La sua pelle
Una vita facile. Non chiedeva altro, non voleva la grandezza, l’onore, la gloria. Niente di tutto ciò, chiedeva solo una vita facile.
E se per ottenerla avrebbe dovuto rimanere topo per sempre, ben venga. Non era così male alla fine, anzi: aveva una famiglia che si prendeva cura di lui da più di dieci anni, mangiava quando aveva fame e per il resto dormiva tutto il giorno.
Si era perfino fatto una vacanza in Egitto quell’estate, cosa voleva di più?
Ma si sa, le cose belle non possono durare per sempre.
Evaso.
Evaso.
Evaso.
Quella parola gli aveva gelato il sangue nelle vene, alzato la tensione alle stelle, e lui, così avvezzo alla tranquillità, aveva cominciato a deperire. Tutte quelle sciocchezze, sul fatto che il vecchio Sirius stesse cercando Harry Potter… Peter sapeva la verità. Era lui che stava cercando.
Stare vicino al ragazzo, era una buona soluzione. Si, perché lui sarebbe stato il più protetto, il più controllato. Avrebbe dovuto sorbirsi quel dannato sciroppo ratto e sopportare il suo padrone ansioso, ma almeno avrebbe mantenuto la tranquillità.
Stare vicino al ragazzo, l’idea non lo turbava minimamente. Non aveva nemmeno un’oncia di senso di colpa che gli opprimesse la coscienza. Semplicemente, tredici anni prima, non aveva potuto fare altro.
O la sua pelle, o quella di James e Lily. Che scelta avrebbe dovuto fare? La più normale, la più naturale.
Nemmeno quando fu smascherato da Sirius e Lupin, e Harry decise di salvargli la vita, sentì niente. Solo gratitudine, ma il rimorso non sapeva nemmeno cosa fosse.
Nessuno fa niente per gli altri, perché io avrei addirittura dovuto sacrificare la mia vita?
La sua convinzione non lo abbandonò mai.
Mentre la mano argentea si serrava intorno al suo stesso collo, Minus capì. Capì che aveva sempre avuto ragione.
-Mi vuoi uccidere Codaliscia? Dopo che ti ho salvato la vita? Sei in debito con me. -
Aveva esitato, ed il suo gesto altruistico ora gli stava costando l’unica cosa che avesse mai avuto cara.
Mai fare niente per gli altri, ti verrà solo portato via ciò che è tuo. Fu l’ultimo, amaro, pensiero.
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Ed eccoci alla fine *-*
Su Peter ci sono andata giù dura, parecchio, me ne rendo conto °_°
Il fatto è che, nella mia opinione, tradire un amico è la cosa più grave ed orribile che si possa fare. La giustificazione della paura, dell'esitazione, sono tutte balle!
Devi essere una persona spregevole per fare una cosa simile, quindi Peter non poteva aspettarsi niente di meno di un tale ritratto u_u
Non mi aspettavo mi sarebbe dispiaciuto così tanto vedere la fine di questa fanfic D:
Voglio ringraziare personalmente tutte le persone che hanno aggiunto la storia alle seguite, e cioè
atena11
dulcedo
GENEViEVE___
ggmm
Gixi
googletta
ika90
ily90
kiky 92
lady musa96
Larie
malandrina4ever (oh mio dio, ti ringrazio *-* lo dico perchè sei una delle mie autrici preferite!)
MicroCuts
Nuit
Nymphy Lupin
riogah
sweetPotterina
TamyPotter
terryborry
xjustadreamer
zmarz
_Grimilde
_Lety_
Poi tutte quelle che l'hanno aggiunta alle preferite, e cioè
LunaticMaki
Nuit
terryborry
xjustadreamer
Fanciulle/fanciulli vi ringrazio da morire, sono onorata *-*
e a coloro che hanno recensito sempre fino a qui, Larie , xjustadreamer, atena11, ArinMiriamKane e _Breath
Invito inoltre quelli che hanno seguito silenziosamente a lasciarmi una recensione di addio (xD come sono melodrammatica)
anche solo ' vai a farti friggere' oppure un parere personale. <3 Ne sarei felicissima.
GRAZIE.