atroce alle tempie,più forte di quello precedente, mi fa cacciare un urlo. Sono costretta a sorreggermi appoggiata ad un albero per evitare di cadere a terra e svenire.
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