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Autore: Harriet    30/11/2010    2 recensioni
Dopo quello che hanno vissuto insieme, qualcosa è cambiato per forza. In loro e tra di loro.
(Cinque drabble inseriti tra la fine della prima stagione e l'inizio della seconda, e altri cinque che riflettono sugli avvenimenti del primo ep. della seconda stagione. Quindi, spoiler per gli episodi citati.)
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve, grazie di essere qui.^^ Primo esperimento con questo fandom, complicato dal fatto che, una volta avuta l'idea per questa raccoltina, mi sono fatta regalare dieci temi dai miei amici, senza dire loro a cosa servivano, e ne ho usati uno per ogni drabble. Alcuni sono interpretati in senso molto lato, lo so. Ma se non avessi barato un po' scrivendo di truffatori, non avrebbe avuto senso!XD
Qualcuno mi convince, qualcuno mi sembra un po' più scontato... Nel complesso, spero possano regalarvi qualche momento piacevole.
Ci sono accenni alle coppie Nathan/Sophie e Alec/Parker.




Sei mesi


(Tema: Profondità)
Conosce la vastità e la profondità della Rete come nessun altro. In altri campi potrà non essere particolarmente bravo, ma quello è il suo territorio. Di questo si è sempre fatto un vanto: la sua abilità e la sua esperienza trasformano Internet in un varco per Tutto Il Mondo, dentro al web lui può tutto. Non ci sono mai spazi troppo grandi o mari troppo profondi per Alec, quando si tratta del meraviglioso universo del web, e di tutti i posti, veri o figurati, che lui riesce a raggiungere partendo da là.
Parker, però, non è ancora riuscito a trovarla.


(Tema: Croce)
L'uomo ha l'aspetto apparentemente temibile di chi cerca di farsi rispettare con la violenza perché non ha autorità sufficiente per guadagnarsi la fiducia dei suoi uomini. Eliot ne ha incontrati mille come lui. A volte ha lavorato per loro. Altre volte ha fatto sì che non lavorassero più.
- Ottimo lavoro. Hai preso quel che volevo senza che i miei avversari si intromettessero.
Prende il pacchetto che Eliot gli ha portato, soddisfatto.
- Ho sentito dire che la polizia ha scoperto certe cose poco chiare riguardo quegli stronzi. Tu non non sai come abbiano scoperto questa faccenda, eh?
Eliot, già sulla soglia, si ferma e si volta, alza le spalle e allarga le braccia. Per fortuna l'uomo è abbastanza superficiale da ritenerlo incapace di una cosa del genere.
Certo, il suo compito era soltanto recuperare quel dannato pacchetto e tenere fuori dai piedi gli avversari del suo capo, ma quando aveva scoperto una storia di ricatti e sfruttamento, non era riuscito a fregarsene. Ci andava di mezzo della gente innocente, quindi erano per forza affari suoi.
Oh, no. Questo è il genere di cose che fanno le persone buone!
Ed essere buoni è una croce bella pesante da portare.
Dannato Nathan Ford che l'ha fatto diventare buono.


(Tema: Oro)
La cosa seccante è che sta ammassando una quantità incredibile di successi, ma la soddisfazione di un tempo sembra essersi volatilizzata. Sente ancora quel brivido meraviglioso, quando raggiunge la meta e stringe tra le mani la vittoria che si è conquistata.
Ma...
E' che dura tutto così poco, adesso. La noia arriva subito. Ed è così tanta da farle fare cose apparentemente prive di senso, come rubare uno dei diamanti più famosi del mondo e poi andare a riportarlo a posto.
E' che, all'improvviso, tutto l'oro del mondo le sembra assolutamente insipido e senza attrattive.
Manca qualcosa. Che purtroppo non saprebbe dove rubare.


(Tema: Europa)
Un capitolo della sua vita si era chiuso, ma adesso davanti a lei c'era una nuova serie di elettrizzanti possibilità. Non è sempre così, del resto?
Poteva partire. Impegnarsi nella sua carriera di attrice all'estero.
C'era Parigi, il luogo dei sogni, e i ricordi che vi abitavano. Oppure un'altra capitale, magari Londra o Roma, o qualcosa di meno scontato, come Dublino, Lisbona... E perché non una località semi-sconosciuta?
Sophie chiuse quel catalogo mentale, con un sorriso compassionevole rivolto a se stessa.
Non sarebbe andata da nessuna parte.
Sarebbe rimasta lì, a portata di mano, nell'improbabile caso che lui avesse avuto bisogno di lei.


(Tema: Stoffa)
Ogni tanto ripensa ai mesi passati. Ogni tanto. Tutto sommato se la sta cavando bene. Il futuro, il futuro è quel che conta, e tutte le cose che porterà.
Però...
Ogni tanto ci ripensa.
Senza falsa modestia, ha sempre saputo di avere buone doti di intuizione e deduzione. Però, se analizza quel che ha fatto con la squadra, si rende conto di averle usate bene come non mai, riuscendo a ottenere risultati incredibili.
No, non era così bravo quando faceva un lavoro onesto.
Con un po' di disgusto e un po' di nostalgia, si dice che forse ha davvero la stoffa del criminale, in fondo.


*


(Tema: Detonatore)
Nel momento in cui lo capisce, è già pronto a esplodere.
Alec non è così bravo a intuire i sentimenti altrui, a differenza delle persone come Sophie, che basano il loro inganno proprio sulla capacità di capire. Ma non ci vuole un truffatore perfezionista, per indovinare che Nathan sta per riunire la squadra, e chi se ne frega se dice che sarà solo per un lavoro: non ci crede nessuno.
E quando Alec coglie l'indizio del , è pronto per un'inarrestabile esplosione di idee, e pieno di entusiasmo per il lavoro folle e speciale che Nathan ha inventato per loro.


(Tema: Antipatia)
Gli toccherà ritrovarsi tra i piedi Hardison, così fiero dei suoi giocattolini tecnologici e del tutto incapace di difendersi da solo. Dovrà avere ancora a che fare con Parker, che per quanto sia una brava ragazza è anche parecchio schizzata. E figuriamoci poi se Sophie non li costringerà tutti di nuovo ad andare a vedere uno dei suoi spettacoli. Tra le esperienze più terrificanti della sua vita. Infine c'è Nathan: con tutta la stima che in fondo può avere per lui, Eliot non vuole più dover sopportare il suo problema alcolico.
Però non vede l'ora che la squadra torni in azione.


(Tema: Piuma)
Non ci fa molto caso ai sentimenti, lei. Non ti sono di aiuto quando devi imbracarti e lanciarti giù da una finestra al decimo piano, o quando forzi una cassaforte.
No?
Però in questi sei mesi in effetti qualcosa l'ha turbata e non saprebbe dire cos'è, perché lei non è ferrata in queste cose.
Poi Hardison le ha detto di averla cercata e lei gli ha risposto qualcosa riguardo il fatto che le persone sono come le serrature.
Non sa proprio da dove le è uscita, quella.
Però sa che nemmeno volando giù da un palazzo si era mai sentita leggera come in quel momento.


(Tema: Pelle)
Un bravo truffatore sa come proteggere le sue cose preziose, proprio perché conosce il modo di portarle via agli altri. Vale anche per le emozioni: a forza di rubarle, impari a celare quelle vere e segrete, nel posto più nascosto di te.
Ma è difficile impedire ai sentimenti di affiorare, adesso che Nathan è di nuovo con lei (e il fidanzato di "Katherine" è dimenticato.)
Ci sono momenti in cui le cose vengono semplicemente in superficie e non puoi farci niente. Dalle profondità allo strato più esterno, dal cuore alla pelle, è tutto lì ed è bello concedersi qualche istante di verità.


(Tema: Complotto)
Non se ne libererà mai?
Aveva detto che era finito tutto, e quelli hanno complottato alle sue spalle, ed eccoli lì, a far da padroni in casa sua!
Vorrebbe mandarli a quel paese, ma in realtà pensa che li ha educati proprio bene: ha insegnato loro a rubare l'impossibile, e loro gli hanno rubato l'appartamento.
Adesso che l'hanno fregato, deve tenersi la fregatura. Non funziona sempre così? Non è quello che fanno loro? Cospirano contro chi ha troppo, per dare a chi non ha niente.
Beh, allora hanno fatto bene, a rubargli la casa e a costringerlo a ricominciare. In fondo, anche lui ha qualcosa: la stoffa del criminale, la capacità di dirigere quella squadra. Se tenesse tutto per sé, non sarebbe esattamente come uno dei loro obiettivi abituali?
Vogliono che ceda le sue capacità per il loro fine. Sono così spontanei e genuini, ognuno a modo suo. Alec, Eliot e Parker, quasi dei bambini, desiderosi di riprendere il meraviglioso gioco che Nathan ha cominciato e poi interrotto. E Sophie...
... se lui è il padre di famiglia, Sophie magari...
Bene, meglio piantarla on quei pensieri, e dedicarsi ad altre faccende.
A riprendersi almeno un angolino della sua casa, magari.
Oppure, a organizzare il prossimo lavoro.





*


(Vieni a trovarmi al Worlds Hotel?)

   
 
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