Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: kikka15    29/11/2010    4 recensioni
Ambientata subito dopo la fine dell'ultimo libro, prima dell'epilogo. Una scena che secondo me ci sarebbe dovuta essere.
"C’era ancora una cosa che dovevo fare. Avevo aspettato troppo tempo e non avrei aspettato un minuto di più"
Siate clementi è la mia prima ff!! ^^
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter | Coppie: Harry/Ginny
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
C’era ancora una cosa che doveva fare. Aveva aspettato troppo tempo e non avrebbe aspettato un minuto di più.
 
Lasciò Ron ed Hermione all'ingresso dell'ufficio del preside, si rimise il Mantello dell'Invisibilità ed iniziò a correre per i corridoi. Una volta arrivato nella Sala Grande rallentò.
Lei era lì, esattamente dove l'aveva lasciata...seduta accanto alla madre, i lunghi capelli rossi ad incorniciarle il viso spento.
Lui si avvicinò, e, senza togliersi il mantello, le posò un leggero bacio sulla guancia. Lei alzò la testa di scatto e si guardò intorno...poi capì e sorrise, un sorriso leggero, molto diverso da quelli che il ragazzo ricordava...ma che la rendevano comunque ancora più bella ai suoi occhi.
Harry si chinò per avvicinare le labbra all'orecchio della ragazza e sussurrò: "Vieni con me."
Lei annuì e, senza dire niente, si alzò e uscì dalla Sala Grande.
 
Si fermò davanti al portone, spalancato sul parco del castello...ancora devastato dalla Battaglia. Harry si tolse il mantello e le si avvicinò in silenzio.
I due si presero per mano e, sempre senza dire niente, si diressero vesro un grande albero...il loro albero...testimone di tanti pomeriggi felici e spensierati, quando Voldemort e la guerra erano ancora lontani, quando molte persone erano ancora vive e sorridenti...quando loro erano liberi di stare insieme. Per la prima volta quella sera gli occhi dei due giovani si cercarono, e appena i loro sguardi si incrociarono, dopo tanto tempo, quelli di Ginny si riempirono di lacrime, e la ragazza, istintivamente, gettò le braccia al collo di Harry.
 
Il ragazzo la strinse forte...la sentiva piangere sul suo petto, ma era incapace di fare o dire qualsiasi cosa, se non stringerla a sè.
Aveva aspettato così tanto il momento in cui finalmente sarebbe finito tutto...il momento in cui avrebbe potuto stringere la sua Ginny e festeggiare con le persone che amava la sconfitta di Voldemort...si sentiva sollevato, certo, ma non riusciva a non pensare a quanto avesse fatto soffrire tutte le persone che gli stavano intorno...
Ad uno ad uno gli sfilavano nella mente i volti di Fred, Remus, Tonks...loro non c'erano più, ed Harry non riusciva a togliersi dalla testa il pensiero che se avesse agito prima, se fosse stato più veloce, più attento, o se Voldemort non fosse stato così ossessionato da lui...forse loro sarebbero stati ancora vivi....
 
"Ho avuto tanta paura" le parole di Ginny interruppero i pensieri del ragazzo. "Quando ti ho visto tra le braccia di Hagrid…è stato...terribile…non riuscivo a crederci…se tu fossi morto davvero...non sarei riuscita a sopportarlo…" la voce le si ruppe e Harry la strinse ancora di più.
"Oh Ginny..." mormorò "Sai qual è l’ultima cosa che ho pensato prima che Voldemort mi colpisse? Ho pensato a te…al tuo sguardo, al tuo profumo, alla sensazione di totale felicità che provo quando sono con te..." la allontanò da se per poterla guardare negli occhi "Io ti amo Gin. Ed è stato solo il pensiero di te che mi ha dato la forza di continuare a combattere. E sto male se solo penso a quanto ti ho fatto soffrire, se penso a Fred…se avessi un po’ di coraggio in più forse riuscirei a farmi da parte, a lasciarti vivere la tua vita senza condizionarla con i miei problemi, con le mie stupidaggini…eppure…"
Si interruppe di colpo, perchè Ginny aveva posato le labbra sulle sue, dolcemente. Harry la strinse e rispose al bacio con un intensità che lo sorprese quasi... non ci sarebbe potuto essere niente di più bello, di più perfetto in quel momento…
Lentamente si separarono e il ragazzo sorrise "Era un modo per dirmi che parlo troppo?" disse
“No. Era un modo per dirti che non mi interessano le ragioni per cui tu dovresti lasciarmi…non c’è niente che desidero di più di stare con te, di lasciarci il passato alle spalle e ricominciare…Fred è morto perché ha deciso di combattere, non perché tu lo hai costretto a farlo. Se non ci fossi stato tu probabilmente a quest'ora saremmo tutti morti…perciò io voglio solo pensare a quanto sarò felice, non a quanto ho sofferto in passato, a quanto soffro adesso e a quanto soffrirò in futuro. Io ti amo. Ti amo talmente tanto che mi spaventa ammetterlo…”
Stavolta fu Harry ad interromperla con un bacio. E in quel bacio cercò di mettere tutto quello che provava, tutto l’amore che sentiva.
Crollarono entrambi sul prato, e si guardarono, sorridenti, finalmente liberi di essere innamorati.
Restarono seduti abbracciati su quel prato ancora per un po, senza parlare, a godersi la presenza l’uno dell’altra finchè Ginny non ruppe il silenzio:
“Come ti senti? Voglio dire ora che Voldemort non c’è più…ha condizionato la tua vita per anni e ora finalmente te ne sei liberato…”
 
 
Harry sospirò e disse: “ Mi sento sollevato...come se mi fossi tolto dall’anima un grande peso...per la prima volta penso veramente di avere la vita davanti a me…anche se non riesco ancora a rendermene pienamente conto…sono ancora troppo vividi i ricordi di quanto tutto questo è costato...”
Qualche istante di silenzio e poi...
“Sarebbero fieri di te” disse Ginny “Tua madre, tuo padre, Sirius, Silente, e anche tutti quelli che sono morti stasera…sarebbero tutti molto fieri di te.” 
Sorrise, e il ragazzo non potè fare a meno di imitarla “Lo spero tanto” mormorò.
 
Harry alzò gli occhi sul castello...c’erano finestre rotte e pareti crollate eppure quella era sempre la sua Hogwarts, era l’unico posto che sentiva davvero come casa sua...
“È iniziato tutto qui…” disse sottovoce “ La storia è iniziata tra queste mura...qui Voldemort ha iniziato a diventare quello che è stato...qui si sono conosciuti i miei genitori...qui è iniziata la mia vera vita...ho conosciuto Ron, Hermione…te…”
“Ed è qui che è finito quest’incubo” disse Ginny
Harry la guardò e sorrise
“Sì. Qui è finito quest’incubo”
Guardando i profondi occhi marroni della ragazza, quello sguardo serio e solenne se ne rese davvero conto. L’incubo era finito.
 
 
 
Ciaaaoo!!
Ho modificato questa piccola One-shot, perchè ci ho trovato parecchie imprecisioni, ed essendo una miss-perfettina ho voluto  aggiustarla un pò :P
Un bacio a tutti!
Kikka
 
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: kikka15