Nella tua ombra

Nick autore: _madduz_

Personaggi: Barone Sanguinario

Pairing: Barone Sanguinario/Dama Grigia

Avvertimenti: Flashfic

Genere: Malinconico, Romantico

Rating: Verde

Il Sole aveva smesso di brillare, ogni luce si era spenta nei tuoi occhi vuoti. Ora vagavo come un cieco fra vie troppo strette, scontrandomi in continuazione con la realtà bruciante. Di giorno e di notte ti cercavo fra le anime di quello che credevo essere l’inferno, ma che era ancora il mondo.

Ogni secondo era dolore, mentre non c’eri. Mi rendevo conto a stento di essere, eppure -nonostante tutto- ero. Urlavo tutta la mia disperazione contorcendomi fra le catene che mi tenevano prepotentemente legato alla vita che avevo scelto di lasciare.

Per me nulla era più degno di essere guardato: avevo perso il colore del cielo, il soffio del vento, il calore di un bacio. Perfino il cuore si era arreso, ma non l’anima¹.

E poi accadde: quando ormai ero perso e vuoto e venni accolto in un mondo troppo vivo².

Fu in quel momento, quando in mezzo alla mia notte comparve uno scintillio pallido, che tutto quanto riacquistò la sua luce. Mi resi conto di aver camminato nella tua ombra per secoli, un ombra che tu avevi smarrito a causa mia.

Io ero ombra e come tale ti cercavo, seguendo, senza rendermene conto, ogni tuo passo.

Ma ora il tuo sole tornava ad illuminarmi l’anima.

Improvvisamente tutto prendeva forme definite e più reali di quanto avrei potuto credere. Eri stata tu a tenermi aggrappato alla vita; ora mancava solo un tassello e le catene si sarebbero sciolte.

“Scusa” sussurrai fra i gemiti delle lacrime che non potevo, ma avrei voluto versare.

Vidi il tuo cuore trasparente sciogliersi nel perdono perché nonostante tutto mi avevi amato, e capii di non voler partire.

Dove avrei potuto andare, se lontano da te tutto era nero? Così scelsi ancora di separarmi dalla morte, e questa volta per sempre.

Lo facevo per te, per la vita che ti avevo follemente tolto, per impedirti di soffrire ancora a causa mia; e in quell’istante il tuo sorriso valse più di mille anni di dolore.

Note dell’autore:

Ho utilizzato il titolo “Nella tua ombra” intendendolo come l’ombra che cala sull’intero mondo del Barone nel momento in cui la Dama muore e scompare dalla sua vita, e il barone si uccide. La Dama è portatrice di luce. Porta la luce, la felicità e la “vita” al Barone; la sua morte oscura tutto ciò che sta intorno al Barone e lo spinge a morire lui stesso. Nonostante questo rimane attaccato alla vita perché ha un peso che lo tiene legato al mondo dei vivi e di cui si libera solo alla fine: con il perdono della Dama.

1: l’anima è ciò che resiste perché è ciò che resta dopo la morte, che invece il cuore non può sostenere.

2: Il mondo troppo vivo è Hogwarts (piena di persona vive), dove lui ritroverà il suo amore e la sua luce.

Ho volutamente inserito il ritrovamento della Dama nel momento in cui lui è più disperato, come se fosse un intervento della Provvidenza.

Ed ecco il giudizio della giudiciA!

Ottavo posto

_Madduz_
Stile e grammatica, 8.5 (-0,2)
caratterizzazione personaggi, 8
originalità, 8,5
trattazione del tema del concorso, 8
gradimento personale, 8,2
sisters, 1.5

Il potenziale di questi personaggi è inversamente proporzionale al loro utilizzo nel fandom. Mi domando perchè. La tua flash ne è l'ennesima conferma. Scavi affondo nel cuore del Barone coinvolgendo il lettore. Hai uno stile di scrittura che evidenzia personalità, anche se personalmente non ho amato tanto la scelta del tempo verbale. Le figure che usi -il mondo troppo vivo, la percezione nuova che il Barone ha verso un mondo senza dama...- evocano delle immagini patinate, che si rischiarano appena fa la sua comparsa la divina provvidenza.
L'ombra del titolo è stata trattata in modo piacevole e coerente, senza cadere nella banalità più assoluta -ed il rischio c'era-.

tot 42,5