Stay together.

Sono passati solo pochi giorni, ma la sua vita sembra sconvolta da un uragano umano: il disordine regna sovrano in casa, gli spazi vuoti dapprima inutilizzati ora sembrano essersi riempiti fin troppo. È come se la sua vita fosse appena stata sconvolta da un terremoto di proporzioni epiche; un tipo preciso ed ordinato come lui – puntiglioso, quasi maniacale – non potrebbe mai sopportare tale situazione in casa.

Invece, al di là di ogni prospettiva, è quasi piacevole sentire il rumore delle carte che cadono da un mobile, ammucchiandosi sopra ad una montagnetta di libri... E' una sensazione nuova ed inaspettata.

Stella lo osserva con fare interrogativo, probabilmente si sta domandando se ha qualcosa di strano sul viso – Diego la sta guardando, ormai da parecchi minuti –; è appena uscita dalla doccia, un panno di spugna lascia scoperte le sue spalle, le sfiora appena le ginocchia.

Un turbante chiaro raccoglie la folta massa di capelli biondi, sembra quasi una dèa vista da quella prospettiva. Già, per quanto possa sembrare strano – probabilmente quella visione è destinata solo ad occhi innamorati, chissà – Diego viene inevitabilmente catturato dal suo sguardo.

Si avvicina, solo qualche passo, sfiora con le dita le spalle magre – un brivido attraversa la colonna vertebrale di Stella, l'ha appena sentito –, lascia scivolare il turbante dai capelli e li libera.

È come se un'aura dorata avesse appena contornato il viso apparentemente angelico di sua moglie, ora sembra assumere forme più terrene e meno divine.

Incarna il desiderio per eccellenza, la bellezza, la carica sensuale... Diego non riesce ancora a spiegarsi come, tra mille altri, è riuscita a scegliere proprio lui.

Tutta la vita, aveva detto un giorno, come se fosse stata la cosa più naturale del mondo; Stella non ci aveva pensato due volte e, d'altro canto, lui si era dimostrato ancora più impulsivo.

Era successo tutto in un lampo, nemmeno il tempo di accorgersene e si erano ritrovati con due fedi al dito – promessa eterna, vincolo coniugale o dir si voglia. In ogni caso, avevano suggellato un patto.

«Non mi sembra il momento adatto...», bisbiglia, poco convincente.

Le mani di Stella lo spingono altrove, riesce a sfuggire alla tentazione – eppure si mordicchia le labbra, nervosamente.

«Stella...», supplica quasi lui, pregandola con lo sguardo.

«Temo che il mio capo avrà qualcosa da ridire se farò tardi a lavoro...», sussurra, lasciando la presa dalle sue labbra.

Diego ride, in maniera fin troppo ilare; Stella lo osserva con sguardo sinistro, non riesce a comprendere il motivo di tanta euforia.

Suo marito le accarezza il viso poi, calmatosi, le rammenta: «Tesoro, è domenica.»

La ama così com'è: disorientata, disordinata e totalmente imbranata. Qualcuno direbbe che non sono fatti per stare insieme... E non avrebbe torto.

Sono fatti per restare insieme, è ben diverso.

~

Note:

Beh, anche se il telefilm si è appena concluso io continuo a scriverci sopra :).

Ben presto vedrete online una raccolta Diego/Stella, mi ispirano troppo in questo periodo *_* - sebbene questa serie sia stata un clichè della prima, per alcuni versi, la comicità degli attori è sempre la stessa, nulla da appuntare u_u.

Ringrazio coloro che hanno commentato la precedente Diego/Stella – non ci speravo, invero... invece, contrariamente alle mie aspettative, vi siete dimostrati veri fan della coppia XD –, vi ringrazio infinitamente <3.

A presto!

Kiki;