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Autore: CrystalBreath    22/11/2010    2 recensioni
Harry ed Hermione sono nella tenda che la compagna di avventure teneva nella sua borsetta e il ragazzo, per tirare su di morale la sua amica, decide di distrarla un po'... Scena tratta dal film Harry Potter e i doni della morte in cui il nostro eroe e Hermione ballano.
Genere: Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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                                                                                         Andrà tutto bene

Sta calando il buio, il sole ci abbandona un' altra volta e con lui va via anche il suo calore, la sua luce, la sua sicurezza.
Da quanto tempo stiamo viaggiando? Settimane? Mesi?
Ormai ho perso la cognizione del tempo e penso che sapere in che giorno siamo non abbia più significato, e con esso neanche dove ci troviamo.
In questa tenda opaca che hai tirato fuori dalla tua borsetta viola sembra esserci un altro mondo, un mondo dove Voldemort non esiste, un mondo dove il freddo non ci raggiunge, un mondo dove la fantasia crea sulle pareti infinite case, paesaggi e, ma sì, anche persone.
Però non è così.
La verità è che siamo solo io e te, Harry Potter ed Hermione Granger.
Siamo rimasti in due, Ron è andato via, e sai perché? Perché io, da idiota, l'ho lasciato indietro.
Chi mai può lasciare in disparte il proprio migliore amico, tanto più in un momento del genere?
Ripeto: un idiota.
Anzi, doppiamente idiota, perché così facendo ho ferito anche te, Hermione.
Sono ore che te ne stai seduta su quei gradini di legno a sentire senza ascoltare la canzone trasmessa dalla radiolina tanto fastidiosa che Ron teneva accesa 24 ore su 24.
Chi stai aspettando? Sai che non tornerà, smettila di illuderti e di farti del male.
Lo sguardo perso che leggo nei tuoi occhi mi stringe violentemente un nodo alla gola.
Sembra quasi che le numerose lacrime versate dalle tue piccole e graziose perle scure abbiano lavato via a poco a poco il rosa delicato delle tue guance.
Mi dispiace Hermione. Mi dispiace.
Però sarebbe meglio dirgliele a voce queste parole, no?
Così mi alzo in piedi e cammino lentamente verso la ragazza "logica", ma prima che le mie labbra possano ricevere l'ordine di aprirsi e dare vita alle scuse pensate poco fa, il mio cervello manda più veloce un altro comando diretto al braccio sinistro, che si tende verso di lei.
Io non lo fermo, semplicemente lo assecondo.
Non sono più padrone del mio corpo, non so cosa mi stia facendo muovere, eppure mi fido di questa entità estranea che ha preso il mio posto e la lascio fare.
Tu capisci le mie intenzioni e, seppure un po' titubante, prendi la mia mano.
Ti offro anche l'altra, l'afferri senza imprimere alcuna forza sulle dita e, aiutata da questa "presa", ti alzi dalla posizione in cui ti trovi.
Lascio andare le tue piccole e deboli mani che lasci cadere inerti lungo i fianchi e slaccio quella collana che indossi da troppo tempo.
Incredibile che malgrado le sue dimensioni ridotte sia così pesante.
Va meglio, vero?
Nonostante ciò non cambi espressione e lasci sul tuo viso quella maschera di dolore e tristezza che mi stringe il cuore.
Riprendo le tue arrendevoli mani e ti conduco un po' più al centro della stanza, poi mi fermo.
Incateno i miei occhi di cielo con i tuoi di terra, separando entrambi dal tempo e dallo spazio, lasciando solo un piccolo spiraglio alla musica, che in breve tempo inonda tutto il vuoto attorno a noi.
Sempre tenendo le nostre mani unite, comincio a muovermi seguendo la cadenza cullante di questa canzone che neanche mi piace: prima tiro verso di me il tuo braccio sinistro, poi ruoto e piego leggermente il mio fianco e il mio ginocchio apposti al tuo arto superiore, successivamente faccio lo stesso con il tuo braccio destro e l'altro mio fianco e gamba, creando un moto circolatorio infantile.
Lo ammetto, sono un po' imbarazzato.
Scusa Hermione, lo sai che io non sono bravo a ballare, non lo sono stato neanche al Ballo del Ceppo durante il nostro quarto anno ad Hogwarts.
Io cercavo solo di non far cadere né me né la mia partner, mentre tu volteggiavi leggera ed elegante come una farfalla rosa per la pista, spargendo ovunque il tuo splendore.
Vedendo cosa sto facendo dischiudi le labbra e, assieme alla solita tristezza, fai trasparire nei tuoi occhi un po' di stupore, ma dura pochi attimi.
Muovi anche tu il corpo, seguendo il mio ritmo.
Incoraggiato, ti sposto da quella posizione fissa e provo a farti piroettare.
E' un sorriso quello che vedo? Ah, direi proprio di sì. Sono buffo, eh?
Era da tanto che non vedevo il tuo viso tendersi e mostrare quell'espressione così dolce e contagiosa.
Ad ogni passo, ad ogni volteggio, il tuo sorriso si allarga e il nodo che mi si era formato precedentemente in gola si allenta piano piano.
Il volume della musica continua a crescere e ad avvolgerci.
Mi accorgo che sto sorridendo anch'io.
Devo avere un'espressione ebete, eppure non posso proprio cancellarla.
Che ballo strano, proprio buffo.
Ci abbracciamo, ci separiamo, ci muoviamo a scatti, spostiamo il peso dei nostri corpi da una gamba all'altra nel modo più pesante e sgraziato possibile, insomma non proprio la coreografia adatta ad un ballo di gala, eppure tu continui ad assecondarmi, a seguirmi anche se sbaglio, a darmi corda.
Ridi anche.
Che bel suono, finalmente!
Quello scampanellio allegro è rimasto assente per molto tempo dalle nostre vite, forse troppo, e quando si spegne, finisce anche la magia che l'accompagna.
Dopo qualche altro volteggio la canzone inizia a sfumare, portandosi alla conclusione che speravo non arrivasse mai.
Così, seguendo le ultime note, ci avviciniamo, ci abbracciamo e ci muoviamo in cerchio.
Un gesto delicato ma molto accogliente, confortante, un modo per dimostrare l'un l'altra che ci siamo, che ci sosteniamo, che ci vogliamo bene.
Ti stringi un po' di più a me.
Lo so che hai paura, ne ho anch'io, ma non ti lascierò andare.
Ti prometto Hermione che ci riusciremo.
Ti prometto che riporterò Ron indietro, lo riporterò da te.
Ti prometto che un giorno noi tre torneremo a ridere come una volta.
Andrà tutto bene.

Note dell' autrice:

Ecco, vorrei iniziare dicendo che questa non sarebbe una HarryxHermione, però se siete fan di questa coppia allora siete liberi di interpretarla a vostro piacimento.
Ieri sono andata a vedere questo film tanto atteso e, a mio parere, è fantastico! Quando ho visto questa scena mi sono sciolta sulla poltrona, anzi ne approfitto per chiedere scusa a coloro che non hanno ancora visto il film e malaugaratamente hanno letto questa shot, perdonatemi, però sappiate che ciò che ho scritto non è minimamente paragonabile alla scena, dico davvero. Che altro dire...boh, spero vi sia piaciuta....vabbè. Ah ecco ringrazio tutti quelli che recensiscono o danno un' occhiata grazie!!!!!
  
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